L’Inter vince a Salisburgo grazie a un rigore di Lautaro Martinez e si qualifica matematicamente agli ottavi di finale, così come la Real Sociedad grazie al 3-1 ai danni del Benfica. Non va oltre l’1-1 il Napoli contro l’Union Berlino, che conquista il suo primo punto nella competizione. Nel gruppo degli azzurri, il Real Madrid di Ancelotti batte 3-0 il Braga e vola agli ottavi, obiettivo raggiunto anche dal Bayern dopo il 2-1 al Galatasaray. L’Arsenal ha la meglio sul Siviglia (2-0), il Psv passa di misura sul Lens e raggiunge proprio i francesi al secondo posto del gruppo B. Il Manchester United crolla 4-3 a Copenaghen nonostante la doppietta di Hojlund e ora nel gruppo A occupa l’ultimo posto con 3 punti.

Napoli-Union Berlino 1-1

Real Sociedad-Benfica 3-1

Arsenal-Siviglia 2-0

Bayern-Galatasaray 2-1

FC Copenhagen-Manchester Utd 4-3

PSV-Lens 1-0

Real Madrid-Braga 3-0

Salisburgo-Inter 0-1

Napoli-Union Berlino 1-1: gli azzurri sprecano troppo

Nella quarta giornata di Champions League il Napoli non va oltre l’1-1 casalingo contro l’Union Berlino. Una gara praticamente dominata dall’inizio alla fine dai partenopei, che però non riescono a portare a casa i tre punti. Vantaggio azzurro con Politano al 39’, poi in avvio di ripresa al 52′ gli azzurri si fanno beffare in contropiede da Fofana. Dopo il gol dell’1-1 l’Union trova più coraggio, ma il Napoli è pericoloso in ogni ripartenza con Kvaratskhelia e Politano. Nonostante l’assedio finale, però, il risultato non cambia e Bonucci e compagni si rialzano (a metà) dopo dodici sconfitte consecutive. Il Napoli sale a 7 punti e nel prossimo turno affronterà a Madrid il Real di Ancelotti.

Il tabellino di Napoli-Union Berlino

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui (dal 32’ st Olivera); Anguissa, Lobotka (dal 32’ st Simeone), Zielinski (dal 46’ st Cajuste); Politano (dal 42’ st Lindstrom), Raspadori, Kvaratskhelia. All.: Garcia. A disp.: Gollini, Contini, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Elmas, Gaetano, Zerbin.
UNION BERLINO (3-5-2): Ronnow; Jaeckel, Bonucci, Diogo Leite; Juranovic (dal 19’ st Trimmel), Haberer (dal 34’ st Aaronson), Khedira (dal 25’ st Tousart), Laidouni (dal 26’ st Kral), Rousillon (dal 35’ st Gosens); Fofana, Becker. All.: Fischer. A disp.: Schwolow, Stein, Knoche, Volland, Dehl, Behrens.
Arbitro: Makkelie.
Marcatori: 39’ Politano (N); 52’ Fofana (U).
Ammoniti: Simeone (N); Bonucci, Jaeckel, Tousart (U).

Le statistiche post match

  • Matteo Politano ha preso parte a nove gol in 15 match con il Napoli nel 2023/24 tra tutte le competizioni (sei reti e tre assist), già uno in più rispetto all’intera scorsa stagione (otto in 37 gare).
  • Il Napoli ha segnato in 27 delle 28 partite di Champions League allo Stadio Diego Armando Maradona, non riuscendo ad andare in rete solo nel novembre 2016 contro la Dynamo Kiev.
  • Tutti i cinque gol realizzati fin qui dal Napoli in questa Champions League sono arrivati da calciatori diversi (escluse autoreti).
  • L’Union Berlino ha conquistato un punto dopo 12 sconfitte consecutive considerando tutte le competizioni.
  • Matteo Politano ha segnato il suo secondo gol in Champions League, dopo quello contro i Rangers del 14 settembre 2022.
  • Il Napoli ha colpito 13 legni in stagione, almeno quattro in più di ogni altra squadra di Serie A, considerando tutte le competizioni.
  • Dopo aver tenuto la porta inviolata per due partite casalinghe di fila in Champions League, il Napoli ha concesso almeno un gol in tutte le ultime tre.
  • Il gol di David Datro Fofana per l’Union Berlino ha messo fine alla serie di 560 minuti senza gol in tutte le competizioni per i tedeschi dopo il rigore di Leonardo Bonucci contro il Borussia Dortmund a ottobre.

Salisburgo-Inter 0-1: Lautaro trascina i nerazzurri agli ottavi

L’Inter stacca il pass per gli ottavi di finale dopo la vittoria per 1-0 in casa del Salisburgo. Dopo un primo tempo di studio e attesa con gli austriaci più in palla dei nerazzurri, Inzaghi cambia la partita nel secondo tempo con i cambi: Barella entra bene e conquista il calcio di rigore per un fallo di mano di Bidstrup, trasformato poi da Lautaro all’85’. I nerazzurri si qualificano matematicamente agli ottavi, insieme alla Real Sociedad, che ha superato il Benfica 3.1 e prosegue a braccetto con i nerazzurri.

Il tabellino di Salisburgo-Inter

SALISBURGO (4-2-2-2): Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Ulmer (dal 1’ st Gourna-Douath); Bidstrup, Capaldo; Sucic, Gloukh (dal 44’ st Amankwah); Simic (dal 35’ st Ratkov), Konaté (dal 43’ st Dorgeles). All.: Struber. A disp.: Mantl, Krumrey, Morgalla, Diambou, Fernando.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (dal 1’ st de Vrij), Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Çalhanoglu (dal 16’ st Asllani), Mkhitaryan (dal 25’ st Barella), Carlos Augusto (dal 43’ st Dimarco); Sanchez (dal 24’ st L. Martinez), Thuram. All.: Inzaghi. A disp.: Audero, Di Gennaro, Stabile, Klaassen, Dumfries, Arnautovic.

Arbitro: Gozubuyuk.
Marcatore: 85’ rig. L. Martinez (I).
Ammoniti: Pavlovic, Gloukh (S); Bisseck, Çalhanoglu (I).

Le statistiche post match

  • L’Inter ha vinto sette delle ultime 11 gare di Champions League (3N, 1P), un successo in meno di quanti ottenuti nelle precedenti 21 nella competizione (5N, 8P).
  • L’Inter è rimasta imbattuta nelle ultime cinque trasferte di Champions League (3V, 2N) per la prima volta da febbraio 2005 (una partita con Alberto Zaccheroni e quattro con Roberto Mancini).
  • Il Salisburgo ha perso tre partite casalinghe di fila in Champions League (vs Chelsea, Real Sociedad e Inter) per la prima volta nella competizione.
  • L’Inter ha superato la fase a gironi della UEFA Champions League con due turni di anticipo per la seconda volta dopo la stagione 2004/05 – da quando la competizione presenta questo format.
  • L’Inter è la squadra che ha segnato più gol su rigore (7 su 7) in questa stagione nei maggiori 5 campionati europei tra tutte le competizioni.
  • Con il rigore trasformato, Lautaro Martínez (nove) ha superato Hernán Crespo (otto) come miglior marcatore dell’Inter in trasferta in Champions League.
  • In aggiunta, il 75% dei gol di Lautaro Martínez in Champions League sono stati segnati fuori casa (9/12).
  • Alessandro Bastoni ha indossato la fascia da capitano dell’Inter dall’inizio di un match per la prima volta in carriera tra tutte le competizioni.