Nemmeno il tempo di metabolizzare quanto accaduto nel weekend che la Liga torna di nuovo in campo per il turno infrasettimanale, che si disputerà tra domani e giovedì. Ma facciamo un passo indietro: è stata una 35ª giornata ricca di emozioni in Spagna, che si è conclusa con il derby di Madrid di ieri sera, vinto dai Colchoneros per 1-0, grazie all’unica marcatura di serata messa a segno da Carrasco, al minuto 40, su calcio di rigore. Un successo che consente agli uomini di Simeone di blindare il quarto posto e di avvicinarsi pericolosamente al Siviglia, fermato sull’1-1 in casa del Villarreal. Niente pasillo a inizio gara per il Real Madrid, fresco vincitore del campionato e reduce dalla vittoria per 3-1 contro il Manchester City, che ha permesso ai Blancos di accedere alla prossima finale di Champions League. Partenza sprint dei padroni di casa, che sfiorano due volte la rete, con Correa prima e Carrasco poi. Reazione pressoché nulla per gli uomini di Ancelotti, che decide di far rifiatare Courtois, Carvajal, Mendy, Modric, Vinicius e Benzema, sostituiti da Lunin, Vallejo, Camavinga, Jovic e Asensio. L’Atletico spinge e al minuto 39 si guadagna un calcio di rigore per il sandwich di Militao e Vallejo su Cunha, concesso dall’arbitro Soto Grado solo grazie all’intervento del Var. Yannick Carrasco spiazza Lunin e porta in vantaggio i suoi. Real Madrid più propositivo nella ripresa: ci provano Jovic prima, murato da Savic, e Casemiro poi, che trova sulla sua strada un attento Oblak. A mezz’ora dalla conclusione Carlo Ancelotti fa entrare Valverde e Vinicius, ma è l’Atletico a sfiorare il gol del raddoppio con Cunha, che da ottima posizione spara addosso a Lunin. L’ingresso di Griezmann rende imprevedibile la manovra offensiva dei colchoneros: l’attaccante francese ci prova due volte, poi libera Carrasco, che centra la base interna del palo. Nel finale occasione su punizione per Asensio, neutralizzata da Oblak. Champions League a un passo per i ragazzi di Simeone, che approfittano della doppia sconfitta del Betis (1-2 contro il Barcellona) e della Real Sociedad (2-1 contro il Levante). In fondo alla classifica, sfida salvezza tra Maiorca e Granada, con il rocambolesco successo degli ospiti per 2-6, che ha permesso loro di portarsi a +2 sui padroni di casa. L’Alaves, dopo la netta sconfitta per 4-0 in casa del Celta Vigo, è ormai a un passo dalla retrocessione.

La Liga: il programma della 36ª giornata

10.05. 19:00 Valencia-Betis

10.05. 20:00 Granada-Ath. Bilbao

10.05. 21:30 Barcellona-Celta Vigo

11.05. 19:00 Alaves-Espanyol

11.05. 19:00 Osasuna-Getafe

11.05. 20:30 Siviglia-Maiorca

11.05. 21:30 Elche-Atl. Madrid

12.05. 19:00 Real Sociedad-Cadice

12.05. 20:00 Vallecano-Villarreal

12.05. 21:30 Real Madrid-Levante

La giornata numero 36 della Liga si apre già domani, alle ore 19:00, con la sfida tra Valencia e Betis. I padroni di casa, che in campionato non vincono dallo scorso 19 marzo (4 pareggi e 2 sconfitte), si presentano a questa sfida senza alcuna ambizione di classifica. Discorso diverso per gli ospiti che, con i soli 2 punti conquistati nelle ultime 4 partite, sono ormai a un passo dal dover dire addio al sogno Champions League. Il Betis, però, deve ora guardarsi le spalle: Real Sociedad e Villarreal, infatti, sono rispettivamente a -2 e -5 punti. Alle 20:30, al Camp Nou, il Barcellona ospita il Celta Vigo, che nel weekend ha strapazzato 4-0 l’Alaves, fanalino di coda della Liga. Gli uomini di Xavi, reduci da 2 vittorie consecutive e a +4 dal Siviglia, cercano un successo che consentirebbe loro la quasi matematica certezza del secondo posto. Siviglia che scende in campo 24 ore dopo rispetto ai blaugrana, mercoledì sera, alle 21:30, in casa contro il Maiorca. Dopo i 2 pareggi consecutivi con Cadice e Villarreal (entrambi per 1-1) gli uomini di Julen Lopetegui sono chiamati all’immediato riscatto, per non rischiare di dover cedere il terzo posto all’Atletico Madrid. Il Maiorca, reduce dalla clamorosa sconfitta casalinga per 2-6 nella sfida salvezza con il Granada, si trova ora al 18esimo posto con 32 punti: un altro k.o. potrebbe avvicinare inesorabilmente la squadra di Javier Aguirre alla retrocessione. Dopo il successo per 1-0 nel derby di Madrid, i colchoneros sono ospiti dell’Elche, al 14esimo posto ma capace di portare a casa 7 punti nelle ultime 4 partite. In caso di successo, i ragazzi di Simeone otterrebbero la qualificazione matematica alla prossima Champions League, in virtù del vantaggio negli scontri diretti con il Betis. Giovedì, alle ore 20:00, il Vallecano ospita un Villarreal che, nonostante un solo punto conquistato nelle ultime 2 sfide disputate (sconfitta contro l’Alaves e pareggio per 1-1 con il Siviglia), è ancora in corsa per un posto nella prossima Europa League. La squadra di Emery, infatti, si trova attualmente in settima posizione, a -3 dalla Real Sociedad, contro la quale giocherà lo scontro diretto in casa il prossimo 15 maggio. Chiude il 36º turno della Liga il Real Madrid, che ospita un Levante al penultimo posto, che in caso di sconfitta sarebbe ormai a un passo dalla retrocessione. I Blancos, ormai matematicamente Campioni di Spagna, non hanno comunque alcuna intenzione di andare incontro alla seconda sconfitta consecutiva, nonostante la testa sia già inevitabilmente alla sfida del prossimo 28 maggio, quando allo Stade de France affronteranno il Liverpool in finale di Champions League.

Liga 2021-2022: la classifica dopo 35 giornate

Real Madrid 81

Barcellona 69

Siviglia 65

Atletico Madrid 64

Betis 58

Real Sociedad 56

Villarreal 53

Bilbao 52

Osasuna 46

Valencia 44

Celta Vigo 43

Rayo Vallecano 42

Espanyol 40

Elche 39

Getafe 37

Cádiz 35

Granada 34

Maiorca 32

Levante 29

Alavés 28