Si apre oggi, martedì 17 novembre, il 6° e ultimo turno di questa edizione della Nations League. In campo le leghe A, C e D in contemporanea alle 20:45, con alcuni verdetti già emessi nella giornata precedente, e altri che saranno stabiliti proprio al termine degli ultimi 90 minuti a disposizione. Diamo assieme un’occhiata al programma di giornata e alla situazione delle rispettive leghe e gironi.

Nations League, Lega D: Far Oer in odore di promozione

Nella Lega D si giocano due sfide decisive per la promozione in C: stiamo parlando di Malta-Faerøerne nel Gruppo 1 e Gibilterra-Liechtenstein nel Gruppo 2. Nel primo caso sono gli ospiti a comandare il girone con tre punti di vantaggio sulla selezione di casa (11 contro 8), mentre nel secondo è Gibilterra (7) a precedere il Liechtenstein (4). È evidente che chi sta davanti ha due risultati utili a disposizione. Inoltre, per via degli scontri diretti dell’andata, le inseguitrici per qualificarsi dovranno vincere con 2 gol di scarto. Si giocherà solo per la gloria anche Andorra-Lettonia, gara totalmente ininfluente per l’esito del primo girone.

Lega C: Montenegro all’ultimo step

Per la Lega C sono in programma due gare, quelle relative al Gruppo 1. In entrambi i casi si tratta di sfide decisive: il Montenegro, attualmente in testa con 10 punti, ospita Cipro (ultimo con 4) con l’obiettivo di centrare la promozione in Lega B; nell’altra sfida, invece, il Lussemburgo (secondo con 9 punti e ancora in corsa per salire di lega) gioca in casa contro l’Azerbaigian (5), che vuole evitare i playout retrocessione.

Lega A: Francia già alle Final Four, Spagna-Germania per il primato nel gruppo 4

Ovviamente, i fari saranno puntati principalmente sulle gare della Lega di A. Nel Gruppo 3, la Francia già qualificata alle Final Four con 13 punti, ospita la Svezia, mentre il Portogallo di Cristiano Ronaldo fa visita alla Croazia. Le due sfide hanno valenza appunto solo per croati e svedesi, che si trovano a pari punti (3) e devono evitare la retrocessione in B. Curiosamente, sono in parità anche gli scontri diretti (hanno vinto una gara per parte 2-1) e in caso di ulteriore parità al termine dell’ultimo turno, si terrà conto della differenza reti totale.

Nel gruppo 4, invece, è ancora tutto aperto. Alla Svizzera servirà una vittoria con 2 gol di scarto contro l’Ucraina per evitare la retrocessione, mentre Spagna-Germania è la gara decisiva per l’accesso alle Final Four. Attualmente sono davanti i tedeschi con 9 punti, mentre gli spagnoli inseguono ad una lunghezza. Per la selezione di Low, dunque, basterebbe anche un pareggio per accedere alla fase finale della competizione che si disputerà a ottobre 2021, mentre Luis Enrique e i suoi sono obbligati a vincere.

Croazia – Portogallo: probabili formazioni

Il CT della Croazia Dalic si schiererà con un 4-3-1-2 con una difesa completamente nuova rispetto a quella vista in Svezia. A centrocampo Modric, Rog e Kovacic con l’atlantico Pasalic a supporto di una coppia di “falsi” attaccanti Vlasic e Perisic, due esterni offensivi.

Il Portogallo campione in carica sa già di non potersi più qualificare alle Final Four, ma Cristiano Ronaldo insegue altri record, ragion per cui sarà il numero 7 della Juventus a guidare l’attacco della selezione lusitana con Joao Felix e Diogo Jota, autore di un ottimo inizio di stagione con la maglia del Liverpool. Possibile qualche rotazione a centrocampo, ma Santos e i suoi non regaleranno nulla ai croati, perché vogliono salutare la competizione nel migliore dei modi.

Croazia (4-3-1-2): Livakovic; Juranovic, Lovren, Skoric, Bradaric; Modric, Rog, Kovacic; Pasalic; Vlasic, Perisic. CT. Dalic

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Nelson Semedo, Ruben Dias, Ruben Semedo, Mario Rui; Danilo Pereira, Joao Moutinho, Bruno Fernandes; Joao Felix, Cristiano Ronaldo, Diogo Jota. CT. Santos

Francia-Svezia: probabili formazioni

La Francia di Didier Deschamps conferma il 4-3-3 ma farà inevitabilmente rotazioni rispetto alla formazione che ha battuto il Portogallo in trasferta, anche se la difesa dovrebbe essere alla fine confermata. A centrocampo in dubbio Rabiot che è in ballottaggio con Tolisso, mentre in avanti, chance per Giroud al posto di Martial.

La Svezia di Andersson, invece, dovrebbe optare per un 4-4-2 con l’attacco che sarà composto da Berg e dallo juventino Kulusevski, che ha realizzato il primo gol in Nazionale sabato scorso contro la Croazia. In mediana ballottaggio tra il “bolognese” Svanberg e Claesson, con quest’ultimo favorito per partire dal primo minuto.

Francia (4-3-3): Mandanda; Pavard, Varane, Kimpembé, Lucas Hernandez; Sissoko, Pogba, Rabiot; Griezmann, Giroud, Thuram. CT. Deschamps

Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Lindelof, Danielson, Bengtsson; Larsson, Olsson, Claesson, Forsberg; Berg, Kulusevski. CT. Andersson

Spagna-Germania: probabili formazioni

È una vera e propria finale quella che si giocherà tra Spagna e Germania allo Estadio de La Cartuja (Siviglia) con diretta TV sul canale 20. Gli spagnoli dovrebbero schierarsi con un 4-2-3-1, in cui Morata sarà il terminale offensivo supportato da Dani Olmo, Koke e Ferran Torres. A centrocampo, le Furie Rosse devono fare a meno di Busquets, uscito dal campo contro la Svizzera per un problemino al ginocchio, il cui posto in regia dovrebbe essere preso da Rodri. In difesa, davanti a De Gea, con Sergio Ramos, che dovrà farsi perdonare il doppio errore dal dischetto contro la Svizzera, dovrebbe esserci l’altro centrale Pau Torres e i terzini Sergi Roberto e Gaya, quest’ultimo preferito a Reguilon.

Cambio di modulo per la Germania rispetto alla gara contro l’Ucraina, dato che Low dovrebbe passare dalla difesa a tre a quella a quattro. Il trio offensivo dovrebbe essere composto al centro da Werner con Gnabry e Sané ai lati, mentre a centrocampo l’esperienza di Kroos e Gundogan sarà supportata dalla freschezza di Goretzka.

SPAGNA (4-2-3-1): De Gea; Sergi Roberto, Sergio Ramos, Pau Torres, Gaya; Rodri, Canales; Dani Olmo, Koke, Ferran Torres; Morata. CT. Luis Enrique

GERMANIA (4-3-3): Neuer; Ginter, Süle, Koch, Max; Goretzka, Gündogan, Kroos; Gnabry, Werner, Sané. CT. Low

Nations League, 6ª giornata: le partite di oggi

17.11. 20:45 Croazia – Portogallo

17.11. 20:45 Francia – Svezia

17.11. 20:45 Spagna – Germania

17.11. 20:45 Svizzera – Ucraina

17.11. 20:45 Lussemburgo – Azerbaigian

17.11. 20:45 Montenegro – Cipro

17.11. 20:45 Andorra – Lettonia

17.11. 20:45 Gibilterra – Liechtenstein

17.11. 20:45 Malta – Faerøerne