Prende il via questa sera la 3ª giornata della fase a gironi di Champions League: in campo i gironi A, B, C e D, con due squadre italiane impegnate, ovvero le due milanesi.

Champions League: la situazione dei gironi in campo oggi

Per il girone A, alle 18:45 il Manchester City di Pep Guardiola, 3 punti dopo due turni (vittoria in casa contro il Lipsia e sconfitta in trasferta contro il PSG), cerca una vittoria importante in casa del Brugge, che attualmente precede gli inglesi con 4 punti, esattamente come il PSG, che alle 21:00 fa visita al Lipsia fanalino di coda con zero punti. Alla fine le qualificate dovrebbero essere francesi e britannici, ma i belgi fin qui si sono difesi alla grande e puntano comunque al terzo posto che probabilmente si giocheranno con i tedeschi.

Nel gruppo B sfida per il primato tra Atletico Madrid e Liverpool, con gli inglesi che attualmente comandano a punteggio pieno (6), mentre gli spagnoli seguono a quota 4 (una vittoria e un pareggio). Sfida già decisiva tra Porto e Milan, che si trovano invece fermi rispettivamente a uno e zero punti.

Nel gruppo C la situazione sembra già ben delineata, come da pronostico e alle 18:45 Besiktas e Sporting Lisbona si affronteranno in quello che sembra già uno spareggio per il terzo posto, con conseguente retrocessione in Europa League. Alle 21:00, invece, Ajax e Borussia Dortmund, entrambe a punteggio pieno, si giocano il primato nel raggruppamento.

Chiude il programma il gruppo D, quello in cui l’Inter non può già più sbagliare contro lo Sheriff Tiraspol, formazione moldava che è sorprendentemente in testa alla classifica del girone a punteggio pieno. Nell’altra gara, dalla quale i nerazzurri sperano in un risultato favorevole, si affrontano lo Shakhtar (1) e il Real Madrid (3), che nel secondo turno ha ceduto a sorpresa in casa proprio contro la sorpresa Sheriff.

Porto-Milan: ai rossoneri servono tre punti

Questa sera alle 21:00 (diretta TV anche in chiaro su Canale 5), il Milan di Stefano Pioli cercherà la vittoria in casa del Porto. Non c’è altro risultato possibile per i rossoneri se vogliono ancora credere nel passaggio del turno in Champions League dopo aver perso fuori casa contro il Liverpool (3-2) e a San Siro contro l’Atletico Madrid (1-2). Dall’altra parte ci saranno i “dragoni” di Sergio Conceição che, prima di essere travolti dagli uomini di Jurgen Klopp nel secondo turno, hanno fermato sullo 0-0 all’esordio i Colchoneros di Diego Simeone.

Sono in tutto 6 i precedenti tra le due formazioni in Champions League e il bilancio è positivo per il ‘Diavolo’: 3 vittorie del Milan, 2 pareggi e una sola sconfitta, risalente all’11 settembre 1996, quando al Meazza i rossoneri hanno ceduto per 2-3 ai portoghesi. Se il Milan dovesse fare risultato pieno allo stadio “do Dragão”, si tratterebbe della terza sconfitta di fila in casa per il Porto in Champions League, evento che non è mai successo prima nella storia.

Le probabili formazioni di Porto-Milan

Il Porto di Sergio Conceicao dovrebbe scendere in campo con un 4-2-3-1 in cui l’iraniano Taremi sarebbe il terminale offensivo. Alle sue spalle tre rifinitori, con diversi ballottaggi da sciogliere: nel ruolo di sottopunta potrebbe essere impiegato Toni Martinez, Otavio si gioca una maglia sulla destra insieme al figlio del mister, Francisco Conceição, e a Corona, a lungo obiettivo di mercato dei rossoneri, mentre a sinistra il favorito è Luis Diaz. Uribe dovrebbe essere sicuro del posto in mediana assieme a Sergio Oliveira. In difesa, davanti a Diogo Costa, spazio a Pepe e Marcano al centro, mentre come terzini agiranno Joao Mario a destra e Wendell, favorito su Zaidu, a sinistra.

