Questa sera in Champions League saranno due le squadre italiane protagoniste: l’Inter di Antonio Conte ed il Napoli di Carlo Ancelotti. I nerazzurri scenderanno in campo a San Siro per ospitare il Borussia Dortmund in un match già cruciale per il loro destino in Champions.

Il Napoli, invece, giocherà in trasferta sul campo del Salisburgo che nelle prime due giornate ha dimostrato di essere una squadra decisamente ostica, in grado di segnare ben 9 gol in 180 minuti. Per gli azzurri non si tratta di una partita da dentro o fuori come per l’Inter, ma l’obiettivo non può essere diverso; bisognerà vincere per evitare di vanificare gli effetti positivi legati al successo sul Liverpool nella gara d’esordio stagionale.

La scorsa giornata di Champions è stata particolarmente negativa per le squadre italiane; solo la Juventus riuscì a conquistare i tre punti in palio. Ieri i bianconeri hanno vinto la loro partita contro la Lokomotiv Mosca, mentre l’Atalanta è stata sconfitta in trasferta dal Manchester City. Speriamo che questa sera Napoli ed Inter riescano a fare meglio rispetto a quanto fatto ad inizio ottobre quando, rispettivamente, collezionarono un pareggio e una sconfitta.

Champions League, le partite di oggi

Ajax-Chelsea alle ore 18:55

Lipsia-Zenit San Pietroburgo ore 18:55

Benfica-Lione ore 21

Genk-Liverpool ore 21

Inter-Borussia Dortmund ore 21

Lille-Valencia ore 21

Salisburgo-Napoli ore 21

Slavia Praga-Barcellona ore 21

Gruppo E

Nel Gruppo E è il Napoli a comandare grazie ad una vittoria ed un pareggio. Al secondo posto ci sono invece Liverpool e Salisburgo con 3 punti, mentre il Genk è ultimo con 1 punto. Stasera i partenopei giocheranno contro il Salisburgo con l’obiettivo di mantenere il primato nel girone; non sarà un’impresa facile perché gli austriaci giocano un calcio brillante e spiccatamente offensivo.

Nel loro campionato i ragazzi di Jesse Marsch hanno già segnato la bellezza di 47 gol in appena 11 match, 31 dei quali nelle 6 partite casalinghe. Per evitare di farsi travolgere dalla furia agonistica degli avversari gli azzurri dovranno giocare a ritmi alti, cercando di far prevalere la loro maggiore esperienza in campo internazionale e la loro maggiore qualità tecnica. Il pericolo numero 1 è il 19enne norvegese Haaland, già autore di 18 gol (4 in Champions) in 12 presenze stagionali.

Salisburgo: Stankovic; Kristensen, Onguéné, Wöber, Ulmer; Szoboszlai, Junuzović, Mwepu, Minamino; Hwang, Haaland.

Napoli: Meret; Malcuit, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Callejón, Allan, Fabián Ruiz, Insigne; Milik, Mertens.

Nell’altro match del girone si affronteranno Liverpool e Genk. La squadra di Klopp è nettamente meglio attrezzata e difficilmente fallirà questo appuntamento nonostante l’indisponibilità di Alexander-Arnold, Clyne e Matip. In dubbio c’è anche Salah, che però dovrebbe farcela a scendere in campo nonostante un problemino ad una caviglia.

Genk: Coucke; Mæhle, Lucumí, Dewaest, Uronen; Heynen, Hagi, Berge; Ito, Samatta, Bongonda.

Liverpool: Alisson Becker; Gomez, Lovren, Van Dijk, Robertson; Milner, Fabinho, Wijnaldum; Mané, Firmino, Salah.

Gruppo F

Il Gruppo F è quello dell’Inter, guidato al momento da Borussia Dortmund e Barcellona con 4 punti. I nerazzurri sono invece a quota 1, al pari dello Slavia Praga contro il quale pareggiarono 1-1 nella partita d’esordio dello scorso 17 settembre.

Come già detto in precedenza, questa per l’Inter è praticamente una partita da dentro o fuori. In caso di pareggio i nerazzurri avrebbero ancora qualche speranza di poter arrivare ad una qualificazione, mentre in caso di sconfitta sarebbero virtualmente fuori dalla corsa.

Antonio Conte punterà, ovviamente, sulla sua formazione migliore al netto delle assenze di D’Ambrosio, Sanchez e Sensi, già fuori nell’ultima giornata di campionato contro il Sassuolo, partita vinta 4-3 dai meneghini. A causa degli infortuni nell’ultimo match di campionato Conte ha potuto far rifiatare il solo Godin, che stasera tornerà a giocare dal primo minuto. Nelle ultime ore Conte ha perso anche un altro centrocampista: Vecino non sarà della partita e verrà sostituito da Gagliardini.

Inter: Handanovič; Godín, De Vrij, Škriniar; Candreva, Barella, Brozović, Gagliardini, Asamoah; Lukaku, Lautaro.

