Una volta archiviato il primo weekend dopo la terza sosta per le nazionali, tornano di scena le coppe europee, con i fari che saranno puntati in primis sulla Champions League. Tra martedì e mercoledì va in scena il 5° turno con le quattro squadre italiane divise perfettamente a metà tra impegni casalinghi (Lazio e Milan) ed esterni (Napoli e Inter).

Champions League 2023-2024: il programma della 5ª giornata

28.11. 18:45 Lazio-Celtic

28.11. 18:45 Shakhtar-Anversa

28.11. 21:00 Barcellona-FC Porto

28.11. 21:00 Feyenoord-Atletico Madrid

28.11. 21:00 Manchester City-RB Lipsia

28.11. 21:00 Milan-Dortmund

28.11. 21:00 PSG-Newcastle

28.11. 21:00 Young Boys-Stella Rossa

29.11. 18:45 Galatasaray-Manchester Utd

29.11. 18:45 Siviglia-PSV

29.11. 21:00 Arsenal-Lens

29.11. 21:00 Bayern-FC Copenhagen

29.11. 21:00 Benfica-Inter

29.11. 21:00 Braga-Union Berlino

29.11. 21:00 Real Madrid-Napoli

29.11. 21:00 Real Sociedad-Salzburg

Lazio-Celtic: in palio mezzo pass per gli ottavi

Martedì 28 novembre alle ore 18:45 (diretta TV in esclusiva su Sky Sport) la Lazio di Maurizio Sarri ha una ghiotta occasione per staccare buona parte del pass per gli ottavi di finale di Champions League. Con 7 punti, i biancocelesti sono attualmente secondi nel gruppo E a -1 dall’Atletico Madrid e a +1 sul Feyenoord, mentre il Celtic è ultimo con 1 solo punto. Insomma, sulla carta gli scozzesi partono nettamente sfavoriti, anche in virtù della sconfitta rimediata all’andata contro i biancocelesti tra le mura amiche (1-2). Sarà il 4° incrocio in competizioni UEFA tra le due compagini: prima della gara di andata, le squadre si erano affrontate nell’edizione 2019-2020 dell’Europa League: in quel caso, doppio 2-1 in favore del Celtic, che si è imposto sia all’andata sia al ritorno.

Le probabili formazioni di Lazio-Celtic

Sarri e Rodgers si affronteranno con un 4-3-3 speculare. Il tecnico biancoceleste deve sciogliere diversi ballottaggi, tra cui uno al centro della difesa (dovrebbe giocare Gila), mentre a centrocampo è Vecino l’indiziato ad agire in regia. Davanti, Pedro dovrebbe giocare sul versante sinistro, con Immobile al centro e Felipe Anderson a destra.

Il tecnico degli scozzesi dovrebbe puntare davanti sul trio composto da Maeda, Furuashi e Yang, mentre McGregor dovrebbe avere le chiavi del centrocampo.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Kamada, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All: Sarri.

CELTIC (4-3-3): Hart, Johnston, Phillips, Scales, Taylor; O’Riley, McGregor, Hatate; Maeda, Furuashi, Yang. All: Rodgers.

Milan-Borussia Dortmund: gara da dentro o fuori per Pioli

Dopo i biancocelesti, alle ore 21:00 (diretta in chiaro su Canale 5), toccherà al Milan di Stefano Pioli, in quella che è una gara da dentro o fuori contro il Borussia Drtmund. I rossoneri sono attualmente terzi nel gruppo F con 5 punti, 2 in meno dei gialloneri, -1 dal Paris Saint Germain e +1 sul Newcastle. Non si cono calcoli da fare, insomma, per sognare gli ottavi di finale: il ‘Diavolo’ deve infiammare San Siro con una vittoria. All’andata, pareggio a reti bianche al Signal Iduna Park in quello che è stato il 5° incrocio in competizioni UEFA tra le due squadre: il bilancio è in perfetta parità tra Champions League ed Europa League, con 1 pareggio e 2 successi per parte.

Le probabili formazioni di Milan-Borussia Dortmund

Giroud torna a piazzarsi al centro dell’attacco del Milan, dopo aver saltato il match di campionato contro la Fiorentina per squalifica. Leao è ancora out, ragion per cui nel tridente dovrebbero esserci ance Pulisic e Chukwueze, come già accaduto sabato sera. Non sarà della partita lo squalificato Musah, il centrocampo sarà formato da Loftus-Cheek, Krunic e Reijnders.

