Tra martedì 9 marzo e giovedì 11 sarà una tre giorni di coppe europee dalle grandi emozioni. Si giocheranno innanzitutto i primi quattro ritorni degli ottavi di finale di Champions League, ma sono in programma anche le otto sfide di andata degli ottavi di Europa League. Sono tre le squadre italiana impegnate, con la Juventus che dovrà rimontare il 2-1 rimediato ad Oporto tre settimane fa, mentre Milan e Roma si giocheranno il “primo tempo” dei rispettivi impegni contro Manchester United in trasferta e Shakhtar Donetsk all’Olimpico.

Champions League: la Juve rilanciata dalla Lazio

La Juve di Andrea Pirlo guarda con più ottimismo alla sfida di martedì sera contro il Porto dopo l’importante vittoria ottenuta sabato sera in campionato contro la Lazio (3-1). I bianconeri, nonostante le numerose assenze, hanno battuto in rimonta i biancocelesti confermando di voler ancora dire la propria su tutti i fronti in questo finale di stagione. Il risultato di Oporto, 2-1 in favore dei ragazzi di Sergio Conceição, è assolutamente ribaltabile, ma servirà un’altra notte da Juve. Guai a sottovalutare i dragoni lusitani, che dopo la gara dell’andata contro i campioni d’Italia, in campionato hanno ottenuto due vittorie e un pareggio, perdendo però in coppa contro il Braga. Secondi nella liga portoghese con 10 punti di distacco dallo Sporting, sembra che gli uomini di Conceição siano maggiormente concentrati appunto sulla Champions e un passaggio ai quarti che darebbe loro ulteriore prestigio internazionale.

Pirlo, dal canto proprio, può contare su diversi recuperi che rispetto alle ultime uscite daranno più soluzioni anche a gara in corso. Rientrato a pieno regime Alvaro Morata, sono recuperati anche Cuadrado, Arthur e Bonucci, mentre sono da verificare de Ligt e Chiellini. Sicuramente out lo squalificato Danilo, l’infortunato Dybala e Bentancur, positivo al covid.

Borussia e PSG con un piede ai quarti

In contemporanea con Juve-Porto si gioca al Signal Iduna Park il ritorno tra Borussia Dortmund e Siviglia. I gialloneri hanno messo il discorso in discesa già al termine dei primi 90 minuti: 2-3 il risultato del primo round con reti di Suso e de Jong per gli andalusi, Dahoud e Haaland (2) per i tedeschi. Da allora, i ragazzi di Julen Lopetegui hanno vinto in campionato contro l’Osasuna, ma poi sono incappati in tre sconfitte consecutive, due contro il Barcellona (campionato e Coppa del Re) ed Elche nell’ultimo turno di Liga. I gialloneri, invece, avevano inanellato una striscia positiva di tre vittorie,  prima dello stop del Klassiker: Haaland e soci sono stati sconfitti per 4-2 dal Bayern Monaco nonostante fossero andati addirittura in doppio vantaggio. Alla doppietta del norvegese hanno risposto una tripletta di Lewandowski e la rete di Goretzka.

Mercoledì il programma degli ottavi di Champions chiude le contese tra Liverpool e Lipsia da una parte,
PSG e Barcellona dall’altra. Nel primo caso, si parte dal 2-0 ottenuto all’andata dai Reds in casa dei tedeschi (Salah, Mané), ma tra i confini nazionali gli uomini di Klopp nelle ultime settimane sono stati a dir poco disastrosi: ieri contro il Fulham è arrivata la sesta sconfitta consecutiva ad Anfield, con il Liverpool che ora occupa la 7ª posizione con 43 punti. In questa condizione,  è imperativo per i Reds puntare tutte le energie sulla Champions League, anche se il Lipsia continua a tallonare il Bayern a 2 lunghezze in Bundesliga dove non perde dal 23 gennaio. Quella di Nagelsmann è una formazione dalle grandi risorse ed è per questo che la contesa col Liverpool non deve essere considerata già archiviata.

