Sono ben 9 le gare della 2ª giornata di Nations League in programma oggi, domenica 5 giugno. Inevitabilmente i fari saranno puntati sulle big che giocano nella Lega A, ovvero Portogallo-Svizzera e Repubblica Ceca-Spagna, ma si giocano anche due match molto importanti in Lega B per la promozione nei gironi più importanti in vista della prossima edizione: Serbia-Slovenia e Svezia-Norvegia. Quattro i match in programma per la Lega C, tra i quali spiccano Bulgaria-Georgia e Kosovo-Grecia. Per la serie più bassa, invece, in programma la gara tra San Marino e Malta.

Ieri, intanto, sconfitta a sorpresa per l’Inghilterra in casa dell’Ungheria (1-0, Szoboszlai), mentre nell’altro match valido per la Lega A, Italia e Germania si sono spartite la posta con le reti di Pellegrini e Kimmich. In Lega B, vittoria per 2-0 del Montenegro sulla Romania, invece l’Armenia vince per 1-0 sull’Irlanda. Pari (1-1) tra Finlandia e Bosnia Erzegovina.

Ricordiamo che oggi alle 18:00, a Cardiff, si giocherà anche la finale spareggio tra Galles e Ucraina, che decreterà la 13ª e ultima Nazionale europea che parteciperà ai Mondiali in Qatar.

UEFA Nations League, 2ª giornata: le partite del 5 giugno

Lega A

20:45 Portogallo-Svizzera

20:45 Repubblica Ceca-Spagna

Lega B

20:45 Serbia-Slovenia

20:45 Svezia-Norvegia

Lega C

18:00 Cipro-Irlanda del Nord

18:00 Gibilterra-Macedonia del Nord

20:45 Bulgaria-Georgia

20:45 Kosovo-Grecia

Lega D

15:00 San Marino-Malta

Repubblica Ceca-Spagna: Luis Enrique a caccia della prima vittoria

La Repubblica Ceca torna in campo da primatista del girone 2 della Lega A di Nations League. La nazionale allenata dal ct Šilhavý, infatti, ha debuttato con un successo per 2-1 sulla Svizzera grazie al gol di Kuchta e all’autorete di Sow (inutile la rete elvetica di Okafor). La Spagna di Luis Enrique, invece, dopo essere andata in vantaggio contro il Portogallo grazie a Morata, si è fatta raggiungere al minuto 82 da Horta, su assist di Cancelo. L’ultimo precedente tra le due nazionali risale al 13 giugno 2016: agli Europei di Francia, successo delle Furie Rosse con il minimo scarto grazie ad una marcatura di Pique all’87’. Nei 5 precedenti contro la Repubblica Ceca, da quando questa è Stato indipendente, la Spagna non ha mai perso: 4 vittorie ed un pareggio (la prima sfida in assoluto nel 1996 è terminata con il punteggio di 0-0). L’ultimo successo della Spagna, invece, si è verificato in Repubblica Ceca durante le qualificazioni ai campionati Europei del 2012.

La Repubblica Ceca arriva all’appuntamento senza il suo alfiere più importante, il bomber Schick, ma non ci sono altre defezioni degne di nota. Per Tomas Soucek sarà la presenza numero 50 con la sua nazionale. Luis Enrique non potrà invece contare su Laporte e Thiago Alcantara, con il ct iberico che dovrebbe continuare a puntare sulla linea verde, ma con l’esperto Morata al centro dell’attacco.

Le probabili formazioni di Repubblica Ceca-Spagna

Repubblica Ceca (3-4-2-1): Vaclik; Krejci, Zima, Brabec; Coufal, Soucek, Sadilek, Zeleny; Jankto, Kuchta; Hlozek. All. Šilhavý.

Spagna (4-3-3): Simon; Carvajal, D. Llorente, P. Torres, Alba; Gavi, Rodri, Koke; F. Torres, Morata, Sarabia. All. Luis Enrique.

Portogallo-Svizzera: Ronaldo e compagni vogliono i tre punti

Nell’altra sfida delle 20:45, valida per il gruppo 2 della Lega A, si affrontano Portogallo e Svizzera, che in classifica hanno rispettivamente 1 e 0 punti. Il Portogallo, prima del pari con le Furie Rosse, ha conquistato l’accesso ai Mondiali di Qatar 2022 in extremis, battendo la Macedonia del Nord, che prima aveva giustiziato l’Italia, dopo la Turchia. La Svizzera, invece, qualificatasi alla rassegna iridata scavalcando proprio gli azzurri nella fase a gironi, nelle ultime uscite non è andata benissimo con 2 sconfitte (inclusa quella con la Repubblica Ceca) e un pareggio (1-1 col Kosovo). L’ultimo precedente tra le due selezioni risale al giugno del 2019: vittoria del Portogallo per 3-1 in Nations League con tripletta di Cristiano Ronaldo. Due vittorie negli ultimi 2 scontri diretti tra le due selezioni, mentre la Svizzera, dicevamo, non vince da tre partite.  Nelle ultime 10 gare ufficiali, a parte la sconfitta contro la Serbia nelle qualificazioni Mondiali, il Portogallo ha vinto 7 volte e pareggiato 2.

Sarà CR7 a guidare l’attacco dei lusitani (dopo essere partito dalla panchina contro la Spagna), ma saranno in campo – a meno di sorprese – altre due vecchie conoscenze del calcio italiano, ovvero Cancelo e Bruno Fernandes. Tra le fila della Svizzera, invece, fari puntati sull’ex interista Shaqiri, l’ex udinese Widmer e l’atalantino Freuler.

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Cancelo, Fonte, Danilo Pereira, Guerreiro; Moutinho, Bernardo Silva, Bruno Fernandes; Leao, Ronaldo, Jota. All.: F. Santos

Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Widmer, Freuler, Xhaka, Vargas; Shaqiri, Sow; Gavranovic. All. Yakin