É tutto pronto per la prima semifinale di ritorno di Champions League: domani sera, martedì 4 maggio alle 21:00, Manchester City e Paris Saint-Germain si affronteranno all’Etihad Stadium di Manchester per guadagnarsi l’accesso alla finale del 29 maggio a Istanbul (contro la vincente del testa a testa tra Real Madrid e Chelsea, che hanno pareggiato 1-1 nel primo confronto a Madrid e si troveranno nuovamente contrapposte a Londra mercoledì 5 maggio). Si ripartirà dall’1-2 per il City maturato al Parco di Principi all’andata, grazie alle reti di Kevin De Bruyne e Riyad Mahrez, che avevano rimontato il momentaneo vantaggio parigino siglato da Marquinhos in avvio di gara. La partita sarà visibile in chiaro su Canale 5, oltre che sui canali Sky Sport Uno, Sky Football e Sky Sport canale 251.

Al PSG serve un’impresa

Non è certo sentenza definitiva, ma l‘1-2 che il City ha strappato nell’andata in casa del PSG instrada in maniera pesante le sorti del confronto in favore degli inglesi. Per raggiungere la seconda finale consecutiva (dopo quella della scorsa stagione persa contro il Bayern Monaco) il PSG dovrà vincere con uno scarto di due reti, o con lo scarto di una, segnandone però almeno tre, contro un City che vince da 6 partite consecutive in Champions, e per il quale un eventuale altro successo farebbe segnare un record: diventerebbe la squadra inglese con la più lunga striscia di vittorie nella storia della Champions League/Coppa dei Campioni.

Favorevoli agli uomini di Guardiola anche i precedenti: il City è uscito imbattuto da tutti i confronti nelle competizioni europee contro il PSG (2 vittorie e 2 pareggi) e in tutti i 47 incontri, in cui una squadra inglese ha vinto l’andata in trasferta in un doppio confronto ad eliminazione diretta di Champions/Coppa dei Campioni, ha sempre passato il turno. Il PSG, inoltre, non ha mai passato il turno dopo aver subito un ko in casa nell’andata di una doppia sfida ad eliminazione diretta in Europa.

Manchester City-PSG, le probabili formazioni

Una sola partita divide i Citizens dalla prima finale di Champions League della propria storia (gli azzurri di Manchester si ritrovano ad un passo dall’atto conclusivo del torneo per la seconda volta, dopo la semifinale persa contro il Real Madrid nel 2016) e dovrebbero affidarsi all’undici che ha vinto la partita di andata. Nel 4-3-3 di Guardiola in porta ci sarà Ederson; difesa composta da Walker, Dias, Stones e Cancelo; consueto trio di centrocampo con De Bruyne, Rodri e Gundogan; attacco affidato al tridente leggero Bernardo Silva, Foden e Mahrez.

Più incerta la situazione della squadra ospite: l’incognita più grossa è quella legata alla presenza di Mbappé, reduce da una contrattura muscolare rimediata nella partita di andata. Il francese però è stato convocato per la gara di domani sera e, quindi, dovrebbe stringere i denti e partire titolare. Nella partita di campionato con il Lens (vinta dal PSG per 2-1 con reti di Neymar e Marquinhos) Pochettino ha optato per un ampio turnover rispetto all’ultimo impegno in Champions (oltre a Mbappé sono rimasti fuori Florenzi, Paredes, Di Maria e Verratti è entrato solo a partita in corso) ma contro il City dovrebbe tornare a schierare la formazione titolare: tra i pali Navas, in cerca di riscatto dopo la serata storta dell’andata; difesa a quattro con Florenzi, Marquinhos, Kimpembe e Bakker; in mediana Gueye è squalificato, quindi spazio a Paredes al fianco di Verratti; sulla trequarti Di Maria, Draxler e Neymar ad innescare l’unica punta Mbappé. Qualora il campione del mondo non dovesse farcela si candida per una maglia da titolare Moise Kean.

MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Ruben Dias, Stones, Cancelo; De Bruyne, Rodri, Gundogan; Bernardo Silva, Foden, Mahrez.

PSG (4-2-3-1): Navas; Florenzi, Marquinhos, Kimpembe, Bakker; Verratti, Paredes; Di Maria, Draxler, Neymar; Mbappé.