Servirà, invece, un miracolo al Barcellona, che a Parigi parte dal 4-1 rimediato dal Paris Saint-Germain al Camp Nou. Dopo il vantaggio di Messi, nei primi 90 minuti, si è scatenato Mbappé che, con una tripletta, cui si è aggiunta la rete dell’ex juventino Kean, ha messo definitivamente in discesa il discorso qualificazione ai quarti. Insomma, la bilancia pende nettamente dalla parte del PSG che tra i confini nazionali si trova 2° in classifica a 2 punti dal Lilla capolista di Ligue 1, ma anche il Barcellona sta facendo molto bene in Liga negli ultimi tempi. I blaugrana si trovano attualmente a 3 lunghezze dall’Atletico Madrid capolista, che però ha giocato una gara in meno.

Ottavi Champions League: il programma del 9-10 marzo

09.03. 21:00 Borussia Dortmund-Siviglia

09.03. 21:00 Juventus-Porto

10.03. 21:00 Liverpool-RB Lipsia

10.03. 21:00 Paris Saint-Germain-Barcellona

Ottavi Europa League: il programma dell’andata

Giovedì 11 marzo si gioca anche il primo round degli ottavi di finale di Europa League, con il menu che si divide al solito in due tranche. Quattro gare si disputano alle 18:55 con l’Ajax capolista della Eredivise che se la vedrà tra le mura amiche contro la prima in classifica del campionato svizzero, lo Young Boys. In contemporanea, la Dinamo Kiev ospita il Villarreal di Unai Emery, tecnico specialista della competizione con 3 vittorie (Siviglia) all’attivo. Le altre due gare di questa fascia oraria vedono di fronte Slavia Praga e Rangers, quest’ultimo laureatosi nel weekend campione di Scozia, ma soprattutto Manchester United e Milan.

Manchester United-Milan: trasferta proibitiva per il Diavolo

I rossoneri hanno un impegno assai proibitivo all’Old Trafford, contro quella che è attualmente la seconda forza della Premier League e che nel weekend ha vinto anche il derby in trasferta contro la capolista City (2-0 all’Etihad con Bruno Fernandes e Shaw), interrompendo la striscia di 21 vittorie consecutive della squadra di Guardiola. I Red Devils stanno attraversando un ottimo momento di forma, mentre il Milan sta tenendo botta in un periodo in cui la rosa a disposizione di Stefano Pioli è letteralmente falcidiata dagli infortuni. La vittoria del Bentegodi contro il Verona, in questo senso, è molto incoraggiante, perché ha cementato il gruppo e confermato che anche senza Ibrahimovic e altri big, i meccanismi funzionano lo stesso, ma per fare risultato nel “tempio dei sogni” servirà una vera e propria impresa.

Roma-Shakhtar: Fonseca contro il passato

Alle 21:00, il Granada, che ha eliminato il Napoli ai sedicesimi, ospita i norvegesi del Molde, mentre ad Atene va in scena la sfida tra Olympiakos e Arsenal. Il Tottenham di José Mourinho parte con i favori del pronostico contro i croati della Dinamo Zabagria, mentre la seconda italiana in gara, la Roma, se la vedrà con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Si tratta di un ritorno al passato per il tecnico portoghese Paulo Fonseca, che ha allenato proprio la formazione ucraina dal 2016 al 2019.

Attualmente lo Shakhtar è secondo in classifica con 4 lunghezze di distacco dalla Dinamo (36 contro 40 punti), mentre la Roma è in piena lotta per un posto nella prossima Champions League e viene da due vittorie consecutive contro Fiorentina e Genoa. Sono sei i precedenti tre le due formazioni e si sono verificati tutti in Champions League: curiosamente non ci sono pareggi, ma 4 vittorie dello Shakhtar e 2 della Roma.

Europa League: l’andata degli ottavi di finale

11.03. 18:55 Ajax-Young Boys

11.03. 18:55 Dinao Kiev-Villarreal

11.03. 18:55 Manchester United-Milan

11.03. 18:55 Slavia Praga-Rangers

11.03. 21:00 Granada-Molde

11.03. 21:00 Olympiakos-Arsenal

11.03. 21:00 Roma-Shakhtar Donetsk

11.03. 21:00 Tottenham-Dinamo Zagabria