Prosegue il programma del 1° turno di Nations League. Dopo la vittoria della Polonia al debutto con il Galles (2-1), ieri è finita in parità la super sfida tra Spagna e Portogallo (1-1 con reti di Morata e Horta), mentre sempre per la Lega A la Repubblica Ceca ha battuto la Svizzera per 2-1. In Lega B, importante vittoria della Norvegia in casa della Serbia, mentre la Svezia ha sconfitto in trasferta la Slovenia con il punteggio di 2-0.

Oggi sono in programma in totale 7 gare, due delle quali di Lega C gruppo 3, ovvero Kazakistan-Azerbaigian e Bielorussia-Slovacchia. Per la Lega D, invece, la serie più bassa in sostanza, prenderanno il via le ostilità del gruppo 1 con Lettonia-Andorra e Liechtenstein-Moldavia. Ovviamente, i fari saranno puntati prevalentemente sulla Lega A, per la quale i match in programma sono tre: per il gruppo 1 si affronteranno rispettivamente Croazia-Austria e Francia-Danimarca, mentre per il gruppo 4 toccherà a Belgio-Olanda.

UEFA Nations League, 1ª giornata: il programma del 3 giugno

Lega A

03.06. 20:45 Belgio-Olanda

03.06. 20:45 Croazia-Austria

03.06. 20:45 Francia-Danimarca

Lega C

03.06. 16:00 Kazakistan-Azerbaigian

03.06. 20:45 Bielorussia-Slovacchia

Lega D

03.06. 18:00 Lettonia-Andorra

03.06. 20:45 Liechtenstein-Moldavia

Croazia-Austria: i precedenti dalla parte di Dalic

Questa sera alle 20:45 al Gradski Stadion di Osijek scendono in campo Croazia e Austria, che non si incrociano in una gara ufficiale dal 2010. Gli uomini del ct Dalic si sono qualificati in extremis ai Mondiali di Qatar vincendo lo scontro diretto contro la Russia e ora puntano a far bene in questa Nations League dopo aver vinto l’ultima gara amichevole contro la Bulgaria per 2-1. L’Austria, invece, non andrà in Qatar e per ripartire ha deciso di cambiare commissario tecnico affidandosi a Rangnick, che non viene comunque da una buona stagione alla guida del Manchester United. La Croazia non perde in casa da 10 partite di fila, mentre l’Austria ha collezionato 3 sconfitte negli ultimi 4 match. Sono 5 i precedenti totali, tutti vinti dalla Croazia, l’ultimo nel 2010 per 1-0.

Le probabili formazioni Croazia-Austria

Croazia (4-2-3-1): Livakovic; Sosa, Vida, Lovren, Juranovic; Brozovic, Modric; Vlašić, Pasalic, Orsic; Kramaric. CT: Dalic

Austria (4-4-1-1): Bachmann; Lainer, Onisiwo, Alaba, Ulmer; Laimer, Schlager, Baumgartner, Lazaro; Sabitzer; Arnautovic. CT: Rangnick

Francia-Danimarca: sfida tra difese ermetiche

Sempre per il gruppo 1 si affrontano la Francia campione del Mondo e la Danimarca. Il match andrà in scena allo Stade de France a Saint-Denis, lo stesso che è stato teatro della finale di Champions League vinta dal Real Madrid contro il Liverpool. I transalpini del ct Didier Deschamps arrivano al match dopo 7 vittorie consecutive, l’ultima delle quali è arrivata al cospetto del Sudafrica per 5-0. Nonostante l’Europeo deludente, Mbappé e compagnia vantano una difesa super e si avvicinano alla rassegna del Qatar da favoriti, visto che il complesso di Deschamps è molto rodato e per giunta ci sono elementi che vengono da una stagione super, come i milanisti Maignan e Theo Hernandez. Assenti Pogba e Giroud.

La Danimarca è reduce da una qualificazione ai Mondiali senza tanti fronzoli e per di più ha ritrovato negli ultimi tempi un Christian Eriksen voglioso di riprendersi la scena dopo aver rischiato la vita durante Euro 2020. Prima di questo impegno ufficiale, i danesi hanno disputato due amichevoli nelle quali hanno raccolto una vittoria e una sconfitta. La selezione allenata dal Hjulmand può essere una delle sorprese di questa Nations League.

Negli ultimi 8 incroci tra le due nazionali, in 7 occasioni ha segnato solo una delle due squadre, 4 volte negli ultimi 5. Nelle ultime due trasferte (solo gare ufficiali), la Danimarca ha ottenuto 2 clean sheet, confermando di avere un’ottima difesa, come del resto lo è quella dei francesi.

Le probabili formazioni di Francia-Danimarca

Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Varane, Kimpembe, Theo Hernandez; Kanté, Rabiot, Tchouameni; Griezmann, Benzema, Mbappé. CT: Deschamps

Danimarca (4-2-3-1): Schmeichel; Maehle, Andersen, Vestergaard, Nelsson; Hojbjerg, Delaney; Skov Olsen, Eriksen, Lindstrom; Dolberg. CT: Hjulmand

Belgio-Olanda: incrocio tra due protagoniste dei Mondiali?

Riparte la Nations League anche per Belgio e Olanda. La formazione allenata da Roberto Martinez si è qualificata per i Mondiali del Qatar chiudendo al 1° posto del proprio girone, ma va ancora a caccia della prima soddisfazione importante. Che può arrivare magari in questa competizione, nella quale i belgi non perdono dalla finale per il 3° posto della passata edizione (2-1 il risultato finale per gli azzurri, esattamente come ad Euro 2020). Anche gli olandesi hanno vinto il loro girone di qualificazione a Qatar 2022, ma Louis Van Gaal sa già che il suo mandato è a tempo: dopo la rassegna iridata, lascerà la panchina della nazionale “orange” per fare posto nuovamente a Ronald Koeman. I tanti precedenti tra Belgio e Olanda costituiscono ormai una rivalità: l’ultimo incrocio risale ad un’amichevole del 2018 pareggiata per 1-1 con reti di Mertens e Danjuma. Nelle ultime 6 partite disputate dalla nazionale di Martinez, la gara si è conclusa 5 volte con entrambe le formazioni in gol, mentre l’Olanda è andata sempre in gol nelle ultime 8 gare giocate in trasferta. Nelle ultime 4 uscite, i belgi hanno una media di 3 gol segnati a partita, mentre negli ultimi 7 precedenti tra le due nazionali, compreso quello del 2018, entrambe le formazioni sono andate in gol 6 volte.

Le probabili formazioni di Belgio-Olanda

Belgio (3-4-3): Casteels; Theate, Boyata, Denayer; Meunier, De Bruyne, Tielemans, T. Hazard; Hazard, Lukaku, Mertens. CT: Martinez

Olanda (4-3-3): Bijlow; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Wijndal; De Roon, De Jong, Koopmeiners; Malen, Depay, Bergwijn. CT: Van Gaal