Questa settimana si sono giocate le ultime partite della fase a gironi di Champions League ed Europa League. A passare il turno nella coppa più prestigiosa sono state in 3: Juventus, Napoli ed Atalanta. L’Inter, invece, ha chiuso al terzo posto nel proprio girone dopo la sconfitta di San Siro contro il Barcellona, venendo così retrocessa in Europa League dove andrà a fare compagnia alla Roma.

Ad uscire di scena dall’Europa League è stata invece la Lazio di Simone Inzaghi, che avrebbe avuto bisogno di un mezzo miracolo giovedì scorso per riuscire a farcela. I tifosi biancocelesti e tutto l’ambiente non credevano particolarmente nella vittoria del Celtic contro il Cluj, risultato indispensabile per accedere al tabellone dei sedicesimi di finale di Europa League. 

Gli scozzesi, alla fine, hanno perso in casa dei rumeni, ma nonostante questo la Lazio ha ben poco da recriminare visto che anche lei è stata sconfitta 2-0 dal Rennes, ultimo in classifica e ancora a secco di vittorie alla vigilia dell’ultima giornata.

Il sorteggio di Champions League

L’unica squadra italiana presente nell’urna della prima fascia è la Juventus di Maurizio Sarri, che ha chiuso il suo girone al primo posto, con 16 punti all’attivo dopo aver vinto anche l’ultima sfida, totalmente ininfluente, in casa del Bayer Leverkusen. In seconda fascia ci sono invece Napoli ed Atalanta, quest’ultima qualificatasi incredibilmente grazie al successo insperato sul campo dello Shakhtar Donetsk. 

In realtà, come capita ormai da qualche anno, complice il cambio di regolamento che ha stabilito che gli otto posti da teste di serie nei gruppi di qualificazione venissero assegnati alle squadre vincitrici dei primi 8 campionati d’Europa, non fa poi tutta questa differenza arrivare primi o secondi nel girone; il pericolo di pescare una squadra di alto livello agli ottavi è infatti sempre piuttosto elevato al di là dell’andamento nel girone, come dimostra la presenza in seconda fascia di squadre come Real Madrid, Tottenham, Chelsea e Atletico Madrid.

Il sorteggio si terrà lunedì 16 dicembre a Nyon a partire dalle ore 12, seguendo le regole già in vigore l’anno passato. Le squadre di prima fascia verranno accoppiate con quelle della seconda, tenendo conto di due sole eccezioni: non si potranno affrontare squadre della stessa federazione o provenienti dallo stesso girone.

Le gare di andata si giocheranno tra il 18-19 febbraio 2020 ed il 25-26 febbraio; quelle di ritorno tra il 10-11 marzo ed il 17-18 marzo.

Prima Fascia

Psg (FRA)

Bayern Monaco (GER)

Manchester City (ING)

Juventus (ITA)

Liverpool (ING)

Barcellona (SPA)

Lipsia (GER)

Valencia (SPA)

Seconda Fascia

Real Madrid (SPA)

Tottenham (ING)

Atalanta (ITA)

Atletico Madrid (SPA)

Napoli (ITA)

Borussia Dortmund

Lione

Chelsea

Le possibili avversarie della Juventus

In questo sorteggio la Juventus pescherà una tra Real Madrid, Tottenham, Borussia Dortmund, Lione e Chelsea. Ovviamente l’avversaria più abbordabile in questo gruppo di squadre è il Lione di Rudi Garcia, mentre sarebbe consigliabile evitare il Real e le due formazioni inglesi, storicamente particolarmente ostiche ai bianconeri.

Le possibili avversarie dell’Atalanta

I bergamaschi alla loro prima partecipazione in Champions affronteranno negli ottavi di finale una tra Psg, Bayern Monaco, Liverpool, Barcellona, Lipsia e Valencia. Per puntare ad un accoppiamento fattibile i nerazzurri dovranno naturalmente sperare di capitare contro una tra Lipsia e Valencia.

Le possibili avversarie del Napoli

Come nel caso dell’Atalanta, anche il Napoli può ambire a pescare dall’urna una tra Lipsia e Valencia; non potrà giocare invece contro il Liverpool, già affrontato nel girone, ma in compenso potrebbe pescare il Manchester City. Le possibili avversarie in questo caso sono: Psg, Bayern Monaco, Manchester City, Barcellona, Lipsia e Valencia.

Il sorteggio di Europa League

Come detto in precedenza, le uniche squadre italiane in corsa sono l’Inter di Antonio Conte e la Roma di Paulo Fonseca. I nerazzurri sono retrocessi dalla Champions e sono stati inseriti tra le squadre di prima fascia, perché sono rientrati tra le migliori terze classificate della Champions. La Roma, invece, è arrivata seconda nel suo girone ed è stata inserita in seconda fascia.

Le regole del sorteggio sono le stesse previste per la Champions: nessuna squadra può affrontarne una proveniente dallo stesso girone di Europa League o dalla stessa federazione di appartenenza. Il sorteggio avrà luogo sempre a Nyon lunedì 16 dicembre, a partire dalle ore 13.

Le gare di andata dei sedicesimi di finale si giocheranno il 20 febbraio 2020 e quelle di ritorno il 27 febbraio. 

Prima Fascia

Celtic (SCO)

Espanyol (SPA)

Siviglia (SPA)

Ajax (OLA)

Salisburgo (AUT)

Inter (ITA)

Benfica (POR)

Malmo (SVE)

Basilea (SVI)

LASK Linz (AUT)

Arsenal (ING)

Porto (POR)

Gent (BEL)

Basaksehir (TUR)

Braga (POR)

Manchester United (ING)

Seconda Fascia

APOEL (CIP)

Shakhtar Donetsk (UCR)

Bayer Leverkusen (GER)

Olympiacos (GRE)

Club Brugge (BEL)

FC Copenaghen (DAN)

Getafe (SPA)

Sporting Lisbona (POR)

Cluj (ROM)

Eintracht Francoforte (GER)

Roma (ITA)

Rangers (SCO)

Ludogorets (BUL)

Wolfsburg (GER)

Wolverhampton (ING)

AZ Alkmaar (OLA)

Le possibili avversarie dell’Inter

Le possibili avversarie dei nerazzurri sono rappresentate da tutte le squadre inserite in seconda fascia, con l’unica eccezione della Roma. Ci sono diverse squadre abbordabili, su tutte il Cluj ed il Ludogorets. Da evitare, possibilmente, ci sono invece lo Shakhtar Donetsk, lo Sporting Lisbona ed il Bayer Leverkusen.

Le possibili avversarie della Roma

La Roma potrà affrontare tutte le squadre della prima fascia ad eccezione di Inter e Basaksehir. I pericoli maggiori sono rappresentati da diverse squadre di ottimo livello e/o blasone quali: Ajax, Manchester United, Arsenal, Siviglia e Salisburgo. Le avversarie più abbordabili sono invece probabilmente il Malmö, il Braga e l’Espanyol. Questi ultimi hanno vinto il proprio girone, ma rappresentano al momento il fanalino di coda nella Liga spagnola, con soli 9 punti conquistati in 16 giornate.