Il sorteggio del terzo turno di FA Cup ha consegnato agli appassionati di calcio una sfida da non perdere: il derby del Merseyside tra Liverpool ed Everton. Si tratta della stracittadina più longeva nel panorama calcistico mondiale, che ha una particolarità unica al mondo: non è mai stata caratterizzata da atti di inciviltà. Ovviamente i tifosi delle squadre vivono il confronto con particolare trasporto, eppure questo derby non si è quasi mai distinto per episodi di violenza dentro o fuori dal campo.

Una vera anomalia se si pensa al panorama calcistico italiano e mondiale, anche tenendo conto del fenomeno degli hooligans che ha fatto da contorno al calcio inglese fino alla metà degli anni ‘80 quando, in seguito alla strage dell’Heysel, il Paese e la Football Association seppero produrre gli anticorpi giusti per debellare questa malattia endemica.

Il derby del Merseyside rappresenta tutta un’altra storia, al punto che nel tempo è stato ribattezzato come il Friendly derby. L’Everton e suoi tifosi si sono anche schierati al fianco dei rivali cittadini nella battaglia per arrivare alla verità sulla strage di Hillsborough, nella quale il 15 aprile 1989 persero la vita 96 tifosi del Liverpool con importanti responsabilità degli organizzatori della FA Cup e della polizia inglese. Il coro ‘Justice For 96’ è più volte risuonato al Goodison Park, così come più volte sono stati dedicati striscioni e minuti di silenzio in onore delle vittime.

Benché sia il Liverpool a portare il nome della città, un po’ come nel caso di Lazio e Roma in Italia, è l’Everton la squadra più antica: i toffees esistono infatti dal 1878, mentre il Liverpool è stato fondato nel 1892. 

Quella tra Liverpool ed Everton è anche una delle sfide più rappresentative del calcio inglese; basti pensare che non si è mai giocato un campionato della massima divisione senza che ci fosse almeno una di queste due squadre tra le partecipanti. Liverpool è inoltre ancora oggi la città più titolata d’Inghilterra nonostante il fatto che Everton e Liverpool non vincano un campionato rispettivamente dal 1987 e dal 1990; sommando i 9 campionati vinti dai toffees e i 18 dei reds sono 27 i titoli vinti dalle squadre della città di Liverpool, uno in più di quelli vinti da Manchester United e Manchester City e 6 in più rispetto a quelli delle squadre londinesi (Arsenal, Chelsea e Tottenham).

Il momento di Liverpool e Everton

Il Liverpool di Jurgen Klopp è il protagonista assoluto di questa stagione di calcio inglese. I reds sono primissimi in campionato con 58 punti, frutto di 19 vittorie ed 1 pareggio; 13 in più del sorprendente Leicester di Brendan Rodgers e 14 in più rispetto al Manchester City di Pep Guardiola. L’Everton, dal canto suo, sta vivendo una stagione abbastanza travagliata ed al momento è solo 11esimo in classifica, con 33 punti di distacco dal primo posto.

Questa stagione dei blues è iniziata con Marco Silva in panchina, esonerato il 5 dicembre scorso proprio dopo la sconfitta per 5-2 nel derby di campionato. Il tecnico portoghese è stato sostituito per circa 15 giorni da Duncan Ferguson, che poi ha consegnato la squadra nelle mani di Carlo Ancelotti che ha così trovato subito una nuova panchina dopo soli 11 giorni dall’esonero deciso dal Napoli.

Con Ferguson in panchina la squadra ha ottenuto una vittoria (contro il Chelsea) e due pareggi (Manchester United e Arsenal) in campionato, oltre ad un’eliminazione ai calci di rigore nei quarti di finale di Coppa di Lega contro il Leicester. Carlo Ancelotti nelle sue prime 3 partite sulla nuova panchina ha invece ottenuto 2 vittorie (Burnley e Newcastle) e una sconfitta (Manchester City). In questo caso, dunque, si può dire che il cambio in panchina abbia fatto bene alla squadra.

È chiaro che un risultato positivo nel derby sarebbe estremamente importante per tutto l’ambiente dell’Everton, ma di sicuro non sarà facile perché il Liverpool sta viaggiando a livelli incredibili; in Premier League non perde una partita da 366 giorni e nel 2019 ha vinto Champions League, Supercoppa Europea e Mondiale per Club.

Nelle 33 partite stagionali solo 3 volte i reds sono usciti sconfitti dal campo: nei quarti di finale di Coppa di Lega contro l’Aston Villa, una partita disputata dalla squadra riserve perché Klopp e i suoi erano già partiti alla volta del Qatar per giocare il Mondiale per club; nella finale di Community Shield giocata in estate contro il Manchester City, vittorioso ai calci di rigore; infine nella partita d’esordio contro il Napoli nei gironi di Champions League.

I tifosi dell’Everton si augurano che il loro nuovo allenatore riesca a ripetersi dopo il successo ottenuto a settembre sulla panchina del Napoli, alla guida del quale ha anche strappato un 1-1 ad Anfield lo scorso 27 novembre. Ancelotti in questa stagione è l’unico allenatore ad aver affrontato il Liverpool e a non aver perso neanche una volta. Il tecnico dell’Aston Villa, Dean Smith, ha infatti perso 2-1 in campionato mentre Pep Guardiola e il suo City sono usciti sconfitti 3-1 dal campo del Liverpool lo scorso 10 novembre.

I precedenti tra Liverpool e Everton

Quella di domani pomeriggio sarà la sfida numero 233 tra queste due squadre e quella numero 25 in FA Cup. Il Liverpool può vantare complessivamente uno score di 92 vittorie, 74 pareggi e 66 sconfitte nel derby del Merseyside. Anche in FA Cup è in vantaggio con 11 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. 

Nella bacheca del Liverpool ci sono 7 FA Cup e ben 2 di queste sono state vinte al termine di una finale contro l’Everton (1986 e 1989), che dal canto suo ha vinto 5 volte la competizione, ma mai in uno scontro diretto con i concittadini. È la terza volta in assoluto che questo derby viene giocato in occasione di un terzo turno di FA Cup e nei due precedenti è stato il Liverpool a passare il turno.

L’ultimo derby di coppa risale al 5 gennaio del 2018 e a vincere furono appunto i reds grazie ad un gol nel finale dell’olandese Virgil van Dijk, al suo esordio assoluto con la nuova maglia dopo il clamoroso trasferimento dal Southampton per la cifra monstre di 84 milioni di euro.

Liverpool-Everton: le probabili formazioni

LIVERPOOL (4-3-3): Adrian; Hoever, Van Dijk, Gomez, Robertson; Henderson, Wijnaldum Lallana; Salah, Firmino, Elliot.

EVERTON (4-4-2): Pickford; Sidibe, Holgate, Keane, Digne; Walcott, Sigurdsson, Davies, Richarlison; Calvert-Lewin, Kean.