Ancora tanti assenti per il Milan e quindi scelte obbligate per Pioli, che non potrà contare nemmeno su Rebic, oltre agli infortunati Maignan, Florenzi, Plizzari, Messias, Theo Hernandez e Brahim Diaz (questi ultimi due positivi al Covid). in più l’eroe della partita di sabato scorso, Samu Castillejo non è inserito nella lista Uefa. Calabria potrebbe agire da terzino sinistro con Kalulu a destra, Tomori e Kjaer al centro davanti a Tatarusanu. A centrocampo, Kessié è squalificato, ragion per cui scelta obbligata con il tandem Bennacer-Tonali. Davanti, spazio a Giroud (Ibrahimovic può subentrare), che sarà supportato da Saelemaekers, Krunic e Rafael Leão. “Questa doppia sfida sarà decisiva per il nostro futuro in Europa – ha dichiarato Pioli nella conferenza stampa della vigilia -. Dobbiamo essere concentrati per novanta minuti ed evitare quelle distrazioni che abbiamo pagato caro nelle prime due gare”.  

PORTO (4-2-3-1): Diogo Costa; João Mário, Pepe, Marcano, Wendell; Uribe, Sergio Oliveira; Otavio, Toni Martínez, Luís Díaz; Taremi. All. Conceicao

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Calabria; Bennacer, Tonali; Saelemaekers, Krunic, Rafael Leão; Giroud. All. Pioli

Inter-S. Tiraspol: ultima chiamata per Inzaghi?

In contemporanea (diretta esclusiva su Sky Sport) si gioca al Meazza una sfida delicatissima per l’Inter di Simone Inzaghi, che se la vedrà contro la sorpresa Sheriff Tiraspol. Alla prima esperienza in Champions League, i moldavi hanno ottenuto fin qui due vittorie, battendo prima lo Shakhtar Donetsk (2-0) tra le mura amiche e poi addirittura il Real Madrid al Bernabeu (1-2). L’Inter, invece, non può fare altro che vincere per sperare ancora nella qualificazione agli ottavi di finale dopo aver perso contro il Real in casa e pareggiato 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi in trasferta.

Non ci sono precedenti tra le due formazioni, ragion per cui conviene concentrarsi sulle possibili combinazioni per l’Inter. In caso di vittoria, i nerazzurri salirebbero a quota 4 punti, rientrando nella lotta per le prime due posizioni. Un pareggio, invece, servirebbe a ben poco, poiché nella migliore delle ipotesi lascerebbe il club milanese al 3° posto del gruppo D, mentre una sconfitta sarebbe praticamente un prologo alla quarta eliminazione consecutiva ai gironi di Champions League dopo quelle maturate sotto la guida di Luciano Spalletti e Antonio Conte (2).

Le probabili formazioni di Inter-Sheriff

Dopo aver saltato il match dell’Olimpico contro la Lazio, Sanchez e Vidal tornano a disposizione dell’Inter, anche se non dovrebbero partire dal 1′. Rispetto alla gara di sabato, negli 11 titolari dovrebbero esserci nuovamente Dumfries sulla corsia destra e Calhanoglu nel ruolo di mezzala sinistra. Perisic recupererà il suo posto sulla corsia sinistra, con Lautaro Martinez nuovamente davanti in coppia con Dzeko. Unico assente, al netto di Eriksen, dovrebbe essere Sensi, pronto comunque al rientro visto che si è già allenato in gruppo. “Non hanno vinto le prime due per caso – ha dichiarato Inzaghi in conferenza stampa parlando della squadra ospite -. Servirà intelligenza e lucidità, è una gara fondamentale per il nostro cammino. Dopo la sconfitta con la Lazio ho visto tutti arrabbiatissimi e mi ha fatto molto piacere, i miei ragazzi sono dei vincenti. Vogliamo invertire il trend europeo“.

Il tecnico dello Sheriff Vernydub dovrebbe rispondere al 3-5-2 nerazzurro con un 4-2-3-1 in cui Yakhshibaev sarebbe il terminale offensivo, con Traoré, Kolovos e Castañeda alle spalle. A centrocampo dovrebbe toccare alla coppia Addo-Thill.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. S. Inzaghi

SHERIFF (4-2-3-1): Athanasiadis; Fernando Costanza, Arboleda, Duranto, Cristiano; Addo, Thill; Traoré, Kolovos, Castañeda; Yakhshibaev. All. Vernydub

Champions League, 3ª giornata: le partite del 19 ottobre

18:45 Besiktas-Sporting

18:45 Club Brugge-Manchester City

21:00 Ajax-Dortmund

21:00 Atl. Madrid-Liverpool

21:00 FC Porto-Milan

21:00 Inter-S. Tiraspol

21:00 Paris SG-RB Lipsia

21:00 Shakhtar-Real Madrid