Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 9 Giugno 2022
Questa sera, alle ore 20:45, si apre la terza giornata di Nations League con le sfide del Gruppo 2 della Lega A: Portogallo-Repubblica Ceca, entrambe in testa a 4 punti, e Svizzera-Spagna, rispettivamente a zero e 2 punti. Nella serata di ieri si sono giocate altre partite di Nations League, con il Belgio che ha rifilato un punteggio tennistico alla Polonia (6-1), mentre l’Olanda ha vinto di misura in Galles (1-2). Successo in trasferta per l’Ucraina in Irlanda (0-1), mentre la Scozia ha regolato l’Armenia con un classico 2-0.
UEFA Nations League, 3ª giornata: il programma del 9 giugno
Lega A
09.06. 20:45 Portogallo-Repubblica Ceca
09.06. 20:45 Svizzera-Spagna
Lega B
09.06. 20:45 Norvegia-Slovenia
09.06. 20:45 Svezia-Serbia
Lega C
09.06. 20:45 Gibilterra-Bulgaria
09.06. 20:45 Grecia-Cipro
09.06. 20:45 Kosovo-Irlanda del Nord
09.06. 20:45 Macedonia del Nord-Georgia
Lega D
09.06. 20:45 Malta-Estonia
Portogallo-Repubblica Ceca: è sfida per il primato
Questa sera, alle ore 20:45, allo Stadio José Alvalade di Lisbona, si affrontano il Portogallo e la Repubblica Ceca, entrambe a 4 punti e in testa al gruppo 2 di Lega A dopo le prime 2 giornate di Nations League. I portoghesi hanno raggiunto questo traguardo grazie al pareggio per 1-1 contro la Spagna nel match d’esordio e al netto 4-0 inflitto alla Svizzera domenica sera, impreziosito dalla doppietta del solito Cristiano Ronaldo (le altre 2 marcature sono arrivate da Carvalho e Cancelo). Una nazionale, quella portoghese, che da tempo può contare sul “fattore campo”, considerando che ha vinto 5 delle ultime 6 partite casalinghe con un margine di 2 o più gol di scarto, 4 delle quali in gare ufficiali.
Discorso diverso per la Repubblica Ceca, che rappresenta fin qui la vera e propria rivelazione della competizione. Partita come vittima sacrificale del gruppo, è stata in grado di battere 2-1 la Svizzera nel primo turno e di fermare la Spagna sul 2-2 nella sfida casalinga disputata domenica sera, grazie alle reti messe a segno da Pesek e Kuchta. Unico neo, la fase difensiva: la squadra allenata da Jaroslav Šilhavý ha infatti subito gol non solo contro Spagna e Svizzera (3), ma più in generale in tutte e 5 le trasferte di Nations League finora disputate, nelle quali ha ottenuto 3 vittorie e 2 sconfitte. In tutti questi casi si trattava di avversari posizionati più in basso del Portogallo nel ranking FIFA.
Dal 1996 ad oggi sono solamente 3 i precedenti tra le due nazionali (nelle 3 edizioni degli Europei del 1996, 2008 e 2012), con una vittoria della Repubblica Ceca e 2 del Portogallo, l’ultima delle quali ai quarti di finale di Euro 2012, grazie alla rete messa a segno da Cristiano Ronaldo.
Portogallo-Repubblica Ceca: le probabili formazioni
PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patrício; Dalot, Domingos Duarte, Pepe, Nuno Mendes; Palhinha, William, Bernardo Silva; Matheus Nunes, Ronaldo, Rafael Leão. Allenatore: Fernando Santos
REPUBBLICA CECA (3-4-1-2): Vaclík; Zima, Brabec, Matějů; Coufal, Sadílek, Souček, Havel; Černý, Kuchta, Lingr. Allenatore: Jaroslav Šilhavý
Svizzera-Spagna: quale delle due otterrà il 1° successo?
Sempre stasera, alle 20:45, allo Stade de Genève di Ginevra, si gioca Svizzera-Spagna, con entrambe le nazionali alla ricerca della prima vittoria in questa Nations League. Dopo aver ottenuto la qualificazione diretta ai prossimi Mondiali in Qatar, terminando il girone davanti all’Italia campione d’Europa, la Svizzera sembra aver perso qualche certezza: la squadra di Murat Yakın è infatti ancora a zero punti in questa Nations League, a seguito della sconfitta rimediata contro la Repubblica Ceca (1-2) e della debacle nella sfida con il Portogallo, terminata 4-0 in favore di CR7 e compagni. Con quest’ultima sconfitta, gli svizzeri hanno portato a 4 le partite del 2022 senza una vittoria (1 pareggio e 3 sconfitte). In generale, la UNL non sembra portare particolarmente bene ai rossocrociati, che nelle ultime 10 partite disputate in questa competizione hanno ottenuto una sola vittoria (3 pareggi e 6 sconfitte nei restanti incontri).
Partenza a rilento anche per la Spagna, che dopo il pareggio nel derby iberico contro il Portogallo (1-1) nella prima giornata, è poi incappata in un altro “X”, questa volta più deludente, contro la Repubblica Ceca (2-2), agguantato solo negli istanti finali del match, grazie alla rete di Iñigo Martinez. Prima dell’inizio di questa competizione, le Furie Rosse venivano da 4 vittorie consecutive e non perdevano dalla finale di Nations League dello scorso anno, vinta dalla Francia per 2-1 il 10 ottobre 2021. La Spagna può comunque fare affidamento su un reparto offensivo prolifico, in grado di andare a segno per 16 partite consecutive. Come se non bastasse, 5 delle ultime 7 reti in trasferta sono arrivate nei primi 45 minuti di gioco. Da quando è nata la UEFA Nations League, però, la Nazionale spagnola non è ancora riuscita a mantenere la propria rete inviolata in trasferta (7 partite disputate).
Nei 9 precedenti tra le due squadre, una vittoria della Svizzera, 3 pareggi e 5 successi della Spagna, l’ultimo dei quali arrivato solo ai calci di rigore ai quarti di finale dell’ultima edizione degli Europei (1-1 dopo i tempi regolamentari).
Svizzera-Spagna: le probabili formazioni
SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer; Widmer, Frei, Comert, Rodriguez; Xhaka, Freuler; Steffen, Shaqiri, Okafor; Embolo. Allenatore: Murat Yakın
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Pau Torres, Eric Garcia, Jordi Alba; Llorente, Busquets, Gavi; Asensio, Morata, Ferran Torres. Allenatore: Luis Enrique
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