Martedì 7 dicembre il Milan di Stefano Pioli è atteso da un match decisivo per il cammino in Champions League, quello casalingo contro il Liverpool. Purtroppo i rossoneri non sono padroni del proprio destino, poiché per approdare agli ottavi di finale devono sperare che nell’altra gara, quella tra Porto e Atletico Madrid, innanzitutto i portoghesi non facciano bottino pieno, altrimenti passerebbero come seconda, avendo oggi un punto in più del Diavolo (5 vs 4). Se dovesse vincere l’Atletico Madrid, il Milan passerebbe se battesse il Liverpool con lo stesso punteggio dei Colchoneros. In caso di 1-0 a San Siro e 2-0 degli spagnoli in Portogallo (o comunque anche in caso di una vittoria per un gol di scarto e una di due rispettivamente), passerebbe la squadra di Simeone per via dei gol in trasferta, visto che in tutti gli altri criteri le due squadre si equivalgono. Il club milanese, inoltre, è in vantaggio nella differenza reti generale: -2 contro -3 dell’Atletico Madrid. Nella peggiore delle ipotesi, in cui entrambe perdessero, ci sarebbe poi da stabilire chi delle due andrebbe in Europa League e c’è una curiosità: in caso di 1-3 al termine di Milan-Liverpool e di 3-2 al fischio finale di di Porto-Atletico Madrid, per decretare la terza classificata del girone si andrebbe al conteggio dei cartellini.

Insomma, dopo un girone con mille difficoltà, tra cui anche qualche torto arbitrale decisivo, il club meneghino si è conquistato un’altra chance andando a vincere nel 5° turno al Wanda Metropolitano di Madrid. Una gara per certi versi eroica, alla quale ne dovrà seguire un’altra dello stesso livello. I rossoneri arrivano all’appuntamento sulle ali dell’entusiasmo per aver riconquistato la vetta della Serie A e stavolta per giunta in solitaria. La vittoria sulla Salernitana a San Siro, seguita a quella ottenuta in trasferta col Genoa (dopo le due sconfitte con Fiorentina e Sassuolo), ha consentito a Pioli e i suoi di salire a quota 38 punti, contro i 37 dell’Inter e i 36 del Napoli (una sola vittoria nelle ultime 5 partite). Lo score nel massimo campionato italiano è dunque di 12 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte.

Il Liverpool arriva all’appuntamento da seconda in classifica nella Premier League (34, a -1 dal Manchester City) con 10 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. Inoltre, i Reds sono già qualificati agli ottavi di finale di Champions League e sicuri del primo posto con 5 vittorie su 5.

Milan-Liverpool: precedenti e curiosità

Milan e Liverpool si sono affrontate solo tre volte in competizioni europee: le 2 finali di Champions League (3-3 in rimonta del Liverpool ad Istanbul nel 2005 con vittoria ai rigori per 6-5, e il 2-1 firmato da Inzaghi ad Atene nel 2007) e la gara d’andata di questa edizione (3-2 ad Anfield in favore dei padroni di casa). Il bilancio del Milan contro squadre inglesi è comunque in positivo: 7 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, mentre il Liverpool ha perso 7 volte nelle trasferte giocate in Italia (4 vittorie e 3 pareggi). Nell’ultima occasione, però, ha letteralmente umiliato l’Atalanta con un perentorio 5-0 al Gewiss Stadium.

Per la gara decisiva di Champions, il Milan non potrà contare su Conti, Castillejo e Pellegri, che non sono stati inseriti nella lista Uefa, oltre che sugli infortunati Plizzari, Kjaer, Calabria, Rebic e Giroud. Secondo le statistiche di K sport e Stats, i rossoneri sono comunque terzi per indice di efficienza tecnica ma. a conferma di quella che viene definita “mentalità europea”, il Milan è la squadra più veloce d’Italia con 304 metri (contro i 287 di Inter e Roma) percorsi da ciascun giocatore a più di 25 chilometri orari in ogni match e con 25 scatti a partita (contro i 24 dell’Inter). Dopo il turno di riposo osservato contro la Salernitana, tornerà titolare Ibrahimovic che, nonostante diversi problemi fisici, fin qui ha partecipato ad otto segnature del Milan, ovvero 6 gol e 2 assist. Attenzione anche a Leao, che è parso molto lucido nelle ultime uscite e fin qui ha partecipato ad 8 marcature, con 5 gol e 3 assist.

Il Liverpool, invece, non potrà contare nella trasferta del Meazza su Milner squalificato, mentre salteranno la gara per infortunio i vari Jones, Elliot e Firmino. In dubbio Gomez e Keita, che non sono propriamente al top della condizione, ma Jurgen Klopp è orientato a mandarli in campo ugualmente dal 1’, visto che farà rotazioni per i prossimi ravvicinati impegni di campionato. Davanti, dunque, chance per Origi, che la stampa inglese ha definito “l’uomo della provvidenza”, per aver deciso con una sua rete la gara vinta nel weekend contro il Wolverhampton in pieno recupero. A riposo con ogni probabilità Salah, attuale capocannoniere della Premier con 13 reti e il portoghese Jota, secondo miglior marcatore dei Reds a quota 8. Dovrebbe essere regolarmente in campo Mané.

Le probabili formazioni di Milan-Liverpool

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Diaz, Leao; Ibrahimovic. All. Pioli

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, Matip, Tsimikas; Henderson, Thiago, Keita; Minamino, Origi, Mané. All. Klopp

Milan-Liverpool: diretta TV e streaming

Il match decisivo per il Milan di Stefano Pioli andrà in scena al Meazza domani, martedì 7 dicembre, alle ore 21. La partita valida per il 6° turno di Champions League, gruppo B, sarà trasmessa in diretta TV su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport (numero 252) solo per gli abbonati, mentre Canale 5 trasmetterà l’evento in chiaro. In streaming, invece, appuntamento tramite la piattaforma di Sky Go, quella del servizio NOW TV, sul sito di Sportmediaset o tramite l’app Mediaset Play.