Penultima giornata per la Liga, che potrebbe assegnare già giovedì il titolo di campione di Spagna. Se lo contendono Real Madrid e Barcellona, con i Blancos che al momento guardano tutti dall’alto con 83 punti, quattro in più rispetto ai blaugrana. Lunedì sera, nel posticipo col Granada gli uomini di Zinedine Zidane hanno vinto per 2-1 andando in doppio vantaggio già nel primo tempo con Mendy e Benzema, resistendo nella ripresa al ritorno dei padroni di casa, che hanno accorciato con Machis, ma senza poi riuscire a completare la rimonta. Il Real ha così vinto l’ennesima gara dalla ripresa del campionato, allungando la striscia di vittorie a nove, ma soprattutto ha rispedito ancora una volta a -4 il Barça, che sabato sera aveva vinto a fatica a Valladolid, con una rete dell’ex bianconero Vidal.

Liga: la penultima giornata

Come da tradizione, le ultime due giornate della Liga si disputano senza anticipi né posticipi. Tutte le gare della 37ª giornata si giocano dunque in contemporanea alle ore 21:00 di giovedì 16 luglio. Il Barcellona di Quique Setién si giocherà le ultime chance di conquista del titolo attendendo buone notizia da Madrid e ospitando l’Osasuna, formazione che ha raggiunto la salvezza da tempo e che è comunque ancora in corsa, dal punto di vista matematico, per un posto nella prossima edizione dell’Europa League, ma dovrebbe vincere le ultime due e sperare in qualche miracolo dagli altri campi: insomma, decisamente improbabile. I blaugrana dovranno sfoderare una prova maggiormente convincente rispetto alle ultime due uscite, in cui ha sì vinto ma solo per 1-0 e faticando molto. Il tecnico rimane nel mirino della critica, ma anche diversi giocatori devono meritarsi sul campo la riconferma, in attesa che si tengano le elezioni per la nuova presidenza dei catalani.

Il Real festeggia il titolo al Bernabeu?

Anche il Real Madrid giocherà in casa: i Blancos di Zinedine Zidane ospitano il Villarreal, formazione che occupa la quinta posizione in classifica e che deve guardarsi le spalle dalle inseguitrici per confermare il suo attuale posizionamento e garantirsi l’accesso diretto alla fase a gironi della Europa League. Sulla carta, quello dei castigliani è un impegno maggiormente gravoso rispetto alla diretta concorrente, ma la situazione psico-fisica del Real è indubbiamente migliore e inoltre c’è la volontà da parte dei Blancos di chiudere subito i giochi in casa, seppur non nel proprio stadio abituale, dato che dalla ripartenza del campionato spagnolo il Real gioca tutte le partite casalinghe allo stadio Alfredo Di Stefano, del centro sportivo di Valdebebas, per permettere di terminare i lavori di miglioramento al Santiago Bernabeu.

L’Atletico Madrid di Diego Simeone, già qualificato alla prossima edizione della Champions League, prova a consolidare il terzo posto facendo visita al Getafe, squadra che occupa la sesta posizione a 54 punti, in coabitazione con la Real Sociedad, e perciò non ha ancora la certezza matematica di un posto in Europa. La Real Sociedad appunto ospiterà il Siviglia di Suso, che ha già ottenuto la matematica certezza del quarto posto e che quindi parteciperà alla prossima Champions League. Per Lopetegui e i suoi ragazzi il ritorno in Champions è un traguardo importante e che riporta la società andalusa nel calcio europeo che conta dopo un anno di “purgatorio” in Europa League. In chiave mercato, con la certezza della qualificazione Champions, il Siviglia dovrà riscattare l’ex milanista Suso per una cifra tra i 21 e i 24 milioni di euro.

In zona retrocessione, l’Espanyol è già precipitato in Liga 2 (giovedì sera i biancazzurri di Barcellona faranno visita al Valencia), ma ci sono ancora due verdetti da emettere. Il Maiorca ospita il Granada alla ricerca di tre punti che potrebbero mantenere accesa una fiammella di speranza. Gli ospiti, però, a quota 50 punti, hanno ancora una speranza di poter ottenere un posto in Europa League e non regaleranno nulla: si prospetta, quindi, una sfida dagli alti contenuti agonistici allo Stadio de Son Moix. L’altra squadra impelagata nella zona calda, il Leganes, a quota 32 punti proprio come il Maiorca, farà visita all’Athletic Bilbao, formazione all’ottavo posto in classifica e, quindi, attualmente fuori dalle coppe europee, ma che ha ancora una possibilità di approdare in Europa League vincendo la Copa del Rey, visto che dovrà disputare la finale contro la Real Sociedad. Al San Mamés di Bilbao, il Leganes punterà sulla continuità trovata nelle ultime tre partite, cercando di ottenere tre punti necessari per insidiare fino all’ultimo le due squadre che lo precedono in classifica a quota 36 punti, Alaves e Celta Vigo, che avranno comunque delle sfide non proprio proibitive. La prima sarà impegnata sul campo del Betis Siviglia, mentre la seconda giocherà in casa contro il Levante.

Liga: il programma della 37ª giornata

16.07. 21:00 Athletic Bilbao – Leganes

16.07. 21:00 Barcellona – Osasuna

16.07. 21:00 Betis Siviglia – Alaves

16.07. 21:00 Celta Vigo – Levante

16.07. 21:00 Eibar – Valladolid

16.07. 21:00 Getafe – Atletico Madrid

16.07. 21:00 Maiorca – Granada

16.07. 21:00 Real Madrid – Villarreal

16.07. 21:00 Real Sociedad – Siviglia

16.07. 21:00 Valencia – Espanyol