Le partite della 38ª e ultima giornata hanno emesso i verdetti definitivi in Premier League: avvincente fino all’ultimo secondo la corsa alla Champions League, in cui a spuntarla sono state Liverpool e Chelsea, che hanno raggiunto le già qualificate Manchester City e Manchester United. Grande delusione per il Leicester, crollato col Tottenham dopo essere stato in vantaggio per 2-1 a un quarto d’ora dalla fine: per le Foxes sarà solo Europa League, insieme al West Ham 6ª classificata. In Conference League andrà proprio il Tottenham, che ha vinto lo sprint con Arsenal ed Everton per l’ultimo posto disponibile in Europa. Per quanto concerne la parte bassa della classifica erano già stati emani i verdetti legati alle retrocessioni: a scendere in Championship sono Fulham, West Bromwich Albion e Sheffield United.

Champions: festa per Liverpool e Chelsea

La lotta per la Champions League era una questione a tre tra Chelsea, Leicester e Liverpool, in ordine di classifica alla 37ª giornata. La partita chiave è stata quella che vedeva contrapposte il Leicester al Tottenham: padroni di casa in corsa per la Champions e ospiti per la Conference League, ne esce un match bellissimo, con un finale a ritmi altissimi. A fare la partita, come prevedibile, sono le Foxes, che si portano in vantaggio con Jamie Vardy nei primi 20′, e sempre con il proprio bomber rimettono la testa avanti nel secondo tempo, dopo il momentaneo pareggio di Harry Kane. La vittoria varrebbe la qualificazione e il fortino eretto davanti alla porta di Schmeichel regge, almeno fino a 14 minuti dal 90′, quando è proprio una goffa autorete dell’estremo difensore del Leicester a segnare il 2-2. Alla ricerca disperata del 3-2 le Foxes si disuniscono e vengono punite per 2 volte da Gareth Bale (all’87’ e in pieno recupero) la cui doppietta spedisce il Tottenham in Conference League e il Leicester in Europa League.

Sorridono quindi Liverpool e Chelsea. I Reds fanno il proprio dovere vincendo per 2-0 sul Crystal Palace (nel giorno dell’addio al calcio di Roy Hodgson dopo 45 anni di carriera), grazie alla doppietta di Sadio Mané e alla grande parata di Allisson su Townsend che salva il risultato nelle battute iniziali. Klopp completa così una rimonta memorabile, risalendo la classifica con un filotto di 5 vittorie consecutive e 10 risultati utili, concludendo con un 3° posto quasi inimmaginabile fino ad un mese fa.

Non fa altrettanto bene il Chelsea, che cade 2-1 sul campo dell’Aston Villa: i padroni di casa mettono a segno un gol per tempo con Traorè ed El Ghazi e i Blues riescono ad accorciare le distanze solo al 70′ con Ben Chilwell, senza però riuscire a trovare la via del pareggio (e, anzi, terminando la partita in 10 a causa dell’espulsione di Cesar Azpilicueta). La sconfitta risulta però indolore per gli uomini di Tuchel che, visto il concomitante ko del Leicester, possono comunque festeggiare il 4° posto conquistato.

West Ham in Europa League

Per la definizione dei posti in Europa League la grande incognita era legata a chi tra Liverpool, Chelsea e Liverpool avrebbe potuto perdere il treno per la Champions: 5ª classificata come detto è il Leicester, che prenderà parte all’Europa League insieme al West Ham, sesto. Agli Hammers sarebbe bastato un solo punto contro il Southampton, ma hanno portato a casa un netto 3-0, siglato dalla doppietta di Pablo Fornals e alla rete di Declan Rice. Un epilogo felice per la grande stagione della squadra di David Moyes, per lunghi tratti a ridosso anche della zona Champions.

La lotta per una posizione in Europa lascia invece l’amaro in bocca all’Everton di Carlo Ancelotti, surclassato 5-0 dal Manchester City, e all’Arsenal, la cui vittoria per 2-0 sul Brighton è stata vanificata dal successo del Tottenham sul Leicester. Non accadeva da 25 anni che i Gunners fallissero l’accesso alle coppe europee.

Premier League, la classifica finale

1. Manchester City 86 (Champions League)
2. Manchester United 74 (Champions League)
3. Liverpool 69 (Champions League)
4. Chelsea 67 (Champions League)
5. Leicester 66 (Europa League)
6. West Ham 65 (Europa League)
7. Tottenham 62 (Conference League)
8. Arsenal 61
9. Leeds 59
10. Everton 59
11. Aston Villa 55
12. Newcastle 45
13. Wolverhampton 45
14. Crystal Palace 44
15. Southampton 43
16. Brighton 41
17. Burnley 39
18. Fulham 28 (retrocessa)
19. WBA 26 (retrocessa)
20. Sheffield United 23 (retrocessa)