Mancano Champions ed Europa League, ma il calcio internazionale non si ferma. Oltre al turno infrasettimanale del campionato italiano e le gare di Premier, infatti, si giocano le coppe nazionali in Spagna e Germania. Nella Liga comanda ancora l’Atletico Madrid a 58 punti, che ha vinto per 2-0 contro il Villareal interrompendo una serie di due sconfitte consecutive tra campionato (col Levante) e Champions (con il Chelsea). Dietro insegue il Barcellona a 53, vittorioso contro il Siviglia ma con una partita in più rispetto ai Colchoneros. Terzo a -1 il Real Madrid, che stasera, contro la Real Sociedad, ha l’opportunità di sorpassare i rivali di sempre. Chiude la zona Champions il Siviglia di Papu Gomez a 48, +7 sulla Sociedad quinta.

Nella Bundesliga invece comanda sempre il Bayern Monaco, che dopo aver affossato la Lazio in Champions ha strapazzato anche il Colonia con un netto 5-1 e si è portato a 52 punti in classifica. Un successo con cui gli uomini di Flick hanno vendicato la sconfitta contro l’Eintracht Francoforte del turno precedente. Dietro, a -2, insegue il Lipsia a 50, vittorioso per 3-2 sul Borussia Moenchengladbach in rimonta (era 0-2 a fine primo tempo). Più staccato il Wolfsburg, che ha vinto per 2-0 sull’Hertha Berlino ed è a 45. Al quarto posto a 42 l’Eintracht, che ha perso 2-0 contro il Werder Brema, mentre fuori dalla zona Champions al momento c’è il Borussia Dortmund, che sabato ha battuto l’Arminia Bielefeld 3-0.

Coppa del Re, semifinali di ritorno

Mercoledì e giovedì si giocano le semifinali di ritorno di Coppa del Re. Si parte con Barcellona-Siviglia, e gli uomini di Koeman sono chiamati all’ennesima impresa. All’andata, il 10 febbraio, gli andalusi si sono infatti imposti per 2-0, grazie ai gol di Kundè e dell’ex Rakitic. Proprio l’ultimo turno di campionato, però, può far ben sperare i blaugrana: al Sanchez Pizjuan, sabato, il Barça ha vinto per 2-0 con le reti di Dembelé e Messi. Quindi un bilancio stagionale, tra le due squadre, al momento in perfetta parità: in campionato, nell’andata del 4 ottobre al Camp Nou, la partita era finita 1-1 (De Jong e Coutinho). Sarà dunque la gara di mercoledì a far spostare l’ago della bilancia da una parte o dall’altra.

Nelle ultime cinque stagioni questa sfida è stata per due volte la finale del torneo e in entrambi i casi ha vinto il Barça: nel 2015-16 finì 2-0 per la squadra di Luis Enrique ai supplementari. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari la decisero Jordi Alba e Neymar ai supplementari. Ben più rotondo il risultato della finale 2017-18: al Wanda Metropolitano di Madrid vinsero i blaugrana di Valverde per 5-0, grazie alla doppietta di Suarez e ai gol di Messi, Iniesta e Coutinho.

Il Barcellona è la squadra che ha vinto per più volte il torneo, 30, l’ultima delle quali proprio nel 2018. Tra il 2015 e il 2018 i catalani hanno alzato la coppa per quattro anni di fila. Il Siviglia invece ha invece cinque coppe in bacheca, l’ultima conquistata nel 2010 in finale contro l’Atletico Madrid (finì 2-0).

L’altra semifinale è invece quella tra Levante e Athletic Bilbao. All’andata, a San Mamés, finì 1-1 in virtù dei gol di Gonzalo Melero per i valenciani e Inigo Martinez per i baschi. Anche in questo caso, in campionato, le due squadre si sono affrontate nell’ultimo turno: ancora un 1-1, in rete Salvador e Raul Garcia, entrambi su rigore. All’andata, invece, hanno vinto i biancorossi di Bilbao per 2-0 grazie alle reti di Inaki Williams e dell’ex Torino Berenguer.

L’Athletic Bilbao è la seconda squadra spagnola per numero di Coppe del Re vinte, ben 23, quattro in più del Real Madrid. I baschi hanno vinto le prime due edizioni della competizione, nel 1903 e nel 1904, e hanno sostanzialmente dominato fino agli anni ’50. L’ultimo successo, però, risale al 1984, nella finale del Bernabeu vinta sul Barcellona per 1-0. Da allora, i biancorossi hanno giocato 4 finali, tutte perse: l’ultima nel 2014-15, persa contro il Barça per 3-1. Il Levante invece non ha mai vinto il trofeo, e se dovesse passare il turno conquisterebbe la prima finale nella sua storia.

