Il 2 maggio è una data storica per il Milan. Nel 2007, infatti, proprio in quella data, la squadra allenata allora da Carlo Ancelotti conquista una vittoria importantissima nella semifinale di ritorno di Champions League contro il Manchester United di Sir Alex Ferguson e Cristiano Ronaldo, in una gara che verrà ricordata da tutti i tifosi rossoneri come “la partita perfetta“. I Red Devils arrivano all’appuntamento in condizioni psico-fisiche migliori e possono partire anche dal vantaggio di 3-2 maturato nella gara di andata all’Old Trafford. Il 24 aprile precedente, infatti, dopo il vantaggio di Cristiano Ronaldo, Kakà aveva illuso i rossoneri con una doppietta, ma ci ha pensato Wayne Rooney a ribaltare il risultato con due gol dei suoi.

Gli addetti ai lavori, soprattutto dopo quella rimonta, sono concordi nell’affermare che il Manchester United sia la squadra favorita per la vittoria finale della Champions League, ma evidentemente non hanno fatto i conti con il vero Diavolo, quello che, pur quando in campionato le cose non vanno benissimo, riesce a trovare in Champions League forze e risorse mentali che altri invece non avrebbero. È così che, consapevoli di essere riusciti a perforare la difesa inglese sul loro terreno di gioco, i calciatori di mister Ancelotti scendono in campo a San Siro il 2 maggio convinti di poter compiere l’impresa.

Dal gol di Kakà alle lacrime di Seedorf

Si gioca in uno stadio San Siro che si conferma la bolgia delle grandi occasioni, ma le condizioni meteorologiche non sono delle migliori: piove a dirotto e il terreno di gioco può essere una variabile in grado di condizionare l’esito della partita. Il possesso palla dei rossoneri, però, non ne risente: il Milan parte subito forte e all’11’ è già in vantaggio. Kakà mette a segno la rete dell’1-0 grazie ad un perfetto assist aereo di Clarence Seedorf. I Red Devils provano a reagire con CR7 che suona la carica, ma al 30’ arriva il raddoppio del club di casa proprio con Seedorf, caparbio e cinico dal limite dell’area di rigore.

Il Milan è già con un piede in finale, ragion per cui tocca allo United fare la partita nella ripresa, ma la gabbia costruita da Ancelotti attorno a Ronaldo e Rooney mette abbastanza al riparo Dida dalle sortite del club inglese. È così che si arriva al colpo di grazia: al 33’ è Gilardino, servito magistralmente da Ambrosini, a beffare Van Der Sar per il definitivo 3-0. È notte fonda per i “Diavoli Rossi” di Manchester, che in 12 minuti devono mettere a segno due reti per andare quantomeno ai supplementari. Il risultato, invece, non cambierà fino al triplice fischio finale, quando Clarence Seedorf scoppierà in un pianto liberatorio per la grande impresa compiuta. Il Milan è nuovamente in finale di Champions League.

Milan-Manchester United 2 maggio 2007: il tabellino

MILAN: Dida, Oddo, Nesta, Kaladze, Jankulovski; Gattuso (39′ st Cafù), Pirlo, Ambrosini, Seedorf, Kakà (40′ st Favalli); Inzaghi (20′ st Gilardino). All. Ancelotti
MANCHESTER UNITED: Van Der Sar; O’Shea (30’st Saha), Brown, Vidic, Heinze, Fletcher, Scholes, Carrick, C. Ronaldo, Giggs, Rooney. All. Ferguson
ARBITRO: De Bleeckere
MARCATORI: 11’ Kakà, 30’ Seedorf, 78’ Gilardino

La rivincita sul Liverpool

La finale di Champions League 2006-2007 vede nuovamente di fronte Milan e Liverpool. Due anni prima, il 25 maggio 2005, sono stati gli inglesi ad alzare il trofeo allo stadio Olimpico Atatürk di Istanbul, in una gara che passerà alla storia per i festeggiamenti anticipati dei rossoneri nell’intervallo della gara. Avanti di 3-0, il Milan era convinto di avere già il trofeo in tasca, ma nella ripresa la squadra di Rafa Benitez rimonta e poi arriva ad un’inattesa vittoria ai calci di rigore.

Il 23 maggio 2007 il Milan si prende però la sua rivincita. Dopo aver ribaltato il Manchester United in semifinale, la squadra di Ancelotti vince la Champions League battendo i Reds di Benitez per 2-1: doppietta di SuperPippo Inzaghi e gol nel finale dell’olandese Kuyt, che però non basta per riaprire la gara. Il Milan sale sul tetto d’Europa per la settima volta nella sua storia.

Milan-Liverpool 2-1, 23 maggio 2007: il tabellino

MILAN: Dida; Oddo, Nesta, Maldini, Jankulovski (39’st Kaladze); Gattuso, Pirlo, Ambrosini; Seedorf (47’st Favalli), Kakà; Inzaghi (43’st Gilardino). Allenatore: Ancelotti
LIVERPOOL: Reina; Finnan (43’st Arbeloa), Carragher, Agger, Riise; Pennant, Xabi Alonso, Mascherano (33’st Crouch), Zenden (14’st Kewell); Gerrard; Kuyt. Allenatore: Benitez
ARBITRO: Fandel (Germania)
RETI: 45’pt e 37’st Inzaghi, 44’st Kuyt.