Si è concluso ieri il 5° turno di Nations League con due risultati importanti per il gruppo 2 di Lega A. Il Portogallo ha vinto per 4-0 in Repubblica Ceca salendo a quota 10 punti ed effettuando il sorpasso in vetta ai danni della Spagna, rimasta a 8 punti dopo la sconfitta casalinga per mano della Svizzera (1-2). Svizzera (6) e Repubblica Ceca (4) si giocheranno la salvezza all’ultimo turno, con gli elvetici che hanno due risultati su tre, esattamente come i portoghesi, che possono anche pareggiare la sfida casalinga contro la Spagna per accedere alla fase finale della competizione. Oggi si volta subito pagina con la 6ª giornata, che ha in programma 10 match, 4 dei quali della Lega A.

Austria-Croazia: il giorno del giudizio

Tutto in bilico nel gruppo 1, dove l’Austria (ultima con 4 punti), ospita la Croazia (prima a quota 10). I padroni di casa hanno perso 3 delle ultime 4 gare e vogliono evitare la retrocessione in Lega B, mentre i croati sono reduci da 3 successi di fila e possono chiudere il discorso qualificazione per la seconda fase. All’andata l’unica vittoria dell’Austria, che ha superato la Croazia addirittura per 0-3, interrompendo una serie negativa di ben 5 sconfitte consecutive contro questa avversaria.

Le probabili formazioni di Austria-Croazia

Il ct austriaco Rangnick dovrebbe optare per un 4-4-2 con il bolognese Arnautovic e Onisiwo davanti, mentre il madridista Alaba dovrebbe guidare la difesa. A centrocampo, occhio all’estro di Sabitzer, che con le sue scorribande metterà sicuramente in difficoltà la retroguardia croata.

Dalic, che non potrà contare su Erlic, dovrebbe optare per un 4-3-3 con l’interista Brozovic in regia, Modric e Kovacic mezzali. Davanti, Kramaric dovrebbe essere il terminale offensivo con Perisic e Pasalic ai lati.

AUSTRIA (4-4-2): Pentz; Wöber, Alaba, Lenhart, Trimmel; Sabitzer, Seiwald, Schlager, Weimann; Arnautovic, Onisiwo. Ct: Rangnick

CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Sutalo, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Pasalic, Kramaric, Perisic. Ct: Dalic

Danimarca-Francia: ultima chiamata per entrambe

Nell’altra sfida del gruppo 1 si sfidano Danimarca e Francia, con i padroni di casa che si giocano le ultime chance di primo posto. I danesi hanno 9 punti e si trovano a -1 dalla vetta, mentre i transalpini ne hanno 5, ovvero solo uno in più del fanalino di coda Austria. Si decide tutto in 90 minuti, insomma, sia per la vetta che per la retrocessione in Lega B, ricordando che all’andata è stata la Danimarca ad imporsi in terra francese con il punteggio di 2-1. Un successo, quello dei danesi, arrivato dopo una striscia di 5 risultati positivi della Francia, ovvero 4 vittorie transalpine e un pareggio.

Le probabili formazioni di Danimarca-Francia

Il ct danese Hjulmand dovrebbe schierarsi con due punte, ovvero Skov Olsen e Cornelius, vecchie conoscenze del campionato italiano. L’atalantino Maehle dovrebbe occupare la corsia destra, mentre potrebbero riposare inizialmente Eriksen, Hojbjerg e Braithwaite.

Rotazioni anche per la Francia, che ha perso Maignan nella precedente sfida. Tra i pali, dunque, Areola con l’ultimo arrivato, Mandanda, che siederà in panchina. Possibili chance dal 1’ per Camavinga e Nkunku, con Giroud e Mbappé davanti.

