Domani, martedì 7 novembre, prende il via il 4° turno della fase a gironi della Champions League 2023-2024, che vedrà impegnate quattro formazioni italiane. La Lazio di Maurizio Sarri affronterà all’Olimpico il Feyenoord con l’imperativo di fare tre punti, mentre il Milan cercherà una vera e propria impresa al Meazza contro il Paris Saint-Germain. Mercoledì 8 novembre tocca invece a Napoli e Inter: i partenopei saranno di scena al Maradona contro l’Union Berlino, mentre i nerazzurri giocheranno in Austria contro il Salisburgo.

Champions League 2023-2024: il programma della 4ª giornata

07.11. 18:45 Dortmund-Newcastle

07.11. 18:45 Shakhtar-Barcellona

07.11. 21:00 Atletico Madrid-Celtic

07.11. 21:00 FC Porto-Anversa

07.11. 21:00 Lazio-Feyenoord

07.11. 21:00 Manchester City-Young Boys

07.11. 21:00 Milan-Paris SG

07.11. 21:00 Stella Rossa-RB Lipsia

08.11. 18:45 Napoli-Union Berlino

08.11. 18:45 Real Sociedad-Benfica

08.11. 21:00 Arsenal-Siviglia

08.11. 21:00 Bayern-Galatasaray

08.11. 21:00 FC Copenhagen-Manchester Utd

08.11. 21:00 PSV-Lens

08.11. 21:00 Real Madrid-Braga

08.11. 21:00 Salisburgo-Inter

Lazio-Feyenoord: ai biancocelesti servono tre punti

Attualmente terza nel gruppo E con 4 punti, la Lazio di Maurizio Sarri scenderà in campo martedì alle 21:00 (diretta TV in esclusiva su Sky Sport) allo stadio Olimpico di Roma contro il Feyenoord, formazione contro cui ha perso per 3-1 nel match di andata. La formazione olandese attualmente è anche capolista del girone con 6 punti, uno in più dell’Atletico Madrid, che è però ancora imbattuto in questa edizione del torneo. Quello di martedì sarà il 6° incrocio tra Lazio e Feyenoord in competizioni Uefa e la tradizione non è proprio favorevole ai biancocelesti, che hanno vinto una sola volta, ottenuto 1 pareggio e perso in 3 occasioni, tra cui una in casa nel primissimo incrocio di Champions League nel 2000 (1-2).

Le probabili formazioni di Lazio-Feyenoord

Solito modulo 4-3-3 per la Lazio di Sarri, che potrebbe fare qualche rotazione rispetto alla formazione che ha giocato a Bologna, principalmente a centrocampo. Ballottaggio Immobile-Castellanos per il ruolo di prima punta.

Schieramento speculare per gli olandesi, con Arne Slot che punterà come sempre su Gimenez nel ruolo di punta centrale, mentre ai suoi lati dovrebbero agire Stengs e Igor Paixao.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Casale, Romagnoli, Marusic; Vecino, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri.

FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Nieuwkoop, Geertruida, Hankco, Hartman; Wieffer, Timber, Zerrouki; Stengs, Giménez, Igor Paixao. All. Slot.

Milan-PSG: ultima chiamata per i rossoneri?

Ultimo con soli 2 punti nel gruppo F, il Milan di Stefano Pioli domani sera alle 21:00 (diretta TV in chiaro su Canale 5) ospita al Meazza il Paris Saint-Germain con un solo obiettivo: mettere in carniere 3 punti, perché in alternativa per la qualificazione agli ottavi di Champions League servirà un miracolo negli ultimi due turni. I transalpini al momento guidano il girone con 6 punti davanti a Borussia Dortmund e Newcastle, che inseguono entrambe a quota 4. All’andata, al Parco dei Principi, i francesi si sono imposti per 3-0, ottenendo il primo successo contro i rossoneri nel 5° incrocio tra queste due squadre. Nel computo totale, infatti, si contano anche 2 successi del ‘Diavolo’ e altrettanti pareggi.

