Questa sera torna la Champions League, con in campo due delle quattro sfide di ritorno dei quarti di finale. Il Bayern Monaco ha ancora a disposizione 90 minuti (più eventuali supplementari) per ribaltare lo 0-1 subito in casa di un coriaceo Villarreal. Impresa decisamente più complicata per il Chelsea, che si presenta a Madrid dopo aver perso 1-3 allo Stamford Bridge la scorsa settimana.

Champions League, quarti di finale: il programma di oggi

12.04. 21:00 Bayern Monaco-Villarreal

12.04. 21:00 Real Madrid-Chelsea

Bayern Monaco-Villarreal: i bavaresi per la rimonta

Dopo l’impresa casalinga dello scorso mercoledì, il Villarreal si presenta all’Allianz Arena con l’intenzione di difendere il risultato e tentare il clamoroso passaggio alle semifinali di Champions League. La pressione sarà tutta sul Bayern Monaco, tra le favorite per la conquista del trofeo, ma incapace di segnare alla squadra di Emery nella sfida d’andata.  Settimana difficile per gli uomini di Julian Nagelsmann, che nel weekend sono riusciti a risolvere la pratica Augusta, in casa, solamente al minuto 82, grazie a un goal realizzato dal dischetto dal solito Lewandowski. Come se non bastasse, l’incubo dello scorso anno aleggia ancora in quel di Monaco di Baviera: nella passata edizione della Champions League, infatti, i bavaresi furono eliminati proprio ai quarti di finale dal PSG.  Ma ci sono altre statistiche che, invece, sono dalla parte del Bayern, che negli ultimi 10 tentativi ha superato 8 volte i quarti di finale della Champions League. Inoltre, in UCL, ha vinto 12 delle ultime 13 partite disputate in casa e in questa edizione ha segnato almeno 3 reti in tutte le partite giocate nel proprio stadio. Sarà dunque tutt’altro che semplice per il Villarreal riuscire a mantenere la propria porta inviolata.

A proposito della squadra di Emery, ha sorpreso la scelta del tecnico degli spagnoli di lasciare in panchina, nell’ultimo turno di Liga, tutti i giocatori che sono scesi in campo dal primo minuto nella sfida di Champions dell’andata. Una decisione che ha sicuramente influito sull’1-1 finale ottenuto contro l’Athletic Bilbao, che ha portato a 3 la striscia di risultati senza successi in campionato per il Villarreal (1 pareggio e 2 sconfitte). L’ex allenatore del Siviglia spera che questa coraggiosa scelta possa portare i frutti sperati, anche se la sua squadra, fin qui, è riuscita a mantenere la propria porta inviolata solamente in 2 delle ultime 12 trasferte ufficiali. Quanto successo nel match di ritorno contro la Juventus, però, fa sognare la tifoseria spagnola. In più, là davanti, c’è un Arnaut Danjuma – autore dell’unica marcatura di serata all’andata – in grado di andare a segno 6 volte in questa edizione della Champions League: un vero e proprio faro della squadra, coinvolto nel 47% delle reti realizzate dai suoi in campo europeo. Solo tre precedenti nella storia dei due club, con due successi del Bayern Monaco, entrambi nella fase a gironi della Champions League 2011/2012, e l’unica vittoria del Villarreal nella sfida d’andata.

Le probabili formazioni di Bayern-Villarreal

Nagelsmann sembra essere intenzionato a confermare la formazione dell’andata: l’unica eccezione potrebbe essere il ritorno di Goretzka a centrocampo, al posto di Musiala. Ci saranno, con ogni probabilità, Gnabry e Coman dal primo minuto, che sulla trequarti affiancheranno Muller. In difesa recupera Lucas Hernandez, out per infortunio nell’ultimo turno di Bundesliga contro l’Augusta. Indisponibili Sule, Sarr, Tolisso e Choupo-Moting. Emery, dopo il turnover nell’ultimo turno di Liga, sembra essere intenzionato a riproporre l’undici iniziale capace di compiere l’impresa nella sfida d’andata. Attacco, dunque, guidato da Danjuma e Gerard Moreno.

