Prosegue oggi il 5° turno di Nations League dopo gli “anticipi” del sabato. Serata di grandi emozioni ieri con un verdetto già emesso per quanto riguarda il gruppo 3 della Lega A: il Portogallo campione in carica non prenderà parte alla Final Four di Nations League che si disputerà dal 6 al 10 ottobre 2021. Dopo la vittoria per 1-0 all’Estadio da Luz di Lisbona, grazie alla rete di Kanté, è la Francia a staccare il pass per la fase finale della competizione con un turno di anticipo. Nell’altra gara del girone la Svezia batte 2-1 la Croazia grazie anche alla prima rete in nazionale di Dejan Kulusevski: ora entrambe le squadre sono a quota 3 punti e sarà decisiva l’ultima giornata per stabilire chi dovrà retrocedere in Lega B. Ribaltone nel gruppo 4 dove la Germania, dopo la vittoria per 3-1 sull’Ucraina (Sané e doppietta di Werner per i tedeschi), conquista la testa della classifica approfittando del mezzo passo falso della Spagna che non va oltre l’1-1 in Svizzera. Le Furie Rosse vengono tradite dal proprio capitano: prima del pareggio spagnolo di Gerard Moreno nel finale di gara, infatti, Sergio Ramos, proprio nel giorno in cui raggiunge quota 177 presenze con la Roja, diventando così il calciatore con più partite giocate in una Nazionale europea, fallisce ben due calci di rigore, interrompendo quindi la striscia di 25 realizzazioni consecutive dal dischetto. Spagna-Germania di martedì prossimo a Siviglia sarà quindi decisiva per il primato del girone e quindi per l’accesso alla Final Four, con i tedeschi che avranno a disposizione due risultati su tre.

Oggi, invece, si giocano in totale 18 gare valide per le leghe A, B e C. Partiamo dalla terza Lega, per la quale si disputano gare importanti per la promozione in B e la retrocessione in D. Nel Gruppo 2, Macedonia del Nord e Georgia, le due squadre che sono attualmente in vetta con 6 punti e che si sono incontrate proprio giovedì nello spareggio per l’accesso a Euro 202o vinto dai macedoni grazie a una rete di Goran Pandev, se la vedranno entrambe in casa rispettivamente alle 15 contro l’Estonia e alle 18 con l’Armenia. Sulla carta, la sfida più semplice ce l’ha la Macedonia del Nord, fresca di qualificazione ai prossimi Europei 2020. Quello tra Georgia e Armenia, invece, è un vero e proprio spareggio, mentre l’Estonia ha l’ultima chance per sperare ancora in una salvezza.

Alle 18:00 si giocano in contemporanea le due sfide relative al Gruppo 4: la Bielorussia, attualmente prima con 10 punti proverà a chiudere il discorso qualificazione ospitando la Lituania, attualmente seconda a 5, insieme all’Albania, che ospita tra le mura amiche il Kazakistan (4). Alle 20:45, invece, spazio al Gruppo 3 con la Slovenia capolista (13) che ospita il Kosovo (2), selezione che si sta giocando la salvezza con la Moldavia (1) e che a sua volta gioca in casa contro la Grecia (8).

Nations League: le gare della Lega B

Sono quattro le gare della Lega B in programma quest’oggi. Nel Gruppo 2 la Scozia (10), galvanizzata dalla qualificazione al prossimo Europeo dopo la vittoria ai rigori contro la Serbia, può chiudere il discorso promozione in Lega A facendo visita alle 15:00 al fanalino di coda Slovacchia (1), anche lei fresca di qualificazione a Euro 2020 dopo la vittoria ai supplementari sull’Irlanda del Nord. Alle 20:45, invece, la Repubblica Ceca, seconda con 6 punti, proverà a giocarsi le ultime chance in casa contro Israele (5).

Per il Gruppo 3 alle 18 si gioca Turchia-Russia: attualmente sono i russi a guardare tutti dall’alto con 8 punti, ma non sarà facile vincere ad Istanbul per dare l’ultimo strappo in chiave promozione. L’Ungheria, inoltre, che in segue ad una sola lunghezza, alle 20:45 ospita il fanalino di coda Serbia (2) e sogna il sorpasso in vetta.

Nel Gruppo 4, invece, è alle 18 si gioca la sfida promozione in Lega A tra Galles (10) e Finlandia (9): i gallesi, privi di Ramsey e altri elementi importanti, ospitano l’Irlanda (2), mentre i finlandesi fanno visita al fanalino di coda Bulgaria (1).

Chiude il programma della Lega B alle 20:45 il doppio confronto del gruppo 1. Austria e Norvegia, prime con 9 punti, si daranno battaglia a distanza: la prima ospiterà l’Irlanda del Nord (1) fanalino di coda, la seconda farà invece visita alla Romania, terza con 4 punti.

I big match di Lega A: c’è anche Italia-Polonia

Per la Lega A, infine, si gioca per i gruppi 1 (quello dell’Italia) e 2. Nel primo caso è testa a testa proprio tra Italia e Polonia: al Mapei Stadium di Reggio Emilia va in scena un vero e proprio spareggio, con gli azzurri, un punto sotto i polacchi, che vincendo potrebbero mettere definitivamente in discesa il discorso qualificazione. Nell’altra sfida, l’Olanda (5) ha l’opportunità di mettere paura al duo che la precede superando in casa la Bosnia Erzegovina (2), che per evitare la retrocessione avrebbe bisogno dei tre punti.

