Barcellona-Paris Saint-Germain è sicuramente la sfida più suggestiva degli ottavi di finale di questa edizione della Champions League. I blaugrana, capitanati da Lionel Messi, se la vedranno questa sera alle 21:00, con diretta TV in chiaro su Canale 5, contro i finalisti della precedente edizione della “Coppa dalle grandi orecchie”. Una partita che non ha bisogno certamente di presentazioni, perché mette di fronte due colossi del calcio europeo tra le cui fila militano alcuni dei più grandi top player del continente.

La gara assume anche contorni di calciomercato poiché da giorni si parla sui media francesi del possibile approdo al PSG di Lionel Messi per la prossima stagione, dopo che lo scorso anno si erano rincorse le voci su un clamoroso ritorno al Barcellona del brasiliano Neymar. A proposito del nazionale verdeoro, l’infortunio rimediato pochi giorni fa e che lo terrà lontano dai campi da gioco per 4 settimane, lo costringerà a saltare la doppia sfida contro i suoi ex compagni.

Neymar: il grande assente e la storia della MSN

Dal 2013 al 2017, infatti, Neymar ha vestito la maglia blaugrana e assieme a Messi e Suarez (oggi all’Atletico Madrid) ha composto il tridente stellare definito con l’acronimo MSN  e che ha consentito ai catalani di vincere praticamente tutto (Champions League e Mondiale per Club inclusi).  Per farsi un’idea, insieme la MSN ha totalizzato 8.896 minuti in 110 partite, di cui 84 vittorie per il Barcellona, ovvero una percentuale del 76%. In quel periodo i tre attaccanti hanno alzato 10 trofei e messo a segno 228 gol quando si trovavano in campo insieme contemporaneamente, uno ogni 39 minuti.

Neymar è stato tra l’altro il protagonista con la maglia del Barcellona della più grande rimonta della storia della Champions League proprio ai danni del Paris Saint-Germain. Nell’edizione 2016-2017 della competizione, infatti, agli ottavi di finale i parigini battono tra le mura amiche il Barcellona per 4-0 (Draxler, doppietta Di Maria e Cavani), mettendo una seria ipoteca alla qualificazione ai quarti, ma al ritorno succede l’imponderabile. Al Camp Nou la MSN (un gol a testa per Suarez e Messi, doppietta per Neymar) si scatena e trova un tennistico 6-1 che vale il passaggio del turno.

Barcellona-PSG: i precedenti

In totale, sono 10 i precedenti in Champions League tra le due formazioni con 4 successi per il Barcellona, 3 per il PSG e altrettanti pareggi. Nell’edizione 2014-2015, le due squadre si sono affrontate addirittura quattro volte, due nel girone eliminatorio e altrettante poi nella doppia sfida dei quarti: dopo aver vinto per 3-2 in casa nella prima fase della competizione, il PSG perse il ritorno in Catalogna (3-1) ed entrambe le sfide ad eliminazione diretta (3-1 in Francia e 2-0 in Spagna).

Il primo doppio confronto risale addirittura alla stagione 1994-95, quando il Paris Saint-Germain conquistò la semifinale di Champions League proprio eliminando il Barcellona: dopo l’1-1 del Camp Nou, i parigini si imposero per 2-1 nel match di ritorno tra le mura amiche. I francesi furono poi eliminati in semifinale dal Milan, che a sua volta si arresero all’Ajax nell’ultimo atto (1-0 per i Lancieri grazie alla rete di Kluivert).

Le probabili formazioni di Barcellona-Paris Saint-Germain

Il Barcellona, che nel weekend ha travolto l’Alaves per 5-1, arriva all’appuntamento in un buono stato di forma psico-fisico, ma dovrà far fronte a numerose assenze. Le ultime notizie provenienti dalla Catalogna sostengono che Piqué potrebbe recuperare in extremis visto che si è allenato regolarmente in gruppo, ma sarà difficile vederlo in campo dal 1’, mentre non ce la faranno sicuramente Ansu Fati, Coutinho, Sergi Roberto e Araujo. A meno di sorprese, dunque, in cabina di regia ci sarà Busquets (l’ex juventino Pjanic è destinato alla panchina), con Pedri e de Jong interni, mentre in avanti il tridente sarà sicuramente composto da Messi, Dembelé e Griezmann.

Dall’altra parte, il tecnico ex Espanyol, Mauricio Pochettino, avrà motivazioni aggiuntive in quello che per lui è sostanzialmente un derby. I campioni di Francia sono reduci dalla vittoria sul Nizza per 2-1 che ha consentito loro di scavalcare il Lione al 2° posto in classifica con 54 punti e di avvicinare il Lilla, fermato in casa dal Brest (0-0) e ora primo ma con una sola lunghezza di vantaggio.  Per la sfida del Camp Nou, oltre a Neymar, il tecnico argentino dovrà fare a meno anche del connazionale Di Maria, del terzino Bernat e dell’altro ex Rafinha. In dubbio Verratti, che proverà a recuperare fino all’ultimo in modo da affiancare uno tra Herrera, Gueyé o Paredes. Pochettino dovrebbe confermare il 4-3-3 con Icardi, cresciuto proprio nel Barcellona, terminale offensivo, mentre Kean partirebbe su uno dei due versanti offensivi e Mbappé sull’altro lato.  “Ho visto come si è evoluto il modo di giocare del Barcellona dopo l’arrivo del nuovo allenatore – ha dichiarato il tecnico del PSG alla vigilia – Hanno intrapreso un nuovo percorso e sono entrati in un altro capitolo della loro storia. È una squadra forte e con le idee chiare, hanno ottimi giocatori, da sempre abituati a vincere. Il Barcellona è un grande club, proprio come lo è il Paris Saint-Germain: anche noi vogliamo vincere sempre”.

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Mingueza (Piqué), Lenglet, Jordi Alba; De Jong, Busquets, Pedri; Dembelé, Griezmann, Messi. All. Koeman

PSG (4-3-3): Navas; Florenzi, Marquinhos, Kimpembe, Kurzawa; Gueye, Paredes, Verratti (Herrera); Kean, Icardi, Mbappé. All. Pochettino