Prosegue oggi il programma della 5ª giornata di Champions League dopo i match disputati ieri. La Juventus, già qualificata agli ottavi, ha perso il primo posto nel gruppo H subendo una pesante sconfitta per 4-0 in casa del Chelsea, mentre l’Atalanta non è andata oltre il 3-3 a Berna contro lo Young Boys e ora, per poter accedere agli ottavi di finale, sarà costretta a vincere l’ultima giornata del gruppo F contro il Villarreal, che occupa momentaneamente il secondo posto. Questa sera toccherà ai gironi A, B, C e D scendere in campo, secondo il programma che troviamo di seguito.

Champions League, 5ª giornata: le partite di oggi

18:45 Besiktas-Ajax

18:45 Inter-Shakhtar

21:00 Atl. Madrid-Milan

21:00 Club Brugge-RB Lipsia

21:00 Liverpool FC-Porto

21:00 Manchester City-Paris SG

21:00 S. Tiraspol-Real Madrid

21:00 Sporting-Dortmund

Nel gruppo A va in scena il ritorno del big match tra Manchester City, attualmente in vetta con 9 punti, e Paris Saint-Germain, secondo a quota 8: la prima sfida si è conclusa con il successo per 2-0 dei parigini tra le mura amiche, ma stavolta la posta in palio è più alta, ovvero il primo posto. Servirebbe un miracolo al Club Brugge, che insegue a quota 4 e dovrà difendere il 3° posto dal ritorno del Lipsia, che ha fin qui collezionato un solo punto in 4 gare.

Nel gruppo B, invece, il Liverpool già qualificato con 12 punti in 4 gare, farà da ago della bilancia per la seconda piazza. I Reds ospitano infatti il Porto, attualmente secondo a quota 5, mentre nell’altra sfida si affrontano Atletico Madrid (4) e Milan (1). Aritmeticamente è ancora tutto possibile, ma ai rossoneri servirà un miracolo.

Nel girone C, invece, l’Ajax, già qualificato a punteggio pieno dopo 4 gare, affronterà in trasferta il Besiktas, fanalino di coda e fermo al palo. Per il secondo posto è spareggio tra Sporting Lisona e Borussia Dortmund, entrambe a quota 6 punti: i gialloneri tedeschi hanno vinto la sfida dell’andata contro i portoghesi, ma sono reduci da due sconfitte di fila, mentre i rivali hanno vinto gli ultimi due match.

Chiude il menu di giornata il gruppo D con il Real Madrid (9 punti e primo in classifica) a caccia di vendetta in casa del Tiraspol (6 punti e vittorioso per 1-2 al nuovo Bernabeu). Proverà ad approfittarne l’Inter che, vincendo in casa contro lo Shakhtar (1), potrebbe chiudere il discorso qualificazione approfittando di un risultato favorevole proveniente dalla Moldavia.

Inter-Shakhtar: 0-0 negli ultimi tre precedenti

L’Inter di Simone Inzaghi, dopo l’importantissima vittoria in campionato contro il Napoli, scende in campo per chiudere il discorso qualificazione agli ottavi di Champions League. Appuntamento alle 18:45 al Meazza (diretta TV su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport e Infinity +) contro lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi. Dopo aver iniziato il girone D di Champions League con una sconfitta e un pareggio (rispettivamente contro Real e Shakhtar), i nerazzurri hanno raddrizzato la situazione con le due vittorie maturate contro lo Sheriff Tiraspol, raggiungendo il 2° posto a quota 7. Questa sera, dunque, i meneghini potrebbero già chiudere i conti staccando il pass per gli ottavi che mancano dal lontano 2012. Per l’aritmetica qualificazione, servirebbe la sconfitta dello Sheriff che ospita il Real Madrid, primo con 9 punti e desideroso di chiudere i conti prendendosi la rivincita dopo il clamoroso ko dell’andata al Bernabeu.

Lo Shakhtar (1) è virtualmente fuori dai giochi per gli ottavi, ma può ancora sperare nel terzo posto che vale la retrocessione in Europa League. Inoltre è una delle bestie nere per l’Inter in Europa: sono sei gli incontri tra le due formazioni fin qui e gli ultimi tre si sono conclusi tutti con il punteggio di 0-0.

Le probabili formazioni di Inter-Shakhtar Donetsk

Rispetto alla formazione iniziale vista contro il Napoli, Inzaghi dovrebbe ripresentare Dzeko dal 1’ con Lautaro, anche se l’argentino non è al meglio. Sugli esterni confermati Darmian e Perisic, mentre al centro della difesa toccherà ancora a Ranocchia, vista l’indisponibilità di de Vrij.

Lo Shakhtar risponde con un 4-2-3-1 in cui Fernando sarà il terminale offensivo, mentre alle sue spalle dovrebbero agire Tetê, Alan Patrick e Mudryk. A centrocampo, le chiavi della mediana saranno affidate a Maycon e Stepanenko.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Lautaro Martinez, Dzeko. All. S. Inzaghi

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodo, Marlon, Matviyenko, Ismaily; Stepanenko, Maycon; Tete, Alan Patrick, Mudryk; Fernando. All. De Zerbi

Atletico Madrid-Milan: ultima chiamata per il ‘Diavolo’

Alle 21:00, in diretta TV su Amazon Prime Video, tocca al Milan di Stefano Pioli coltivare le ultime speranze di qualificazione agli ottavi di finale di Champions League facendo visita all’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano. La situazione dei rossoneri è disperata visto che Ibrahimovic e compagni hanno un solo punto dopo quattro gare e la qualificazione, a questo punto, non dipende solo da se stessi. Bisogna vincere stasera e poi sperare nella combinazione di risultati favorevoli guardando soprattutto al Porto (unica squadra con cui i rossoneri hanno portato a casa un punto).

Anche gli uomini di Simeone, però, non sono in condizione di poter sbagliare, avendo solo 4 punti, uno in meno dei portoghesi, e dovendo così sperare in una vittoria, nell’altra gara, del Liverpool, già qualificato come primo agli ottavi. Quello di questa sera è il quarto match tra Atletico Madrid e Milan in Champions League: il bilancio dei precedenti non dà scampo ai rossoneri con tre vittorie per i Colchoneros.

Le probabili formazioni di Atletico Madrid-Milan

A meno di sorprese, Simeone scenderà in campo con una difesa a tre, mentre a centrocampo ci sarà De Paul, nazionale argentino e vecchia conoscenza del campionato italiano. Davanti, Suarez sarà il terminale offensivo con Correa e Griezmann a supporto.

Il Milan risponderà con un 4-2-3-1 con Romagnoli, che sostituisce l’infortunato Tomori, di fianco a Kjaer al centro della difesa. A centrocampo il duo Kessié-Tonali mentre davanti Giroud è al momento in vantaggio su Ibrahimovic. Alle spalle della prima punta il trio Saelemaekers, Brahim Diaz e Krunic (in ballottaggio con Leao, non al meglio). Assenti Maignan, Calabria, Tomori e Rebic.

ATLETICO MADRID (3-4-2-1): Oblak; Savic, Hermoso, Giménez; Vrsaljko, Koke, De Paul, Carrasco; Griezmann, Correa; Suarez. All. Simeone

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Tonali; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao (Krunic); Giroud. All. Pioli