Italia-Polonia: probabili formazioni

Tante assenze per gli azzurri in vista della sfida decisiva di questa sera. Innanzitutto in panchina siederà ancora una volta Evani, dato che Roberto Mancini è ancora in isolamento causa Covid. Proprio i contagi tra i giocatori azzurri e qualche infortunio condizioneranno inevitabilmente le scelte di formazione. Bonucci ha lasciato Coverciano per un problema fisico, Gagliardini è tornato a Milano in via precauzionale, dopo l’esito incerto di un tampone, mentre Moise Kean ha lasciato il ritiro a causa di un problema muscolare e al suo posto è stato chiamato Stefano Okaka dell’Udinese. Nel 4-3-3 con cui l’Italia scenderà in campo, Di Lorenzo potrebbe essere adattato a centrale difensivo per fare coppia con Acerbi, visto che Romagnoli non è ancora al meglio, ma anche il giovane Bastoni ha qualche chance di partire titolare. I tre di centrocampo saranno Barella, Jorginho e Locatelli, mentre davanti, vista l’assenza di Immobile che non ha raggiunto il ritiro della Nazionale (non ci sono comunicazioni ufficiali ma l’attaccante laziale potrebbe essere ancora positivo al Covid), ci sarà Belotti al centro dell’attacco, con Insigne a sinistra, mentre per il ruolo di esterno destro sarà ballottaggio tra Berardi e Bernardeschi, con quest’ultimo favorito dopo l’ottima prestazione in amichevole contro l’Estonia.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Di Lorenzo (Bastoni), Acerbi, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Bernardeschi, Belotti, Insigne. Allenatore: Evani.

POLONIA (4-2-3-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Krychowiak, Moder; Szymanski, Linetty, Jozwiak; Lewandowski. Allenatore: Brzeczek.

Nel gruppo 2, già retrocessa l’Islanda, sono in tre a giocarsi la qualificazione alla fase finale: il Belgio è attualmente primo con 9 punti ed ospita una delle due formazioni che inseguono a 2 lunghezze, ovvero l’Inghilterra. L’altra è la Danimarca che non dovrebbe avere problemi a sbarazzarsi degli islandesi, i quali non hanno ormai nulla da chiedere a questa Nations League. Turno decisivo, insomma, per questo raggruppamento.

Belgio-Inghilterra: probabili formazioni

Sarà il 25° scontro tra Belgio e Inghilterra, quello che si giocherà questa sera: i precedenti sono nettamente a favore della nazionale britannica, che può vantare 16 vittorie, contro 4 affermazioni dei belgi e altrettanti pareggi. L’ultimo scontro, quello dell’andata in Nations League, si è concluso con la vittoria dell’Inghilterra a Wembley per 2-1 lo scorso 11 ottobre: reti di Rashford e Mount per i padroni di casa, Lukaku per gli ospiti.

Quanto alle probabili formazioni, Martinez deve sciogliere ancora il dubbio Lukaku che, se non dovesse recuperare in tempo, sarebbe sostituito da Batshuayi come terminale offensivo. In mediana, Witsel e Tielemans dovrebbero essere i due centrali, mentre a supporto della punta sono favoriti Mertens e De Bruyne. Rientra Courtois tra i pali.

L’Inghilterra scenderà in campo con un modulo speculare a quello dei belgi, con Kane nel ruolo di terminale offensivo. In difesa assente per squalifica Maguire che dovrebbe essere sostituito da Tyrone Mings dell’Aston Villa. Trippier e Chilwell sono i candidati ad occupare le fasce, mentre in mezzo al campo dovrebbe toccare a Rice ed Henderson. A sorpresa, alle spalle di Kane, potrebbero essere schierati Mount e Grealish, quest’ultimo autore di un grande inizio di stagione in Premier con la maglia dell’Aston Villa.

BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Denayer, Vertonghen; Meunier, Witsel, Tielemans, T. Hazard; Mertens, De Bruyne; Lukaku. CT. Martinez

INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford; Mings, Dier, Walker; Trippier, Rice, Henderson, Chilwell; Grealish, Mount; Kane. CT. Southgate

Nations League, 5° turno: le partite del 15 novembre

15.11. 15:00 Slovacchia – Scozia

15.11. 15:00 Macedonia del Nord – Estonia

15.11. 18:00 Olanda – Bosnia-Erzegovina

15.11. 18:00 Bulgaria – Finlandia

15.11. 18:00 Galles – Irlanda

15.11. 18:00 Turchia – Russia

15.11. 18:00 Albania – Kazakistan

15.11. 18:00 Bielorussia – Lituania

15.11. 18:00 Georgia – Armenia

15.11. 20:45 Belgio – Inghilterra

15.11. 20:45 Danimarca – Islanda

15.11. 20:45 Italia – Polonia

15.11. 20:45 Austria – Irlanda del Nord

15.11. 20:45 Repubblica Ceca – Israele

15.11. 20:45 Romania – Norvegia

15.11. 20:45 Ungheria Serbia

15.11. 20:45 Moldavia – Grecia

15.11. 20:45 Slovenia – Kosovo