Prende il via sabato la nona giornata di Premier League, un turno ricco di temi e nel quale si giocheranno due big match d’altissima quota che meritano di essere approfonditi, ovvero il derby di Londra tra la capolista Arsenal (18 punti) e il Tottenham di Antonio Conte, che insegue ad un punto, e quello di Manchester con il City che al momento ha 17 punti contro i 12 dello United. Tra gli altri match interessanti, l’altro derby londinese tra Crystal Palace e Chelsea (10), mentre l’attardato Liverpool (9), dovrà vedersela ad Anfield contro il Brighton di Roberto De Zerbi, che attualmente si trova a +4 sui Reds.

Arsenal-Tottenham: derby che vale il primato

Sabato alle 13:30 (diretta Sky Sport Football e Sky Sport 4K) andrà in scena il North London Derby tra la capolista della Premier League, l’Arsenal di Mikel Arteta, e il Tottenham di Antonio Conte. I Gunners sono primi con 18 punti, frutto fin qui di 6 vittorie e una sconfitta, mentre gli Spurs sono ancora imbattuti, ma con uno score di 5 successi e 2 pareggi. Insomma, c’è in palio la vetta e l’Arsenal vuole mantenerla puntando sul fatto che fin qui ha sempre vinto sul terreno amico dell’Emirates Stadium, mentre la formazione del tecnico salentino in 3 trasferte ha ottenuto un solo successo, fermandosi sul pari in due occasioni. I precedenti totali tra le due formazioni sono 194 con il bilancio che sorride all’Arsenal: 80 vittorie, 53 pareggi e 61 successi del Tottenham. Un solo precedente tra i due allenatori, ovvero il match risalente a maggio scorso in cui gli Spurs si sono imposti per 3-0.

Le probabili formazioni di Arsenal-Tottenham

Arteta dovrebbe schierarsi in campo con un 4-2-3-1 il cui terminale offensivo sarà Gabriel Jesus. A supporto sulla trequarti dovrebbero esserci Martinelli, Odegaard e Saka, mentre a centrocampo agirà il duo composto da Xhaka e Thomas Partey.

Il Tottenham risponde con un 3-4-2-1 con Kane davanti, Hojbjerg e Bentancur a fare schermo alla difesa, mentre Emerson Royal e Ivan Perisic dovrebbero agire sulle fasce. Sulla trequarti, in tre si giocano due maglie, ovvero Son, Richarlison e Kulusevski, anche se lo svedese è comunque in dubbio per un problema muscolare.

Le probabili formazioni di Arsenal-Tottenham

Arsenal (4-2-3-1): Ramsdale; Saliba, Gabriel, White, Zinchenko; Xhaka, Partey; Martinelli, Odegaard, Saka; Gabriel Jesus. All. Arteta

Tottenham (3-4-2-1): Lloris: Romero, Lenglet, Dier; Emerson Royal, Hojbjerg, Bentancur, Perisic; Kulusevski, Son; Kane. All. Conte

Manchester City-Manchester United: Guardiola vs ten Haag sfida totale

Domenica alle 15:00 (diretta Sky Sport Football) va in scena invece all’Etihad Stadium il derby tra il Manchester City e il Manchester United. I padroni di casa si trovano attualmente a -1 dalla vetta, mentre i Red Devils, che erano partiti con 2 sconfitte, hanno inanellato una serie di 4 vittorie che fa ora ben sperare i tifosi per il prosieguo della stagione. Lo United al momento paga 5 punti di distacco dai “cugini”, ma ha anche una partita da recuperare, la sfida contro il Leeds, rinviata per il lutto nazionale indetto in seguito alla morte della Regina Elisabetta. Uno degli attesi protagonisti sarà sicuramente Erling Haaland, che ha fin qui messo a segno 14 gol in 10 partite ufficiali, 11 dei quali in Premier League. Praticamente, il norvegese da solo ha segnato 3 gol in più di tutto il Manchester United, 8 gol fatti e altrettanti subiti ad oggi. Sarà la prima sfida in assoluto tra Guardiola e ten Haag, entrambi tecnici ritenuti “portatori” di calcio moderno e propositivo. Quanto ai precedenti derby, considerate tutte le competizioni, sono in tutto 187: il bilancio è di 77 vittorie per il Manchester United, 57 per il City e 53 pareggi, con 266 reti realizzate da parte dei Red Devils e 257 dei Citizens.

Le probabili formazioni di Manchester City-Manchester United

Solito 4-3-3 per Guardiola che potrebbe arretrare Grealish sulla seconda linea schierando davanti Bernardo Silva e Foden ai lati di Haaland. Cancelo dovrebbe essere confermato sulla corsia sinistra. In regia il nazionale spagnolo Rodri.

Lo United di ten Haag risponde con un 4-2-3-1 con Rashford che dovrebbe agire di punta con Antony, Bruno Fernandes e Sancho a supporto. Cristiano Ronaldo dovrebbe dunque partire dalla panchina, così come Casemiro, al quale dovrebbe essere preferito ancora McTominay con il danese Eriksen.

Manchester City (4-3-3): Ederson; Akanji, Stones, Ruben Dias, Cancelo; De Bruyne, Rodri, Grealish; Bernardo Silva, Haaland, Foden. All. Guardiola

Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Dalot, Varane, Martinez, Malacia; McTominay, Eriksen; Antony, B.Fernandes, Sancho; Rashford. All. ten Haag

Premier League: il programma della 9ª giornata

01.10. 13:30 Arsenal-Tottenham

01.10. 16:00 Bournemouth-Brentford

01.10. 16:00 Crystal Palace-Chelsea

01.10. 16:00 Fulham-Newcastle

01.10. 16:00 Liverpool-Brighton

01.10. 16:00 Southampton-Everton

01.10. 18:30 West Ham-Wolves

02.10. 15:00 Manchester City-Manchester Utd

02.10. 17:30 Leeds-Aston Villa

03.10. 21:00 Leicester-Nottingham Forest