La detentrice del torneo è ancora il Valencia, che lo ha vinto nel 2019 nella finale contro il Barcellona per 2-1. La finale del 2019-20 tra Athletic Bilbao e Real Sociedad, infatti, è stata rinviata al 3 aprile 2021 per permettere alle due tifoserie basche di assistere alla gara. Quello che l’anno scorso sembrava un orizzonte plausibile sembra invece, ora, un’utopia.

Il programma

Mercoledì 3 marzo

Ore 21: Barcellona-Siviglia

Giovedì 4 marzo

Ore 21: Levante-Athletic Bilbao

Coppa di Germania, il programma dei quarti

Nella coppa tedesca invece si giocheranno, tra domani e mercoledì, i quarti di finali. Tante le outsider arrivate fino a questo punto. Si inizia martedì con Jahn Ratisbona-Werder Brema. I padroni di casa, undicesimi nella seconda divisione tedesca, hanno eliminato il Colonia agli ottavi dopo i calci di rigore: 2-2 il risultato alla fine dei tempi supplementari, 4-3 il bilancio dal dischetto. I verdi di Brema, dodicesimi in Bundesliga, hanno invece avuto la meglio sul Greuther Furth nel turno precedente, grazie alle reti di Mohwald e Agu per il 2-0 finale. Il Werder è la squadra che ha vinto più volte il trofeo dopo il Bayern, 6. L’ultimo successo risale al 2009, 1-0 al Bayer Leverkusen firmato da Mesut Ozil.

Sempre martedì c’è invece il “derby” dei Borussia tra Moenchengladbach e Dortmund. La squadra di Rose non vince dal 24 gennaio, proprio contro i gialloneri (4-2) e in campionato viene da tre sconfitte nelle ultime cinque che l’hanno relegata all’ottavo posto. Nel turno precedente di coppa, il Gladbach ha battuto in rimonta lo Stoccarda per 2-1 grazie ai gol di Thuram e Plea (di Wamangituka la rete degli avversari al 2′). Haaland e compagni, invece, in coppa vengono dal 3-2 al Paderborn firmato da Emre Can, Sancho e dal norvegese. È il quarto di finale con più “coppe” totali: il Dortmund ha vinto il trofeo 4 volte, l’ultima nel 2017 (2-1 all’Eintracht) dopo tre finali perse di fila tra il 2014 e il 2016. Il Gladbach invece ha alzato la coppa in tre occasioni, l’ultima nel 1995 (3-0 al Wolfsburg). Per Marco Rose sarà una sfida suggestiva contro la sua prossima squadra, visto che il tecnico siederà sulla panchina dei gialloneri per la stagione 2021-22.

Mercoledì invece si parte con la sfida tra piccole Rot-Weiss EssenHolsten Kiel. I padroni di casa, che militano nella quarta serie, hanno battuto il Leverkusen agli ottavi per 2-1. Eliminazione eccellente anche per la squadra di Kiel (seconda in Zweite Liga, la seconda serie del calcio tedesco), che al secondo turno ha buttato fuori addirittura il Bayern Monaco ai rigori, dopo il 2-2 dei supplementari. Entrambe hanno un titolo di Germania nel palmares: il Rot-Weiss Essen l’ha vinto nel 1954-55, l’Holsten Kiel nel 1911-12. La formazione di Essen ha anche vinto una Coppa nazionale nel 1952-53, e ha giocato l’ultima finale nel 1993-94 (1-3 col Werder Brema). Gli ospiti, se dovessero passare il turno, approderebbero alla loro seconda semifinale dopo quella giocata nel 1941.

L’ultimo quarto è un altro big match tra squadre di Bundesliga, Lipsia-Wolfsburg. La squadra della Red Bull ha battuto per 4-0 il Bochum nell’ultimo turno ed è seconda in Bundesliga. Gli ospiti invece hanno avuto la meglio dello Schalke 04 per 1-0 grazie al gol di Weghorst e in campionato inseguono proprio il Lipsia a -5. Solo una coppa vinta tra le due, quella del Wolfsburg nel 2015 contro il Borussia Dortmund (3-1): per i verdi solo un’altra finale giocata, quella del ’95 contro il Gladbach. Il Lipsia invece ha giocato soltanto una finale, nel 2019 contro il Bayern: fu 3-0 senza appello per i bavaresi.

Il programma

Martedì 2 marzo

Ore 18:30: Jahn Ratisbona-Werder Brema

Ore 20:45: B. Moenchengladbach-B. Dortmund

Mercoledì 3 marzo

Ore 18:30: Rot-Weiss Essen-Holsten Kiel

Ore 20:45: Lipsia-Wolfsburg