Champions League, ritorno ottavi di finale: i primi quattro match, c'è anche Valencia-Atalanta

Si giocano tra martedì 10 e mercoledì 11 febbraio quattro gare di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. A rappresentare l’Italia ci sarà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che sarà di scena al Mestalla di Valencia dopo aver rifilato un 4-1 alla squadra di Albert Celades nel match di andata disputato a San Siro.

RB Lipsia-Tottenham: Mourinho per la rimonta

Martedì sera a Lipsia i padroni di casa cercheranno il pass contro il Tottenham di Josè Mourinho. Si parte dal risultato favorevole ai tedeschi maturato all’andata: gli uomini di Julian Nagelsmann si sono imposti in trasferta grazie alla rete del bomber Timo Werner nella ripresa. Una rete pesante quella del bomber teutonico, che costringe gli uomini dello Special One ad una piccola impresa. I vice-campioni d’Europa in carica, al netto degli assenti, hanno comunque una rosa capace di ribaltare il risultato, ma il Lipsia è una società in forte crescita e il raggiungimento dei quarti di Champions vuole essere un ulteriore step a livello europeo.

Probabili formazioni

Lipsia (3-4-3): Gulácsi; Klostermann, Upamecano, Halstenberg; Adams, Laimer, Sabitzer, Angeliño; Werner, Schick, Nkunku. All. Nagelsmann

Tottenham (4-3-3):  Lloris, Aurier, Alderweireld, Sánchez, Davies; Winks, Ndombélé, Lo Celso; Bergwijn, Moura, Dele Alli. All. Mourinho

Valencia-Atalanta: un’altra notte storica per Gasperini

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini non giocherà nella bolgia dello stadio Mestalla di Valencia. Tradizionalmente un 12° uomo in campo, il pubblico valenciano non potrà aiutare Albert Celades all ricerca della rimonta poiché l’Uefa ha decretato la disputa della partita a porte chiuse. Nel match di andata i bergamaschi si sono imposti al Meazza per 4-1 grazie alla doppietta di Hateboer e alle reti di Ilicic e Freuler (di Cheryshev la rete della bandiera). I nerazzurri, ovviamente, sognano un’altra notte storica e non è detto che non snaturino, per l’occasione, il loro atteggiamento tattico per un approccio maggiormente conservativo, pur mantenendo alti i ritmi. Il passaggio ai quarti sarebbe un toccasana per la città, ma contestualmente un vanto per tutto il movimento calcistico italiano, soprattutto in questo particolare periodo storico.

L’Atalanta dovrà rinunciare in difesa a Toloi, ragion per cui il trio davanti a Gollini dovrebbe essere composto da Caldara, Djimsiti e Palomino. A centrocampo è ballottaggio tra Freuler, uno dei protagonisti dell’andata, e Pasalic. In avanti dubbio Zapata: Gasperini potrebbe anche optare per un attacco più leggero composto da Ilicic e Gomez, come già accaduto nella gara d’andata.

Probabili formazioni

Valencia (4-4-2): Cilessen; Wass, Diakhaby, Mangala, Gayà; Ferrán Torres, Kondogbia, Parejo, Soler; Guedes, Gameiro. All. Celades

Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Palomino, Djimsiti, Caldara; Gosens, Freuler, De Roon, Hateboer; Gomez, Ilicic; Zapata. All. Gasperini

Liverpool-Atletico Madrid: i campioni partono dallo 0-1

I campioni d’Europa in carica scendono in campo mercoledì sera per la rimonta. Nel match di andata giocato al Wanda Metropolitano, un po’ a sorpresa l’Atletico Madrid di Diego Simeone si è imposto sul Liverpool per 1-0 grazie alla rete di Saul in avvio di gara. Un gol pesante che, unito alla inviolabilità della porta, rappresentano un ottimo viatico per i secondi 90 minuti, anche se ad Anfield tutto sarà diverso. L’atteggiamento della squadra di Jurgen Klopp sarà sicuramente propositivo come all’andata, ma stavolta i Reds non potranno sbagliare e soprattutto dovranno riuscire a superare le inevitabili barricate dei Colchoneros, puntando sull’apporto fondamentale del pubblico di casa. Simeone punterà tutto su difesa e contropiede e anche se i padroni di casa partono favoriti, le sorprese possono essere dietro l’angolo.

Probabili formazioni

Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Lovren, Van Dijk, Robertson; Oxlade-Chamberlain, Fabinho, Wijnaldum; Salah, Mané, Firmino. All. Klopp

Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Trippier, Savić, Felipe, Renan Lodi; Saúl Ñíguez, Partey, Koke, João Félix; Correa, Morata. All. Simeone

PSG-Borussia Dortmund: Haaland contro Neymar e Mbappé?

È notizia di oggi che anche PSG-Borussia Dortmund, al pari di Valencia-Atalanta, si disputerà a porte chiuse per l’emergenza coronavirus. Il Paris Saint Germain di Thomas Tuchel deve rimontare l’1-2 rimediato all’andata in casa del Borussia Dortmund. I tedeschi partono dalla doppietta di Haaland cui ha risposto il gol del brasiliano Neymar. Anche nella gara di ritorno sarà per prima cosa un duello tra attaccanti, con Mbappé, reduce da un periodo particolarmente positivo, pronto ad una notte magica. La formazione di Lucien Favre si è rafforzata molto nel mercato di gennaio e anche l’innesto dell’ex juventino Emre Can ha dato una mano importante per innalzare il tasso tecnico globale. Insomma, il PSG sulla carta vanta una rosa con maggiore qualità ed esperienza in competizioni internazionali, ma i gialloneri sono in crescita e, reduci anche dall’importante successo in Bundesliga contro il Borussia Monchengladbach, sono sicuri di poter dare al Parco dei Principi un’ulteriore prova di maturità.

Probabili formazioni

Paris Saint Germain (3-4-3): Navas; Kehrer, Marquinhos, Kimpembe; Bernat, Gueye, Paredes, Di María; Neymar, Mbappé, Cavani. All. Tuchel

Borussia Dortmund (3-4-3): Bürki; Zagadou, Hummels, Piszczek; Hakimi, Can, Witsel, Guerreiro; Sancho, Brandt, Haaland. All. Favre

Champions League, ottavi di finale: il programma del 10-11 marzo

10.03. 21:00 RB Lipsia – Tottenham

10.03. 21:00 Valencia – Atalanta

11.03. 21:00 Liverpool – Atletico Madrid

11.03. 21:00 Paris Saint Germain – Dortmund