La sosta per le nazionali ci consente di fare un bilancio di queste prime giornate dei top campionati europei.

Premier League: comanda il Tottenham

Partiamo inevitabilmente dalla Premier League, che dopo tre giornate vede il Tottenham in testa a punteggio pieno dopo aver conquistato nel weekend il terzo successo di fila per 1-0 (Watford). Sono in 5 ad inseguire gli Spurs con 7 punti, a partire dal West Ham che, dopo due vittorie, ha pareggiato in casa il derby contro il Crystal Palace (2-2). Torna alla vittoria il Manchester United che, in attesa del debutto di Ronaldo, ha la meglio di misura sul Wolverhampton in trasferta (0-1). Il pari tra Chelsea e Liverpool (1-1) consente a Tuchel e Klopp di spartirsi la posta, mentre chiude il quintetto di inseguitrici l’Everton di Rafa Benitez, che nel terzo turno ha ottenuto un’importante vittoria in trasferta (0-2) contro un fin qui ottimo Brighton. Leggermente attardato il Manchester City, che paga la sconfitta del primo turno contro il Tottenham, ma nel weekend ha battuto l’Arsenal (fanalino di coda con 0 punti) per 5-0, dando un’importante prova di forza.

Liga: le sei sorelle

La sorpresa di queste prime giornate della Liga spagnola è la neopromossa Maiorca che si trova a 7 punti con 5 big. Nel weekend la squadra allenata da Luis García Plaza ha vinto in casa dell’Espanyol per 1-0, meritandosi fino a questo momento un posto nell’olimpo del calcio iberico. Primo mezzo passo falso dell’Atletico Madrid, fermato dal Villarreal in casa sul punteggio di 2-2. In vetta, per questioni di differenza reti, c’è il Real Madrid di Carlo Ancelotti, che ha vinto in casa del Betis grazie ad una rete di Carvajal. Il 2-1 di Depay consente al Barcellona di tenere botta superando il Getafe tra le mura amiche, mentre il Siviglia non va oltre l’1-1 in casa dell’Elche, nonostante fin qui abbia trovato un super Lamela (3 reti all’attivo). Col 3-0 all’Alaves, si candida ad un posto tra le big anche il Valencia di José Bordalás, che vuole scrollarsi di dosso un po’ di stagioni al di sotto delle attese.

Bundesliga: il Wolfsburg fa la lepre

In Bundesliga prosegue la marcia del Wolfsburg, che battendo il Lipsia di misura (1-0) rimane in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo tre giornate. Arranca la formazione della Red Bull che, dopo aver perso il tecnico Nagelsmann e alcuni pezzi pregiati, ha solo 3 punti e si trova nella parte destra della classifica del massimo campionato tedesco. Inseguono i “lupi”, il Bayer Leverkusen (1-4 in casa dell’Augusta) e i campioni in carica del Bayern Monaco, che hanno rifilato una cinquina all’Hertha Berlino (Lewandowski già re dei bomber con 5 reti in 3 presenze). Nagelsmann e i suoi, dopo aver faticato nel precampionato, hanno cominciato a macinare gioco e realizzare reti, ma al momento devono inseguire a quota 7 insieme alle “aspirine” e al Friburgo, a causa del pareggio ottenuto contro il Borussia Monchengladbach all’esordio. Occupa momentaneamente il 5° posto il Borussia Dortmund (6 punti e 3 reti di Haaland in altrettante gare) che, dopo aver perso contro il Friburgo per 2-1 nel secondo turno, si è riscattato battendo l’Hoffenheim in casa (3-2).

Ligue 1: debutto di Messi

Tutto come da copione in Ligue 1, dove il Paris Saint-Germain stellare viaggia a punteggio pieno dopo quattro giornate. Nel quarto turno, i parigini hanno vinto in casa del Reims per 2-0, ma la scena è stata tutta per il debutto di Lionel Messi, subentrato a circa 20 minuti dalla fine al posto dell’amico Neymar. Ancora panchina per Donnarumma, che fin qui non ha giocato ancora un minuto con la nuova maglia. A sorpresa, alle spalle del PSG troviamo con 10 punti l’Angers (2-0 al Rennes nel fine settimana), che fin qui ha ottenuto tre vittorie e un pari. Sale il Nizza di Galtier, ex tecnico del Lille scudettato, che rifila un netto 4-0 al Bordeaux di Petkovic e attende ancora la sentenza della giustizia sportiva sulla gara sospesa contro il Marsiglia (anche la squadra di Sampaoli è attualmente a quota 7) sull’1-0 in proprio favore. Più attardati i campioni del Lille, che assieme al Lione si trovano a metà classifica con 5 punti, frutto di 1 vittoria, 2 pareggi e 1 sconfitta. Nel weekend il primo sussulto delle due formazioni: i campioni di Francia hanno battuto il Montpellier per 2-1, mentre l’Olympique ha superato il Nantes in trasferta (0-1).

Eredivisie: l’Ajax insegue il PSV

In Eredivisie sembra che, rispetto agli ultimi anni, i rapporti di forza si siano ribaltati, con il PSV e a fare la lepre e l’Ajax ad inseguire. Il club di Eindhoven, che ha già battuto nettamente i Lancieri nella Supercoppa d’Olanda, viaggia a punteggio pieno dopo 3 giornate e nel weekend ha superato per 5-2 il Groningen. Una macchina da gol quella assemblata da Roger Schmidt, che ha messo a segno fin qui 11 reti. Lo stesso numero dell’Ajax campione d’Olanda, che però al momento insegue a quota 7 assieme all’Utrecht. La formazione di ten Hag ha rifilato 5 reti al Vitesse nel fine settimana, mentre gli uomini di René Hake hanno fermato la corsa del Feyenoord (bloccato a quota 6 punti) vincendo per 3-1. Attardato l’Az Alkmaar, che ha solo 3 punti in classifica, ma una partita da recuperare contro il Sittard.