Si completa questa sera il 6° turno di Champions League, con la serata di ieri che ha emesso verdetti importantissimi, alcuni a sorpresa. Per le squadre italiane, la Lazio si è qualificata agli ottavi di finale pareggiando per 2-2 in casa con il Club Brugge, pur avendo rischiato nel recupero di subire il 2-3 nonostante gli avversari fossero ridotti in 10 uomini. Impresa invece della Juventus al Camp Nou contro il Barcellona: 3-0 finale per i bianconeri, che diventano la prima squadra italiana a riuscire a segnare tre gol in casa dei blaugrana.  Le reti di Cristiano Ronaldo (due rigori)  e McKennie consentono agli uomini di Pirlo di vincere il Gruppo G e sperare ora in un’avversaria più abbordabile agli ottavi.

Champions League: razzismo in PSG-Basaksehir

Incredibile quanto successo a Parigi: al 16’ di Paris Saint-Germain-Basaksehir le due squadre hanno abbandonato il campo per protesta. Il quarto ufficiale Sebastian Coltescu, infatti, si sarebbe reso protagonista di epiteti razzisti nei confronti di Webo, assistente tecnico del club turco. La partita ripartirà oggi alle 18.55 esattamente dal momento in cui si era interrotta, ma ci saranno ovviamente arbitri e assistenti nuovi.

Ajax-Atalanta: vigilia agitata tra Gasperini e Gomez

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini deve conquistare un punto in casa dell’Ajax per avere la certezza di partecipare agli ottavi di finale di Champions League per il secondo anno consecutivo. La Dea ha attualmente 8 punti nel Gruppo D, alle spalle del Liverpool primo con 12 e già sicuro del passaggio del turno e del primo posto. Per la squadra di ten Hag, dunque, c’è solo un risultato a disposizione considerato che ha 7 punti ed è terza a +6 dai danesi del Midtjylland, ormai condannati all’ultima piazza.

L’unico precedente tra le due formazioni è la sfida dell’andata, conclusasi con il punteggio di 2-2 dopo la rimonta da parte dei bergamaschi con la doppietta di Zapata (gli olandesi erano andati in gol con Tadic e Traoré). L’appuntamento di stasera è alle 18:55 alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam con diretta TV su Sky Sport Uno (canale numero 472 e 482 del digitale terrestre, 201 del satellite) e Sky Sport (canale 252 del satellite). In streaming, invece, la partita di Champions League sarà visibile da computer, tablet e smartphone grazie a Sky Go e Now TV.

Le probabili formazioni di Ajax-Atalanta

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dal ritiro del club olandese, ten Hag dovrebbe schierare al centro dell’attacco il diciottenne Brobbey, con Tadic ed Antony sugli esterni. In difesa, davanti ad Onana giocheranno con ogni probabilità Mazraoui, Schuurs, Martinez e Tagliafico, mentre a centrocampo Labyad dovrebbe essere il playmaker con Klaassen e il gioiellino diciottenne Gravenberch – accostato ultimamente alla Juventus – come interni.

L’Atalanta giunge all’appuntamento con qualche giorno di riposo in più rispetto agli avversari, poiché nel weekend Udinese-Atalanta è stata rinviata causa maltempo. Le acque, però, sono molto agitate in casa nerazzurra: pare infatti che nell’intervallo della sfida col Midtjylland, il tecnico Gasperini abbia avuto una furente lite con il Papu Gomez e con Ilicic, schieratosi dalla parte dell’argentino. Il tecnico avrebbe addirittura rassegnato le dimissioni, poi respinte dal presidente Percassi, mentre i due calciatori non erano stati convocati per la trasferta di Udine. Nella conferenza stampa di ieri, Gasperini ha dribblato le domande sull’argomento, ma circolano voci su possibili dimissioni del tecnico nerazzurro dopo la gara con gli olandesi.

Quanto alla formazione di stasera, la Dea si dovrebbe presentare con Gollini tra i pali, la linea a tre difensiva composta da Toloi, Romero e Djimsiti. Sugli esterni è recuperato Gosens, che agirà sulla corsia sinistra, mentre a destra ci sarà Hateboer. De Roon e Freuler sono i due centrocampisti in pole per i due ruoli della mediana, mentre in avanti Pessina sarà il trequartista dietro alla coppia d’attacco formata da Zapata e Gomez, quest’ultimo reintegrato “per il bene della squadra”.