Borussia Dortmund: Hitz; Hakimi, Akanji, Hummels, Schulz; Delaney, Witsel; Sancho, Hazard, Weigl; Brandt.

L’altro match del girone è quello tra il Barcellona e lo Slavia Praga che, a meno di clamorose sorprese, i catalani dovrebbero riuscire a vincere senza grandi difficoltà. Dopo un inizio di stagione non brillantissimo, legato anche agli infortuni di Messi e Suarez, i blaugrana sono infatti tornati a correre vincendo tutte le partite disputate tra campionato e Champions nell’ultimo mese.

Slavia Praga: Kolář; Coufal, Kúdela, Frydrych, Bořil; Masopust, Ševčík, Souček, Stanciu, Olayinka; Tecl.

Barcelona: Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Alba; De Jong, Busquets, Arthur; Messi, Suárez, Griezmann.

Gruppo G

Il Gruppo G è quello più equilibrato tra gli 8 sorteggiati quest’anno. Dopo due partite, al comando ci sono lo Zenit San Pietroburgo ed il Lione con 4 punti, seguite dal Lipsia con 3 punti e dal Benfica ancora fermo a 0. Questa sera lo Zenit di Semak affronterà in trasferta il Lipsia di Nagelsmann.

I tedeschi dovranno fare i conti con le assenze di Wolf, Schick, Adams e Konaté, ai quali potrebbero aggiungersi Ampadu e Halstenberg che non sono in perfette condizioni. Lo Zenit invece non potrà contare su Malcom e Mammana.

Lipsia: Gulácsi; Mukiele, Upamecano, Orban; Klostermann, Laimer, Sarrachi; Sabitzer, Forsberg; Werner, Poulsen.

Zenit: Kerzhakov; Karavaev, Ivanović, Rakits’kyy, Douglas Santos; Shatoy, Ozdoev, Barrios, Driussi; Dzyuba, Azmoun.

Dopo aver perso entrambe le partite disputate in Champions, il Benfica di Bruno Lage non potrà permettersi altri passi falsi nel match di stasera contro il Lione di Rudi Garcia, protagonista di un pessimo inizio di stagione in Ligue 1. Dopo 10 giornate i lionesi hanno messo insieme appena 10 punti in campionato ed occupano il quart’ultimo posto in graduatoria a dispetto dei 4 punti in 2 partite in Champions. L’unico indisponibile tra i lionesi è Marçal, mentre il Benfica dovrà rinunciare a Conti e Chiquinho.

Benfica: Vlachodimos; Tomás Tavares, Ferro, Rúben Dias, Grimaldo; Florentino, Gabriel, Rafa Silva, Pizzi; De Tomás, Seferović.

Lione: Lopes; Dubois, Marcelo, Denayer, Koné; Reine-Adelaïde, Tousart, Aouar; Cornet, Dembélé, Depay.

Gruppo H

Nel Gruppo H è l’Ajax a comandare il girone con 6 punti conquistati in due partite, frutto di due vittorie per 3-0. Il Chelsea, invece, avversaria degli olandesi questa sera, ha collezionato una vittoria e una sconfitta. Per la partita di oggi la squadra di Frank Lampard ha recuperato Kanté, Christensen e Barkley, tutti teoricamente destinati ad accomodarsi inizialmente in panchina. 

Gli indisponibili sono invece  Emerson Palmieri, Rüdiger e Loftus-Cheek. Nessun problema di formazione invece per quanto riguarda la squadra di Erik ten Hag, che continua a viaggiare ad altissimi livelli nonostante le cessioni estive di de Ligt, de Jong e Dolberg.

Ajax: Onana; Dest, Veltman, Blind, Tagliafico; Martínez, Van de Beek, Álvarez; Ziyech, Tadić, Promes.

Chelsea: Kepa, Azpilicueta, Zouma, Tomori; James, Kovačić, Jorginho, Alonso; Willian, Abraham, Mount.

Nell’altra partita del girone si affronteranno Lille e Valencia. I francesi sono fermi a quota zero punti dopo le prime due partite, mentre gli spagnoli sono reduci dalla sconfitta casalinga contro l’Ajax arrivata dopo la vittoria esterna sul campo del Chelsea. Il Lille questa sera sarà privo di Weah e Sanches, mentre il turco Çelik è in dubbio per un problema alla caviglia. In casa Valencia l’unico assente sicuro è l’italiano Cristiano Piccini, mentre sono 3 i giocatori in dubbio: Guedes, Coquelin e Rodrigo.

Lille: Maignan; Zeki Çelik (Pied), Fonte, Gabriel, Bradarić; André, Soumaré; Araújo, Ikoné, Bamba; Osimhen.

Valencia: Cillessen; Wass, Garay, Gabriel, Costa; Torres, Kondogbia, Parejo, Cheryshev; Gameiro, Gómez.