Questa sera la Juventus affronta il Lione nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. All’Allianz Stadium di Torino si riparte dallo 0-1 dell’andata in favore dei francesi, maturato a seguito del gol di Tousart (che questa volta non sarà presente, essendo passato nel frattempo all’Herta Berlino). Fischio di inizio alle ore 21.00: la partita sarà trasmessa su Canale 5, Sky Sport Uno e Sky Sport 252. Chi avrà la meglio nella sfida di stasera affronterà ai quarti di finale, nella Final Eight di Lisbona, la vincente di Manchester City-Real Madrid (la squadra di Pep Guardiola parte con il vantaggio maturato nella gara del Bernabeu, terminata 2-1 in favore degli inglesi).

Juventus, Sarri non teme l’esito della gara

La Juventus, chiamata a ribaltare le sorti dell’incontro, dovrà innanzitutto registrare una difesa dimostratasi troppo fragile nelle ultime sortite in campionato: la squadra di Maurizio Sarri ha incassato 17 gol nelle ultime 8 partite, una media di oltre 2 gol a partita. Occhi puntati innanzitutto sulla retroguardia quindi, con Bonucci e De Ligt centrali (l’olandese ingaggerà un duello con un attaccante che conosce molto bene, Memphis Depay, suo compagno nella nazionale olandese), Danilo e Alex Sandro sulle corsie esterne.

A centrocampo dovrebbe essere impiegato Pjanic: il grande ex della gara arriva da un periodo discontinuo (nelle ultime 7 partite dei bianconeri è stato impiegato da titolare in sole 3 occasioni, per 3 volte è andato in panchina senza subentrare e nell’ultimo incontro contro la Roma ha scontato un turno di squalifica). Qualora dovesse giocare assumerebbe la consueta posizione in cabina di regia e ai suoi lati agiranno Rabiot e Bentancur.

Nel tridente d’attacco sarà sicuro l’impiego di Cristiano Ronaldo; per le altre due maglie sono in pole Higuain e Cuadrado, considerato il grande dubbio che aleggia intorno alla figura di Paulo Dybala, uno dei migliori nel finale di stagione bianconero. Le condizioni dell’argentino, di rientro dal problema muscolare rimediato contro la Sampdoria, saranno valutate all’ultimo. Nel caso dovesse recuperare, Cuadrado sarebbe arretrato a terzino al posto di Danilo.

Non teme l’esito della gara Maurizio Sarri, che ha ribadito alla Gazzetta dello Sport come il risultato di questa partita non sia a suo parere determinante per la conferma sulla panchina della Juventus: “E’ una partita importante, ma non la più importante. Sarebbe bellissimo andare alla Final Eight in Portogallo per entrare nell’elite del calcio mondiale. Non ho pensato al fatto che questa potrebbe essere l’ultima partita con la Juve, anche perché significherebbe dare dei dilettanti ai nostri dirigenti, che invece sono di altissimo livello. La valutazione relativa a proseguire o cambiare sarà indipendente da questa partita. Altrimenti i dirigenti della Juve avranno fatto delle valutazioni da tifosi, sull’onda emotiva”.

Il Lione riparte dalla solidità difensiva

Il Lione crede ovviamente di poter raggiungere la Final Eight di Lisbona. Il vantaggio maturato nella gara di andata permette di guardare alla sfida con fiducia, nonostante il tecnico francese, Rudi Garcia, abbia vestito i panni del “pompiere” nelle dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport negli ultimi giorni: “Sì, possiamo dirlo. Di solito chi vince 1-0 ha più chance, ma sappiamo con chi giochiamo e dove giochiamo. La Juventus è favorita, ma contro il PSG abbiamo dimostrato una solidità difensiva interessante. Vogliamo andare a Lisbona per la Final Eight. Non ci difenderemo per tutta la partita, dovremo fare in modo di fare un gol. Se ci riusciremo, sarà complicato eliminarci”.

Per riuscire in quella che prima della partita di andata era vista come un’impresa, il Lione ripartirà dal suo punto forte, ovvero una difesa che nelle ultime gare disputate ha concesso pochissimo: nelle ultime quattro gare i francesi hanno vinto in 3 occasioni, incassando un solo gol. Decise conferme sull’ottimo stato di forma della squadra di Garcia sono giunte nella finale di Coppa di Lega francese, contro il Paris Saint Germain: il Lione si è arreso ai calci di rigore dopo lo 0-0 maturato nei tempi regolamentari e supplementari, fornendo un’ottima prestazione sia sotto il profilo del gioco che dell’intensità, tratto non scontato per una squadra che non disputava un incontro ufficiale dal 4 marzo (erano le semifinali di Coppa di Francia, perse proprio contro il PSG).

Juventus-Lione, le probabili formazioni

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Cuadrado, Higuain, Ronaldo.

LIONE (3-5-2): Lopes; Marçal, Denayer, Marcelo; Dubois, Aouar, Guimarães, Caqueret, Cornet; Dembélé, Depay.