Si gioca questo weekend la 22a giornata di Premier League. Fin qui è stato strapotere Liverpool, con la squadra di Jurgen Klopp che ha ancora una partita da recuperare (con il West Ham), che in caso di vittoria gli consentirebbe di portare a +16 il vantaggio sul Leicester attualmente secondo in classifica.

Il weekend del massimo campionato britannico prende il via oggi alle 21:00 con l’anticipo Sheffield United – West Ham. In palio ci sono tre punti importantissimi in chiave salvezza, soprattutto per gli ospiti. I padroni di casa, infatti, nonostante siano reduci da due sconfitte consecutive, occupano l’ottava posizione in graduatoria con 29 punti, ottenuti in una prima parte di stagione ben al di sopra di ogni aspettativa.

L’Arsenal fa visita al Crystal Palace

Sabato 11 gennaio il menu del lunch match prevede la sfida londinese tra Crystal Palace e Arsenal. Nonostante la rosa degli ospiti sia stata costruita per ben altri traguardi, attualmente è la squadra allenata da Roy Hodgson (ex conoscenza del campionato italiano, in cui ha allenato l’Inter) ad essere di un punto sopra in classifica (28 contro 27 punti). I Gunners sono reduci dalla vittoria importantissima contro il Manchester United, che oltre ad aver fruttato tre punti importanti per scalare la graduatoria, ha ridato fiducia ad un ambiente depresso da troppe settimane. A mister Arteta ora spetterà trovare la continuità di prestazioni e risultati.

Chelsea ed Everton in casa

Il programma prosegue alle 16 con ben cinque partite. Il Chelsea di Frank Lampard  ospita a Stamford Brige il Burnley con l’obiettivo di consolidare la quarta piazza. Purtroppo, i Blues fin qui hanno lasciato per strada diversi punti con le cosiddette “piccole”, ragion per cui i supporters del club londinese si attendono una gara di cattiveria e concentrazione da parte di capitan Azpilicueta e compagni.

Alla stessa ora, l’Everton di Carlo Ancelotti torna in campo tra le mura amiche contro il Brighton: i Toffees avevano salutato il nuovo allenatore con due vittorie, ma poi sono arrivati altrettanti stop, in campionato contro il City e in Fa Cup nel derby contro il Liverpool. Due formazioni nettamente superiori all’Everton, cui servirà ancora del tempo per giocarsela a certi livelli. Il Brighton è invece una formazione nettamente alla portata e “Carletto” chiederà ai suoi sicuramente i tre punti che serviranno per allontanarsi definitivamente dalla zona calda e sognare posizioni più prestigiose.

Leicester: occhio ai Saints!

Il Leicester secondo in classifica vuole proseguire la sua corsa mantenendo la piazza d’onore, ma deve vedersela con il Southampton, formazione che nelle ultime quattro partite ha ottenuto tre vittorie ed un pareggio. I Saints sono in un momento di particolare forma, ragion per cui Vardy e soci non avranno affatto vita facile. Sulla carta non ci dovrebbero essere problemi per il Manchester United, che all’Old Trafford ospiterà il fanalino di coda Norwich. I Red Devils saranno ancora privi di Paul Pogba, che si è da poco operato alla caviglia, ma vorranno cancellare al più presto lo stop rimediato all’Emirates contro l’Arsenal e la prova incolore di FA Cup contro il Wolverhampton. Solskjaer deve riuscire a trovare un senso a questa stagione e le partite a disposizione sono sempre di meno.

Tottenham-Liverpool come una finale di Champions

Alle 18:30 si gioca il rematch della finale di Champions League della passata stagione: appuntamento con il big match Tottenham-Liverpool, con i campioni d’Europa primi in classifica e che partono sulla carta da favoriti. Ovviamente, stavolta Jurgen Klopp sa che dall’altra parte avrà uno scoglio più duro da superare, poiché José Mourinho ha esperienza da vendere e di solito nei big match riesce a dare ai suoi calciatori motivazioni aggiuntive. Potrebbe essere una partita molto più tattica e molto meno spettacolare della “media” di Premier League, ma i contenuti tecnici non mancheranno per via dei tanti campioni in campo. Vincesse il Liverpool, con una partita da recuperare, potrebbe mettere già una seria ipoteca sul titolo. Il Tottenham, invece, sogna i tre punti per riavvicinarsi al quarto posto, obiettivo minimo di inizio stagione.

Domenica 12 gennaio i due posticipi che chiudono il turno: alle 15:00 lo scontro salvezza tra Bournemouth e Watford, rispettivamente terzultima (20) e penultima della graduatoria; alle 17:30 invece c’è Aston Villa-Manchester City. Guardiola e i suoi sono attualmente terzi ad un punto dal Leicester e a 14 dal Liverpool, ma sulla carta hanno un impegno assai alla portata e dopo il turnover di FA Cup il tecnico spagnolo manderà in campo i suoi uomini migliori per fare bottino pieno. Prevedere una rimonta dei Citizens ai danni di questo Liverpool dei record è praticamente impossibile, ma Guardiola sa di avere una rosa stratosferica e che il distacco abissale che c’è attualmente non può essere giustificato solo con la maggiore attenzione data alla Champions.

Premier League: il programma completo della 22a giornata

10.01. 21:00 Sheffield United – West Ham

11.01. 13:30 Crystal Palace – Arsenal

11.01. 16:00 Chelsea – Burnley

11.01. 16:00 Everton – Brighton

11.01. 16:00 Leicester – Southampton

11.01. 16:00 Manchester United – Norwich

11.01. 16:00 Wolverhampton – Newcastle

11.01. 18:30 Tottenham – Liverpool

12.01. 15:00 Bournemouth – Watford

12.01. 17:30 Aston Villa – Manchester City