Le probabili formazioni di Milan-Paris Saint Germain

Pioli non può permettersi calcoli, ragion per cui schiererà la migliore formazione possibile al netto degli infortuni. Thiaw e Tomori comporranno la coppia di difensori centrali, mentre Krunic dovrebbe agire da playmaker con Reijnders da una parte e uno tra Musah o Loftus Cheek dall’altra. Recuperato Pulisic per il tridente offensivo.

Modulo speculare per il Paris Saint Germain, con Luis Enrique che non avrà a disposizione diversi elementi per infortunio. Ballottaggio tra Hernandez e Mukiele per il ruolo di terzino sinistro, mentre l’ex Napoli Fabian Ruiz dovrebbe partire ancora dalla panchina.

MILAN (4-3-3): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All. Pioli

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Skriniar, Lucas Hernandez; Zaire-Emery, Ugarte, Vitinha; Dembele, Kolo Muani, Mbappé. All. Luis Enrique

Napoli-Union Berlino: tutto facile per gli azzurri al Maradona?

Mercoledì alle 18:45 (diretta TV in esclusiva su Sky Sport), il Napoli di Rudi Garcia se la vedrà al Maradona con l’Union Berlino in cui militano due vecchie conoscenze del calcio italiano, ovvero Leonardo Bonucci e Robin Gosens. I partenopei attualmente occupano con 6 punti il secondo posto nel gruppo C a -3 dal Real Madrid e a +3 sul Braga. I tedeschi, invece, sono fanalino di coda con 0 punti, avendo sempre perso fin qui nei tre precedenti incontri. C’è un solo precedente tra queste due compagini in competizioni Uefa ed è rappresentato dalla sfida dell’andata, al termine della quale i campioni d’Italia sono usciti dal campo vittoriosi con il minimo sindacale, 0-1, grazie alla rete di Raspadori.

Le probabili formazioni di Napoli-Union Berlino

Collaudato 4-3-3 per Rudi Garcia, che dovrebbe preferire ancora Raspadori a Simeone per il ruolo di punta al posto di Osimhen, mentre Kvaratskhelia sarà sicuramente in campo dal primo minuto sulla corsia offensiva sinistra. Ballottaggio portoghese a sinistra tra Mario Rui e Olivera.

Il tecnico dei tedeschi, Urs Fischer, dovrebbe rispondere con un classico 3-5-2 del quale non dovrebbe fare ancora parte Bonucci, che sembra destinato alla panchina. Davanti, invece, prevista la coppia Becker-Fofana.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Garcia.

UNION BERLINO (3-5-2): Ronnow; Diogo Leite, Knoche, Doekhi; Trimmel, Aaronson, Khedira, Haberer, Gosens; Becker, Fofana. All. Fischer.

Salisburgo-Inter: in palio mezzo pass per gli ottavi

Chiude il programma delle italiane in Champions League l’Inter di Simone Inzaghi, che mercoledì 8 novembre alle 21:00 (diretta TV in esclusiva su Amazon Prime Video) sarà di scena alla Red Bull Arena contro il Salisburgo di Gerhard Struber. Attualmente i nerazzurri sono appaiati in vetta al gruppo D di Champions League insieme alla Real Sociedad, mentre gli austriaci sono fermi a quota 3, al terzo posto davanti al fanalino di coda Benfica (0). All’andata, in quel di San Siro, successo per 2-1 dell’Inter, che tra gare Uefa e amichevoli ha affrontato il Salisburgo fin qui 5 volte vincendo sempre.

Le probabili formazioni di Salisburgo-Inter

Struber dovrebbe scendere in campo con un 4-3-1-2 i cui terminali offensivi saranno Simic e Gloukh, mentre alle loro spalle dovrebbe agire Kjaergaard.

Simone Inzaghi metterà in campo la formazione migliore tenendo anche conto delle fatiche di Bergamo. Possibili ballottaggi in difesa per via del ko di Pavard, dunque, mentre a centrocampo potrebbe toccare a Frattesi. Scalpita Carlos Augusto sulla corsia mancina, mentre davanti Sanchez spera in una chance di fianco a Lautaro o Thuram.

SALISBURGO (4-3-1-2): Schlager; Dedic, Solet, Pavlovic, Ulmer; Sucic, Bidstrop, Gourna-Douath; Kjaergaard; Gloukh, Simic. All. Struber.

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro Martinez, Sanchez. All. S.Inzaghi.