DANIMARCA (4-4-2): Schmeichel; Nicolai Boilesen, Christensen, Andersen, Kristensen; Maehle, Jensen, Hojbjerg, Delaney; Andreas Cornelius, Skov Olsen. Allenatore: Hjulmand

FRANCIA (4-4-2): Areola; Kounde, Konate, Kimpembe, Digne; Camavinga, Kamara, Guendouzi, Nkunku; Giroud, Mbappé. Allenatore: Deschamps

Olanda-Belgio: Van Gaal con due risultati su tre

Ha due risultati a disposizione per l’accesso alla fase finale di giugno 2023 l’Olanda, che nel gruppo 4 ospita il Belgio partendo dalla prima posizione e con un vantaggio di 3 punti sulla selezione allenata da Martinez. Insomma, per farla breve, a Louis Van Gaal e i suoi basterebbe anche un pari per essere sicuri del primo posto. Inoltre, il match di andata si è concluso con il punteggio di 4-1, un risultato netto che fa pendere la bilancia ulteriormente dalla parte dei Paesi Bassi. Prima di quella gara, nessuna vittoria dell’Olanda nei precedenti 8 incroci, con 5 pareggi e 3 successi per il Belgio.

Le probabili formazioni di Olanda-Belgio

Van Gaal continua con la difesa a tre, che sarà comandata da van Dijk, a fianco del quale dovrebbe trovare spazio anche de Ligt. L’interista Dumfries dovrebbe occupare la corsia di destra, mentre sul versante opposto dovrebbe piazzarsi Malacia. In mediana l’atalantino de Roon con il blaugrana de Jong, mentre davanti Depay è costretto a dare forfait.

Difesa a tre anche per il Belgio, con il ct Martinez che potrebbe impiegare dal primo minuto entrambi i fratelli Hazard: Thorgan sulla linea di centrocampo ed Eden nel tridente completato da Batshuayi e Mertens. Il grande assente è sempre Lukaku.

OLANDA (3-4-1-2): Cillessen; de Ligt, van Dijk, Aké; Dumfries, de Roon, de Jong, Malacia; Bergwijn; Gakpo, Janssen. Ct. Van Gaal

BELGIO (3-4-3): Mignolet; Vertonghen, Alderweireld, Dendoncker; T.Hazard, Witsel, Tielemans, Castagne; E.Hazard, Batshuayi, Mertens. Ct. Martinez

Galles-Polonia: a Page e soci serve un miracolo per evitare la retrocessione

Nell’altra sfida si decide invece la selezione che lascerà la Lega A retrocedendo in B. La Polonia (4 punti) parte da una posizione di netto vantaggio nei confronti del Galles (1), già battuto all’andata per 2-1 in quella che è stata l’unico successo della nazionale polacca in questa edizione della Nations League. Nessuna vittoria per la selezione britannica negli ultimi 7 precedenti con la Polonia, con 6 sconfitte e un solo pareggio.

Le probabili formazioni di Galles-Polonia

Modulo speculare per entrambe le formazioni, che si schiereranno, a meno di sorprese, con un 3-4-2-1. Il terminale offensivo di Page sarà Moore, con James e Bale alle sue spalle.

Tanta Italia tra le fila della Polonia, con Bereszynski, Kiwior, Linetty, Zalewski e Zielinski. Scalpita anche lo juventino Milik, che dovrebbe partire però dalla panchina.

GALLES (3-4-2-1): Hennessey; Norrington-Davies, Rodon, Mepham; Williams, Smith, Ampadu, Roberts; James, Bale; Moore. Ct: Page.

POLONIA (3-4-2-1): Szczesny, Bereszynski, Glik, Kiwior; Frankowski, Krychowiak, Linetty, Zalewski; Szymański, Zieliński; Lewandowski. Ct: Michniewicz.

Nations League, 6ª  giornata: le partite del 25 settembre

Lega A

25.09. 20:45 Austria-Croazia

25.09. 20:45 Danimarca-Francia

25.09. 20:45 Galles-Polonia

25.09. 20:45 Olanda-Belgio

Lega C

25.09. 18:00 Azerbaigian-Kazakistan

25.09. 18:00 Slovacchia-Bielorussia

25.09. 20:45 Faerøerne-Turchia

25.09. 20:45 Lussemburgo-Lituania

Lega D

25.09. 15:00 Andorra-Lettonia

25.09. 15:00 Moldavia-Liechtenstein