Il Napoli di Luciano Spalletti mette più di un piede nei quarti di finale di Champions League. In attesa del ritorno al Maradona tra tre settimane, i partenopei battono l’Eintracht Francoforte al Deutsche Bank Park con il più classico dei punteggi: 0-2. La prima mezzora di gara è abbastanza bloccata, ma il pallino del gioco è prevalentemente tra i piedi dei partenopei. Al 34’ Lozano colpisce un palo e sugli sviluppi Osimhen viene scalciato in area: calcio di rigore. Sul dischetto si porta Kvaratskhelia, che però si fa ipnotizzare da Trapp. L’appuntamento con la rete per il Napoli è solo rimandato di qualche minuto: al 40’ Lozano serve Osimhen che sigla lo 0-1. Pochi secondi dopo il nigeriano raddoppia, al termine di un’azione sviluppatasi in maniera simile, ma viene colto in fuorigioco.

Nella ripresa, l’Eintracht rimane in 10 per l’espulsione di Kolo Muani e al 20’ i partenopei raddoppiano: è Di Lorenzo a siglare la rete del definitivo 0-2 su pregevole assist di tacco di Kvaratskhelia. Fino al 90’, gli uomini di Spalletti andranno a caccia del 3° gol, ma il risultato non cambierà più fino al triplice fischio finale.

Eintracht-Napoli 0-2: top e flop

Solita prestazione maiuscola di Osimhen (7,5) che avrebbe meritato di uscire dal campo con più gol sul tabellino, mentre Kvaratskhelia merita mezzo punto in meno per via del penalty sbagliato, ma il tacco per Di Lorenzo è pura poesia. Molto bene anche Lozano (7,5), ma il migliore in campo è Anguissa (8), super per quantità e qualità, vero e proprio dominatore del centrocampo. Tra i tedeschi, il migliore in campo, ed è tutto dire, il portiere Trapp (6,5), mentre per il resto della difesa è notte fonda.

Liverpool-Real Madrid: Ancelotti umilia Klopp in rimonta

Nell’altra gara della serata di Champions, vittoria pirotecnica per il Real Madrid di Ancelotti ad Anfield, tanto che il ritorno al Bernabeu si prospetta come una formalità. E dire che la serata si era messa in discesa per il Liverpool di Klopp, in doppio vantaggio grazie alle reti di Núñez (4′) e Salah (14′). Un uno-due che avrebbe probabilmente steso qualunque squadra, invece i Blancos reagiscono e trovano il pareggio grazie alla doppietta di Vinicius (21′ e 36′). Nella ripresa, il Real sale in cattedra e infligge una vera e propria umiliazione ai Reds: un doppio Benzema (55′ e 67′) e la rete di testa di Militao (47′) fissano il punteggio sul 2-5.