Inter - Borussia Dortmund, per Conte è fondamentale vincere

Calcio d’inizio: mercoledì 23 ottobre 2019 alle ore 21:00

Luogo: Stadio Giuseppe Meazza/San Siro (Milano)

Competizione: Champions League, Giornata 3 Fase a Gironi

 

Quella di domani sera sarà ancora la terza partita del girone ma per l’Inter comincia già a farsi sentire un po’ di pressione targata Champions League. La sconfitta rimediata contro il Barcellona e l’inaspettato pareggio con lo Slavia Praga hanno fatto emergere qualche malumore tra i tifosi nerazzurri, ulteriormente provati dalla cocente sconfitta contro la Juventus in Campionato.

Antonio Conte deve riprendere il controllo del gruppo e fare l’analisi della situazione spogliatoio dopo una pausa per le Nazionali abbastanza sfortunata. Tra tutti, l’infortunio alla caviglia destra di Alexis Sanchez rimediato in seguito ad uno scontro con lo juventino Cuadrado durante l’amichevole Cile – Colombia. Il cileno è stato operato a Barcellona e tornerà disponibile a inizio 2020. Poi Danilo D’Ambrosio, che dovrebbe tornare a fine mese a causa di una frattura di una falange ad un dito del piede destro, e Stefano Sensi, ancora acciaccato dopo la partita contro i bianconeri e che ha risentito di un dolore muscolare alla coscia destra durante gli allenamenti per la gara di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Salterà sicuramente il Dortmund in attesa dell’agognato pieno recupero.

A non navigare in acque tranquille è anche il Borussia Dortmund. In Bundesliga è quarto dopo 8 partite grazie all’ultima vittoria contro il Monchengladbach. Nei precedenti incontri aveva, però, fatto registrare tre pareggi di fila per 2-2 contro Francoforte, Brema e Friburgo conquistati dagli avversari sempre nei minuti finali. Inoltre, il tecnico Lucien Favre deve fare i conti con la probabile assenza dello spagnolo Paco Alcacer, ancora dolorante per un problema al tendine d’Achille. Ma i guai non finiscono qui perché ad essere sotto il mirino è proprio l’allenatore svizzero, accusato di soffermarsi troppo sulla tattica tralasciando il ruolo di motivatore dei suoi uomini.

I precedenti

Inter e Borussia Dortmund si sono affrontate quattro volte nella loro storia: due volte in Champions League e altre due in Europa League. In entrambi i casi, i risultati aggregati hanno visto vittoriosa la squadra milanese, che poi ha anche portato a casa il titolo.

– Champions League

15 aprile 1964: semifinali, Borussia Dortmund – Inter 2-2;

29 aprile 1964: semifinali, Inter – Dortmund 2-0.

L’Inter è così passata in finale dove ha affrontato il Real Madrid battendolo per 3-1 e conquistando il titolo più ambito d’Europa.

– Europa League

1 marzo 1994: quarti di finale, l’Inter ha avuto la meglio per 3-1;

17 marzo 1994: nei quarti di finale, il Dortmund ha battuto l’Inter per 2-1.

Considerando il risultato aggregato, l’Inter ha vinto 4-3 ed è quindi passata al turno successivo in quell’anno in cui ha poi conquistato il trofeo dell’allora UEFA Cup.

Le statistiche

L’Inter non vince in Europa contro avversari tedeschi da 6 partite (1 pareggio, 5 sconfitte); l’ultima vittoria risale a marzo 2011 contro il Bayern Monaco per 3-2 in un match valido per la Champions League.

Il Borussia Dortmund ha subito solo due goal nelle ultime otto partite della fase a gironi della Champions League, mantenendo le reti bianche in sette incontri su otto.

Alexis Sánchez ha dato l’assist per il goal di Lautaro Martínez durante il match contro il Barcellona nella seconda giornata del girone. Il cileno è stato coinvolto in 17 goal nelle sue ultime 18 partite delle fasi a gironi di Champions League (8 goal, 9 assist). Uno di questi goal risale al novembre 2014 contro il Borussia Dortmund quando giocava per l’Arsenal.

Il Borussia Dortmund ha vinto tre delle cinque partite disputate in trasferta nella massima serie europea (tre vittorie e due sconfitte) sotto la guida di Lucien Favre, una in più delle sue precedenti dieci con al comando Jürgen Klopp, Thomas Tuchel e Peter Bosz messi insieme (due vittorie, due pareggi e sei sconfitte).

Antonio Conte non ha mai perso una partita casalinga della fase a gironi della UEFA Champions League (quattro vittorie e sei pareggi) alla guida di Juventus, Chelsea e Inter. Gli unici manager ad ottenere più risultati positivi sono Frank Rijkaard (12) e Josef Heynckes (11).

Con la vittoria per 2-0 sullo Slavia Praga, Achraf Hakimi (20 anni e 332 giorni) è diventato il quarto giocatore del Borussia Dortmund di età inferiore ai 21 anni a segnare per il club nerogiallo in Champions League dall’inizio della scorsa stagione – più di qualsiasi altra squadra nello stesso periodo.

Il ct dell’Inter Antonio Conte ha fatto il suo debutto in Champions League come giocatore proprio contro il Borussia Dortmund quando, nel 1995, giocava con la Juventus. In quell’occasione Conte ha segnato il terzo goal portando la sua squadra alla vittoria per 3-1.

L’ala del Borussia Dortmund Jadon Sancho, nel caso disputasse questa partita, diventerebbe il 52° giocatore a fare 10 presenze in UEFA Champions League da adolescente, ma solo il quarto inglese, dopo Theo Walcott (17), Trent Alexander-Arnold (12) e Jack Wilshere (11).

La classifica

Per i nerazzurri questa partita sarà fondamentale per assicurarsi la possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale della Champions League. Dopo la sconfitta rimediata con il Barcellona e l’unico punto ottenuto con il pareggio contro lo Slavia Praga, un eventuale ko contro il Dortmund metterebbe a rischio il passaggio del turno. Una situazione scomoda per la squadra di Conte, che dovrà evitare di fare passi falsi e portarsi a casa i 3 punti.

La formazione di Lucien Favre è, invece, al momento in testa al Gruppo F a pari punti con il Barcellona (4), che domani sera affronterà lo Slavia Praga.

Le probabili formazioni

Conte dovrà considerare le assenze importati di D’Ambrosio, Sensi e Sanchez nella scelta degli 11 titolari. Sicuramente scenderà in campo la coppia Lukaku – Lautaro, mentre andranno al ballottaggio Vecino 55% e Gagliardini 45%.

Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Vecino, Asamoah; Lukaku, Lautaro. Allenatore: Antonio Conte

Borussia Dortmund (4-3-3): Burki; Hakimi, Hummels, Akanji, Piszczek; Delaney, Witsel, Guerreiro; Reus, Brandt, Sancho. Allenatore: Lucien Favre