AJAX (4-3-3): Onana; Mazraoui, Schuurs, Martinez, Tagliafico; Klaassen, Labyad, Gravenberch; Antony, Brobbey, Tadic. All. ten Hag

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Zapata, Gomez. All. Gasperini

Inter-Shakhtar: una vittoria può non bastare a Conte

L’Inter di Antonio Conte, ultima nel Gruppo G con 5 punti, affronta questa sera lo Shakhtar Donetsk di Luis Castro con l’obiettivo di vincere e sperare che al contempo giungano buone notizie dall’altra sfida tra Real Madrid e Borussia Moenchengladbach. Insomma, i nerazzurri non possono fare altri calcoli, poiché il destino non è esclusivamente nelle loro mani: in caso di pari tra Real e Borussia e vittoria dei nerazzurri, l’Inter retrocederebbe in Europa League, mentre se vincesse una delle due squadre il club milanese sarebbe matematicamente secondo. Vincendo il Real, attualmente a 7, si porterebbe in vetta con 10 punti, mentre in caso di affermazione del Monchengladbach, i tedeschi consoliderebbero la vetta con 11 punti. Con una vittoria sugli ucraini l’Inter si garantirebbe comunque un posto ai sedicesimi di Europa League, ma attenzione perché anche lo Shakhtar (a quota 7 punti) è ancora in corsa per la qualificazione agli ottavi di Champions e quindi se la giocherà fino alla fine.

L’unico precedente in Champions tra le due formazioni è il match d’andata terminato con il punteggio di 0-0, mentre nel complesso gli scontri diretti tra Inter e Shakhtar sono stati 4 e il bilancio è di 2 vittorie per i nerazzurri e due pari. La partita di San Siro sarà trasmessa in diretta TV solo per gli abbonati su Sky Sport Uno (canale numero 201 del satellite, numero 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport (canale 252 del satellite). In streaming, invece, appuntamento su Sky Go e Now TV tramite computer, tablet, smartphone e smart TV.

Le probabili formazioni di Inter-Shakhtar Donetsk

Problemi principalmente a centrocampo per Antonio Conte: Arturo Vidal, rientrato dalla squalifica, è alle prese con un problema muscolare che dovrebbe tenerlo fuori. A rischio anche Barella, che potrebbe dare forfait per una distorsione alla caviglia rimediata in allenamento, anche se l’allenatore nerazzurro conta di riuscire a recuperarlo in extremis. Del resto a centrocampo non ci sono tante alternative: Sensi non sembra essere in condizione per partire dall’inizio ed Eriksen è ormai separato in casa e destinato alla cessione a gennaio. Ballottaggi sulle fasce: a destra è duello tra Darmian e Hakimi, con quest’ultimo favorito, mentre sul versante opposto Young dovrebbe avere precedenza su Perisic. Nessun dubbio in avanti, con Lukaku e Lautaro Martínez, mentre in difesa torna disponibile Kolarov, ma giocheranno Skriniar, De Vrij e Bastoni.

Il tecnico portoghese Luis Castro sta pensando di schierare Marlos al centro dell’attacco, anziché Dentinho. I tre alle sue spalle dovrebbero essere Tetê, Taison e Maycon, mentre a centrocampo Stepanenko è il primo indiziato per il ruolo di playmaker, affiancato da Kovalenko. In difesa, da destra verso sinistra agiranno Dodo, Vitao, Bondar e Matvienko.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Gagliardini, Brozovic, Barella, Young; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodô, Vitão, Bondar, Matvienko; Stepanenko, Kovalenko; Tetê, Taison, Maycon; Marlos. All. Castro

Champions League 6ª giornata: le partite di oggi

09.12. 18:55 Ajax – Atalanta

09.12. 18:55 Midtjylland – Liverpool

09.12. 21:00 Bayern Monaco – Lokomotiv Mosca

09.12. 21:00 Inter – Shakhtar Donetsk

09.12. 21:00 Manchester City – Marsiglia

09.12. 21:00 Olympiakos – FC Porto

09.12. 21:00 Real Madrid – Borussia Monchengladbach

09.12. 21:00 Salisburgo – Atletico Madrid