Tra il 20 e il 23 luglio si sono giocati i quarti di finale degli Europei femminili di calcio, che hanno visto la Francia, la Germania, la Svezia e l’Inghilterra qualificarsi al turno successivo. Le semifinali si disputeranno martedì 26 e mercoledì 27 luglio. Di seguito il programma completo, numeri e curiosità delle sfide, dalle quali usciranno le due finaliste della competizione, che si affronteranno il prossimo 31 luglio, alle ore 18:00, nella suggestiva cornice dello stadio di Wembley.

Europei femminili 2022: il programma delle semifinali

26.07. 21:00 Inghilterra-Svezia

27.07. 21.00 Germania-Francia

Come arrivano in semifinale Inghilterra e Svezia

Domani (ore 21:00), allo stadio Bramall Lane di Sheffield, va in scena la prima semifinale degli Europei femminili di calcio, che vedrà affrontarsi Inghilterra e Svezia. Gli inglesi, che ospitano la competizione, sono stati i primi a raggiungere questo traguardo, dopo aver battuto 2-1 la Spagna ai quarti di finale. Un successo arrivato solamente ai tempi supplementari, in rimonta, proprio quando tutto sembrava definitivamente perduto. La Nazionale di Wiegman, andata in svantaggio al minuto 54 (rete di Esther Gonzalez Rodriguez), è infatti riuscita ad agguantare il pareggio solamente al minuto 84, con la zampata della neoentrata Toone, che ha consentito alle inglesi di portare la gara oltre i 90 minuti regolamentari. Sospinte da quasi 30mila tifosi presenti a Brighton, le padrone di casa sono poi riuscite a cambiare passo nei tempi supplementari, portandosi così in vantaggio al minuto 96, grazie alla marcatura messa a segno dalla talentuosissima Stanway. Un colpo durissimo per la Spagna che, complice anche l’assenza per infortunio di Alexia Putellas (Pallone d’Oro femminile), non è più riuscita a rientrare in partita. Un successo, quello inglese, che arriva dopo aver conquistato tre facili vittorie nella fase a gironi, che hanno consegnato alla squadra di Wiegman lo scettro di favorita per la conquista del torneo. Ma attenzione alla Svezia, che nel precedente turno, al Leigh Sport Village, ha piegato il Belgio all’ultimo respiro, con l’unica marcatura del match realizzata dalla juventina Sembrant in pieno recupero, al minuto 92. Un risultato che non racconta in maniera fedele l’andamento della partita, con le svedesi che avrebbero meritato di mettere ben prima il risultato in cassaforte, a seguito di un quarto di finale dominato fin dai primissimi giri d’orologio. Nel primo tempo, inoltre, le scandinave avevano già trovato la rete del vantaggio, firmata da Balckstenius, ma annullata poi dal VAR per fuorigioco. Nella ripresa è Asllani a sfiorare il gol, colpendo il palo della porta belga. Terzo successo consecutivo per le nordeuropee, dopo quelli ottenuti contro Svizzera e Portogallo.

Percorso netto per Germania e Francia

Mercoledì 27 luglio, sempre alle ore 21:00, allo Stadium MK di Milton Keynes, si affrontano Germania e Francia, per aggiudicarsi un posto nel penultimo atto degli Europei femminili. Le tedesche, otto volte campionesse d’Europa, arrivano a questa sfida dopo aver conquistato il primato nel Girone B – grazie a tre vittorie consecutive – e a seguito del 2-0 ottenuto contro l’Austria nei quarti di finale. Un successo costruito già nella prima frazione di gioco, con la rete messa a segno al minuto 26 da Lina Magull, centrocampista del Bayern Monaco, con un preciso tocco rasoterra sul quale nulla ha potuto l’estremo difensore avversario. Il raddoppio arriva solo negli istanti conclusivi del match, al minuto 90, grazie alla marcatura realizzata da Alexandra Popp, attaccante del Wolfsburg, in grado di beffare il portiere ostacolando il suo rinvio, facendo così carambolare incredibilmente il pallone in rete. Tanta sfortuna per le austriache, andate due volte vicinissime al gol, ma fermate prima dal palo e poi dalla traversa. Sospiro di sollievo per la Germania, che si scrolla di dosso la delusione per l’eliminazione ai quarti di finale degli scorsi Europei, arrivata dopo i cinque successi consecutivi delle precedenti edizioni. L’avversaria delle tedesche sarà la Francia, che si è aggiudicata l’ultimo posto in semifinale battendo 1-0 l’Olanda ai tempi supplementari, grazie alla rete messa a segno da Ève Périsset al minuto 102, su calcio di rigore. Percorso netto – seppur molto faticoso – anche per le transalpine, che hanno vinto il girone in cui era presente anche l’Italia e che ora puntano con decisione a raggiungere un posto nella finale del prossimo 31 luglio, a Wembley.