Si gioca questa sera il ritorno dei primi due quarti di finale di Champions League. Alle 21:00, il Paris Saint Germain ospita il Bayern Monaco campione in carica, mentre il Chelsea sarà di scena a Siviglia contro il Porto, che agli ottavi di finale ha eliminato a sorpresa la Juventus.

PSG-Bayern: i campioni in carica rischiano l’eliminazione

Paris Saint Germain-Bayern è il match scelto da Canale 5 per la trasmissione in diretta TV in chiaro (la gara sarà visibile anche su Sky Sport Uno solo per gli abbonati) ed il motivo è presto detto: lo scontro tra i campioni di Francia e quelli di Germania, tra l’altro detentori della Champions League, è sicuramente quello che richiama le maggiori attenzioni in questa tre giorni di coppe europee. Si parte dal 3-2 ottenuto dai francesi nel match di andata all’Allianz Arena: doppietta di uno scatenato Mbappé e rete di Marquinhos per i transalpini, Choupo-Moting e Muller per i bavaresi.

È fin troppo evidente che si parte da una situazione di vantaggio importante per il PSG, che è riuscito a mettere a segno ben tre gol fuori casa, il che implica che il Bayern per qualificarsi alle semifinali di Champions League dovrà vincere con due gol di scarto, oppure con un solo gol di scarto ma mettendo a segno almeno quattro reti. Sarà comunque una sfida accesissima e dall’esito incerto perché entrambe le formazioni hanno campioni in grado di esibirsi in giocate spettacolari in qualsiasi momento. I francesi, ovviamente, sognano di prendersi la rivincita dopo la finale dello scorso anno, persa proprio contro il Bayern per 1-0 (gol di Coman). L’altro doppio precedente più recente risale alla fase a gironi dell’edizione 2017-2018, quando i francesi si imposero in casa con il punteggio di 3-0, mentre i tedeschi ottennero la rivincita al ritorno (3-1). PSG-Bayern del 2017 è tra l’altro l’ultima sconfitta in una trasferta di Champions per i tedeschi, costata la panchina al tecnico italiano Carlo Ancelotti.

Il PSG arriva alla sfida dopo aver vinto in maniera larga nel weekend contro lo Strasburgo in trasferta (1-4), mentre il Bayern ha impattato in casa contro l’Union Berlino (1-1). Comunque sia i bavaresi rimangono saldamente in vetta alla Bundesliga con 65 punti e a +5 sul Lipsia, mentre il PSG insegue il Lille capolista di Ligue 1 a -3. La vincente di questo confronto se la vedrà nel prossimo turno contro chi passerà nel confronto tra Mancheste City e Borussia Dortmund (andata 2-1 in favore degli inglesi).

Le probabili formazioni di PSG-Bayern Monaco

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Parigi, Pochettino dovrebbe confermare la maggior parte degli elementi che hanno affrontato la ripresa in Baviera. Rientra Paredes dalla squalifica, ma sono a disposizione nuovamente anche Verratti e Florenzi, guariti dal Covid-19. Assente Marquinhos, al centro della difesa dovrebbe toccare a Danilo. Anche Icardi non farà parte dei convocati come spiegato dal tecnico argentino in conferenza stampa

Flick dovrà fare a meno di diversi elementi importanti, su tutti Lewandowski e Gnabry, ma non saranno della gara nemmeno il lungodegente Douglas Costa, oltre a Tolisso e Süle. Coman non è al meglio ma scenderà in campo ugualmente per supportare in avanti Sané, Müller e la punta Choupo-Moting. Recuperato anche Goretzka ma potrebbe essere Musiala il candidato ad affiancare Kimmich a centrocampo. La partita sarà diretta dall’arbitro italiano Orsato: gli assistenti saranno Giallatini e Preti; il VAR Irrati con l’assistente Guida; il quarto uomo Doveri.

PARIS SAINT-GERMAIN (4-3-3): Navas; Florenzi, Danilo Pereira, Kimpembe, Bakker; Gueye, Paredes, Verratti; Di Maria, Mbappé, Neymar. All. Pochettino.

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Boateng, Alaba, Davies; Kimmich, Musiala; Sané, Müller, Coman; Choupo-Moting. All. Flick

Chelsea-Porto: strada in discesa per i londinesi

A Siviglia (diretta TV in esclusiva su Sky Sport) va di scena il ritorno del match tra Chelsea e Porto. Si gioca di nuovo sul campo neutro dello stadio Ramón Sánchez Pizjuán, dove nel match di andata gli inglesi hanno messo a segno due gol in trasferta grazie a Mount e Chilwell. Una vera e propria batosta per i giustizieri della Juventus, che per qualificarsi ai quarti di finale dovranno vincere con tre gol di scarto, mentre con il 2-0 si andrebbe ai supplementari. I portoghesi si qualificherebbero anche con due gol di scarto, ma mettendo a segno almeno tre reti.

La gara dell’andata è stata per il Chelsea l’11ª vittoria in un match di andata nelle fasi ad eliminazione diretta della Champions League: 8 volte su 10 i Blues hanno passato il turno, venendo eliminati invece nel 1999-2000 dal Barcellona e nel 2006-2007 dal Liverpool. Sono in tutto 9 i precedenti tra Chelsea e Porto in Europa e il bilancio vede gli inglesi in vantaggio con 6 vittorie, poi 2 affermazioni dei lusitani e un pareggio. Il bilancio dei Dragoni –  attualmente secondi nel campionato nazionale – contro le inglesi dice che i portoghesi non vincono da 7 partite (5 sconfitte e 2 pareggi) con l’ultima vittoria che risale al 5-0 rifilato al Leicester nel 2016. Il Chelsea – tornato alla vittoria in Premier contro il Crystal Palace e attualmente 5° – è imbattuto in questa edizione della Champions League con 7 vittorie e 2 pareggi.

Le probabili formazioni di Chelsea-Porto

Diversi i dubbi di formazione per Tuchel, che li scioglierà con ogni probabilità a ridosso della partita. Il modulo scelto dovrebbe essere ancora il 3-4-2-1 con Werner e Giroud che si contendono la maglia di terminale offensivo, mentre sono in quattro a giocarsi le due maglie dei rifinitori: Havertz, Pulisic, Mount e Ziyech. In mediana l’azzurro Jorginho insieme all’ex interista Kovacic, mentre l’altro nazionale italiano, Emerson Palmieri, è destinato ancora una volta alla panchina.

Il Porto non si discosta dal tradizionale 4-4-2 ma recupera pedine importanti rispetto alla partita di andata. Conceicao riavrà a disposizione Sérgio Oliveira e Taremi, che hanno scontato la squalifica nel match di andata e saranno sicuramente tra i titolari prendendo posto rispettivamente su una corsia di centrocampo e in attacco, di fianco a Marega. Al centro della difesa l’esperto Pepe avrà il compito di guidare un reparto che non dovrà prendere gol per non complicare ulteriormente le cose.

CHELSEA (3-4-2-1): Mendy; Azpilicueta, Christensen, Rüdiger; James, Jorginho, Kovacić, Chilwell; Mount, Havertz; Werner. All. Tuchel

PORTO (4-4-2): Marchesín; Manafá, Mbemba, Pepe, Zaidu Sanusi; Sérgio Oliveira, Uribe, Otávio, Corona; Taremi, Marega. All. Conceicao