Liga Spagnola: insidia Siviglia per il Real

È una Liga ancora aperta quella che giunge alla sosta per le nazionali dopo 22 giornate. Il Real Madrid, capolista con 50 punti, sembrava dovesse prendere il largo ma, con una sconfitta e due pareggi nelle ultime cinque uscite, i Blancos hanno dato speranze alla prima inseguitrice, ovvero il Siviglia. Gli uomini di Carlo Ancelotti, ultimamente, sembrano avere il fiato corto tanto che contro l’Elche nell’ultima giornata sono andati sotto di due reti, trovando il pareggio solo nel recupero. Il Real ha solo la terza difesa del campionato (20 gol subiti), ma vanta il miglior attacco che ha in Benzema l’attuale leader della classifica marcatori con 17 gol e Vinicius vice a quota 12. Insomma, problemi di gol i castigliani non ne hanno, ma negli ultimi tempi concedono troppo facilmente gol (5 negli ultimi 5 turni), anche se ci può stare perdere equilibrio e continuità vista qualche assenza di troppo nell’ultimo periodo.

Liga: il Siviglia è un bunker

Va comunque dato atto a Julen Lopetegui e ai suoi di essere ancora in corsa a soli 4 punti di distacco dalla vetta. Gli andalusi non perdono da 8 turni: l’ultima sconfitta in Liga risale proprio al match contro il Real Madrid del 28 novembre (2-1 in casa dei Blancos). L’ex tecnico della nazionale spagnola, con una parentesi proprio al Real, ha letteralmente blindato la fase difensiva (solo 16 reti subite in 22 gare), compensando così la scarsa vena realizzativa dei suoi (34). Considerato uno degli esponenti più moderni del tiki taka, Lopetegui si è adattato alla realtà del Siviglia diventando anche molto pragmatico. Con un’avversaria così solida, la capolista farebbe bene a non abbassare la guardia.

Al terzo posto attualmente c’è il Betis, l’altra squadra di Siviglia, allenata da un tecnico esperto come Manuel Pellegrini. Il 68enne cileno sembra essere allergico ai pareggi (solo 4 fin qui), ma nell’era dei 3 punti mettere insieme 12 vittorie per un totale di 40 punti con avversarie nettamente più attrezzate, può solo essere un motivo di vanto. Con 41 gol, 12 dei quali di Juanmi, il Betis ha anche il secondo attacco del massimo campionato spagnolo, anche se la fase difensiva lascia a desiderare (25 reti subite).

Quanti problemi per Simeone

Ha una gara da recuperare ma è fuori dai giochi per il titolo l’Atletico Madrid. I Colchoneros campioni in carica sono attualmente quarti a quota 36 e pagano un dicembre disastroso con 4 sconfitte su 4 gare di Liga. Un periodo negativo che è coinciso con le frizioni di Diego Simeone con alcuni top della rosa, come l’uruguaiano Luis Suarez, oltre che con diversi infortuni. L’obiettivo minimo rimane ovviamente quello di rimanere tra le prime quattro, per confermare un posto in Champions League, puntando sulla gara da recuperare. Al ritorno dopo la sosta per le nazionali, i biancorossi madridisti se la vedranno con il Barcellona, attualmente 5° con un solo punto in meno rispetto ai Colchoneros.

I primi frutti della cura Xavi

La cura Xavi sembra funzionare negli ultimi tempi: i catalani sono reduci da 6 turni senza sconfitte (4 vittorie e 2 pareggi), che hanno notevolmente migliorato la classifica del Barça. Perso Aguero per i noti problemi cardiaci, i catalani sono corsi ai ripari riportando in Spagna l’ex Valencia Ferran Torres, anche se nelle ultime uscite il centravanti più in forma è sembrato Luuk De Jong, che in blaugrana doveva essere solo di passaggio. Xavi, che ha sistemato la fase difensiva, vorrebbe un altro rinforzo in attacco e lo juventino Morata è il primo della lista, ma i bianconeri dovrebbero prima annunciare un bomber (Vlahovic?) per dare via libera all’addio di Alvarito. Le due squadre che potrebbero insidiare le suddette per la lotta Champions sono Real Sociedad, che insegue a quota 34, e Villarreal (32), che però devono trovare maggiore continuità di prestazioni e risultati.

In coda, invece, il destino sembra segnato per il Levante, ultimo a quota 11 punti. Alaves (17) e Cadice (18) hanno ancora chance di rientrare, anche considerato il fatto che il Maiorca (20) ha registrato nell’ultimo periodo un calo preoccupante con ben 4 sconfitte di fila.

Liga Spagnola: la classifica dopo 22 giornate

Real Madrid 50

Siviglia 46

Betis 40

Atletico Madrid 36*

Barcellona 35*

Real Sociedad 34*

Villarreal 32

Rayo Vallecano 31*

Athletic Bilbao 31

Valencia 29

Osasuna 28

Celta Vigo 27

Espanyol 27

Granada 24

Elche 23

Getafe 22

Maiorca 20*

Cadice 18

Alaves 17

Levante 11*

*una partita in meno