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Upamecano, Hernández, Davies; Kimmich, Goretzka; Coman, Müller, Gnabry; Lewandowski. All. Nagelsmann

VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth, Albiol, Pau Torres, Estupiñán; Coquelin, Capoue, Dani Parejo, Lo Celso; Gerard Moreno, Danjuma. All. Emery

Real Madrid-Chelsea: Ancelotti con un piede in semifinale

Impresa quasi impossibile per il Chelsea, che si presenta allo stadio Santiago Bernabeu dopo aver perso 3-1 nella sfida casalinga dell’andata. La squadra di Ancelotti, memore dell’impresa realizzata nel precedente turno contro il Paris Saint-Germain, non ha però alcuna intenzione di abbassare la guardia contro i Campioni d’Europa in carica.  Oltre al risultato della scorsa settimana, anche le statistiche sono dalla parte dei Blancos che, nelle ultime 9 sfide giocate in casa contro avversari inglesi in Champions League, hanno perso solo una volta, ottenendo nelle restanti partite 5 successi e 3 pareggi. Nel weekend, inoltre, il Real ha fatto un altro importante passo in avanti nella conquista della Liga, battendo 2-0 il Getafe e restando a +12 sul Barcellona (che ha una partita in meno).

Il Chelsea, però, arriva a questa sfida mentalmente preparato. I ragazzi di Tuchel, infatti, non hanno patito il contraccolpo del match d’andata e nel weekend hanno ottenuto un netto 0-6 contro il Southampton. Tanti gol per i Blues, come quelli che serviranno questa sera nella capitale spagnola, anche se contro un avversario di tutt’altra caratura. Un risultato che, però, evidenzia una tendenza offensiva del club londinese: la vittoria esterna ottenuta nello scorso fine settimana rappresenta la sesta trasferta consecutiva in cui il Chelsea è stato capace di mettere a segno almeno 2 gol (queste sei trasferte sono state tutte vinte). Statistiche che consentono ai tifosi inglesi di mantenere viva una piccola speranza di vedere Jorginho e compagni disputare la terza semifinale europea negli ultimi 4 anni. Ma attenzione alla fase difensiva: se è vero, infatti, che la squadra di Tuchel non perde in trasferta da 4 partite contro club spagnoli (2 pareggi e 2 vittorie), solo in una di queste sfide è riuscita a ottenere un margine di 2 o più gol, requisito minimo per passare il turno questa sera. E con un Karim Benzema a questi livelli, pensare di terminare la partita a reti inviolate non è affatto semplice. Sono sei i precedenti tra Real Madrid e Chelsea, con 3 vittorie degli spagnoli, 2 degli inglesi e 2 pareggi.

Le probabili formazioni di Real Madrid-Chelsea

Per quanto riguarda le formazioni, Carlo Ancelotti dovrebbe riproporre quasi in toto la formazione che la settimana scorsa ha portato a casa un netto 1-3 dallo Stamford Bridge. L’unica novità dovrebbe essere rappresentata da Nacho in difesa, al posto di Militao, che dovrà saltare la sfida per squalifica. A sinistra i Blancos recuperano Mendy. Sospiro di sollievo per Valverde, che sarà della partita nonostante fosse uscito acciaccato dalla sfida di Londra. Jovic va in panchina, nemmeno convocati Hazard e Isco. Buone notizie in casa Chelsea: Azpilicueta è negativo e sarà a disposizione di Tuchel, a differenza di Lukaku – già indisponibile nell’ultima sfida di Premier League – che causa infortunio non potrà scendere in campo al Bernabeu. Ballottaggio Kovacic-Jorginho in mezzo al campo (con il primo al momento favorito). Davanti spazio al tridente formato da Mount, Havertz e Werner.

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Nacho, Alaba, Mendy; Modrić, Casemiro, Kroos; Valverde, Benzema, Vinícius Jr. All. Ancelotti

CHELSEA (3-4-3): Mendy; James, Thiago Silva, Rüdiger, Alonso; Kanté, Loftus-Cheel, Kovačić; Mount, Havertz, Werner. All. Tuchel