Champions League: l’analisi sul debutto delle italiane nella fase a gironi

Le due settimane per metabolizzare i risultati del sorteggio stanno per concludersi. Le iniziali  imprecazioni malcelate, grattacapi, ostentazioni di calma e sospiri di sollievo, si dovranno ora far da parte per lasciar posto ai fatti.

L’evento calcistico per club più importante del Mondo sta per avere inizio e qualsiasi passo falso potrebbe da subito complicare la strada verso la qualificazione agli ottavi di finale.

Gruppo F: per l’Inter un girone di fuoco

Saranno i nerazzurri ad aprire le danze Martedì 17 Settembre alle 18:55 in casa con quello che, sulla carta, dovrebbe essere l’avversario meno ostico, lo Slavia Praga.

I pronostici sono in favore degli uomini di Antonio Conte, ma non vi sono precedenti tra la due squadre. Lukaku & Co. sono praticamente obbligati a portare a casa i 3 punti, per mettere pressione alle favorite al passaggio del girone di fuoco che si affronteranno Mercoledì: Dortmund e Barcellona.

Girone F: Barcellona (Spa), Borussia Dortmund (Ger), INTER, Slavia Praga (R.Cec).

Gruppo E: per Ancelotti subito i Reds

Sempre Martedì alle 21:00 giocherà in casa il Napoli, in un rematch stellare col Liverpool detentore del titolo.

Verrebbe naturale aspettarsi una valanga di goal da queste due squadre votate all’attacco, ricordiamoci però che lo scorso anno si limitarono a vincere solo per 1-0 le rispettive partite in casa.

Il pareggio sarebbe un risultato su cui qualcuno probabilmente metterebbe la firma visto il peso delle altre due contendenti (Salisburgo e Genk) ma Ancelotti, memore dei 3 pareggi che hanno pregiudicato il passaggio del girone dello scorso anno, non sarà della stessa opinione… figuriamoci Klopp.

Girone E: Liverpool (Ing), NAPOLI, Salisburgo (Aut), Genk (Bel)

Gruppo D: per la Juve riecco i “colchoneros”

Mercoledì alle 21:00 sarà una sfida tra favorite per il passaggio del girone, dove Sarri & Co. riaffronteranno un’avversaria della scorsa edizione, l’Atletico Madrid. A differenza del Napoli, però, la Juve uscì vincitrice dalla doppia sfida, grazie a un’epica rimonta nel ritorno degli ottavi di finale.

Entrambe le squadre si sono rinforzate quest’anno ed hanno gioito per un sorteggio relativamente favorevole (con Leverkusen e Lokomotiv Mosca).

C’è da star sicuri però che le immagini dell’incredibile rimonta ad opera di Ronaldo e compagni (con tanto di sfottò annessi) saranno ancora limpide nella testa di Simeone ed urleranno vendetta… ci sarà poco da star calmi.

Girone D: JUVENTUS, Atletico Madrid (Spa), Bayer Leverkusen (Ger), Lokomotiv Mosca (Rus)

Gruppo C: la “Dea” al debutto in Champions

Gasperini porta nell’elite del calcio europeo la spensieratezza dell’underdog e l’ottimismo per essere finito in quello che da tutti viene indicato come uno dei gironi più abbordabili.

Tutto molto bello come diceva Pizzul, fin quando non si considera il fatto che, con tutta probabilità, questo sarà l’unico girone con un solo posto disponibile per il passaggio (il primo è già prenotato dal Man City di un certo Guardiola).

Mercoledì alle 21:00 in casa della Dinamo Zagabria, la Dea dovrà tirare fuori tutto quello che di straordinario ha espresso nella seconda fase del campionato scorso. Anche se l’atmosfera in Croazia sarà incandescente, gli uomini del Gasp hanno tutte le qualità per sbancare lo stadio di Zagabria e mettere in cascina tre punti che potrebbero rivelarsi fondamentali per uno storico passaggio del turno.

Girone C: Manchester City (Ing), Shakhtar Donetsk (Ucr), Dinamo Zagabria (Cro), ATALANTA