Il Borussia Dortmund si presenterà con Fullkrug al centro dell’attacco, mentre alle sue spalle dovrebbe toccare a Brandt, Reus e Malen. Kobel in forse dopo l’acciacco rimediato in nazionale.

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic; Chukwueze, Giroud, Pulisic. All Pioli

BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Bensebaini; Emre Can, Sabitzer; Malen, Reus, Brandt; Fullkrug. All. Terzic

Real Madrid-Napoli: azzurri mai vincenti contro gli spagnoli

Mercoledì 29 novembre tocca al Napoli di Walter Mazzarri che dopo il successo in casa dell’Atalanta in campionato, si troverà di fronte il Real Madrid al Barnabeu alle ore 21:00 (diretta in esclusiva su Amazon Prime Video). Gara complicata per i partenopei contro Carlo Ancelotti, ex di turno, anche se la situazione di classifica potrebbe consentire agli azzurri anche dei calcoli. Attualmente, nel gruppo C i Blancos comandano con 12 punti, con il pass per gli ottavi di finale già staccato, mentre il Napoli insegue a quota 7, a +4 sul Braga e a +6 sull’Union Berlino fanalino di coda. Fino a questo punto della stagione, considerando tutte le competizioni, il Real Madrid è stato quasi perfetto in casa con 7 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta nel derby contro l’Atletico Madrid. Tra Napoli e Merengues sarà l’incrocio ufficiale numero 6, con il bilancio che al momento è nettamente dalla parte degli spagnoli con 4 successi (compreso quello dell’andata per 2-3) e un pareggio.

Le probabili formazioni di Real Madrid-Napoli

Diverse defezioni tra le fila del Real Madrid, soprattutto in attacco. Ancelotti dovrebbe schierare il tandem inedito composto da Joselu e Diaz, mentre Bellingham dovrebbe agire come al solito da trequartista.

Mazzarri prosegue con il 4-3-3 dopo la vittoria di Bergamo, con Osimhen pronto a scendere in campo dal 1’ dopo lo spezzone del Gewiss Stadium. Con il nigeriano ci saranno Politano da un lato e Kvaratskhelia dall’altro. Nessun dubbio sul trio di centrocampo composto dal play Lobotka e gli interni Anguissa e Zielinski.

REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Fernandez, Alaba, Mendy; Valverde, Modric, Kroos; Bellingham; Joselu, Diaz. All. Ancelotti.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Jesus; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.

Benfica-Inter: nerazzurri a caccia del primo posto

Con il pass per gli ottavi di Champions già in tasca, l’Inter di Simone Inzaghi affronta in trasferta, in contemporanea con la sfida del Bernabeu, il Benfica (diretta in esclusiva su Sky Sport). Nel gruppo D i nerazzurri e la Real Sociedad si sono qualificate con due turni di anticipo, anche se è ancora in palio il primo posto che potrebbe garantire un’avversaria più morbida nella seconda fase della competizione. I portoghesi, invece, sono ultimi con 0 punti dopo 4 partite, ma possono ancora sperare nell’Europa League se riuscissero a superare il Salisburgo, che al momento ha 3 punti in carniere. Sarà in totale il 6° confronto tra queste due formazioni in competizioni UEFA con il Benfica che non ha mai battuto i milanesi: 3 successi per l’Inter, compreso il match dell’andata (1-0 al Meazza) e 2 pareggi.

Le probabili formazioni di Benfica-Inter

Schmidt metterà in campo la formazione migliore per cercare di agguantare almeno il 3° posto del girone. Davanti l’ex Juve Di Maria agirà sul versante destro, mentre Musa e Rafa Silva dovrebbero avere le altre due maglie da titolari. A centrocampo c’è posto per Joao Mario, ex di turno.

Turnover per Simone Inzaghi, che tra i pali fa debuttare Audero, mentre sulla linea di centrocampo ci sarà spazio sicuramente per Frattesi e Carlos Augusto. Possibile una chance anche per Cuadrado, se starà bene. Davanti, occasione per Arnautovic per far rifiatare uno tra Thuram e Lautaro Martinez.

BENFICA (3-4-3): Trubin; Antonio Silva, Otamendi, Morato; Neves, Florentino, Joao Mario, Aursnes; Di Maria, Musa, Rafa Silva. All. Schmidt

INTER (3-5-2): Audero; Darmian, de Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Carlos Augusto; Arnautovic, Lautaro Martinez. All. S. Inzaghi