Giovedì 21 marzo prendono il via gli spareggi per assegnare gli ultimi tre posti validi per la partecipazione agli Europei di calcio del 2024. Nello specifico, si giocheranno sei gare di semifinale (in gara unica), che daranno l’accesso alle finali in programma martedì 26 marzo. Di seguito il programma completo con curiosità ed eventuali accoppiamenti per l’ultimo atto prima di Euro 2024. Le tre nazionali, che vinceranno le rispettive finali, andranno ad inserirsi rispettivamente nei gruppi D (ci sono già Austria, Francia e Olanda), E (con Romania, Belgio e Slovacchia) e F (Repubblica Ceca, Turchia e Portogallo) della fase finale degli Europei.

Euro 2024, spareggi: il programma delle semifinali

21.03. 18:00 Georgia-Lussemburgo

21.03. 20:45 Bosnia Erzegovina-Ucraina

21.03. 20:45 Galles-Finlandia

21.03. 20:45 Grecia-Kazakistan

21.03. 20:45 Israele-Islanda

21.03. 20:45 Polonia-Estonia

Percorso A: Polonia e Galles le favorite

Le semifinali per l’accesso ad Euro 2024 sono state suddivise in tre percorsi. Per quel che riguarda il percorso A, le gare in programma sono Polonia-Estonia e Galles-Finlandia, le cui vincenti giocheranno la prima finale. La Polonia di Szczesny, Milik e Lewandowski ha chiuso al 3° posto la sua avventura nel gruppo E di qualificazione, mentre l’Estonia è reduce da un gruppo F in cui ha chiuso all’ultimo posto, con 1 solo punto in carniere. Il pronostico pende dunque nettamente dalla parte dei polacchi, anche se l’ultima amichevole, risalente al 2012, ha visto imporsi gli estoni per 1-0. In precedenza, 5 ko di fila per la selezione baltica. Nell’altra semifinale di questo percorso, si oppongono il Galles (3° al termine del gruppo D di qualificazione)  e la Finlandia, che ha chiuso al medesimo posto nel raggruppamento H. A reti bianche l’ultimo precedente del 2021 in amichevole, mentre in Nations League, nel 2020, doppio successo dei gallesi: 0-1 in trasferta all’andata, 3-1 in casa al ritorno.

Percorso B: semifinali equilibrate?

Per il percorso B, invece, si affrontano da un lato Israele-Islanda e dall’altro Bosnia-Ucraina. La nazionale israeliana ha chiuso la sua avventura nel girone eliminatorio I al terzo posto, mentre gli islandesi si sono classificati quarti nel gruppo J. La gara si disputerà in campo neutro a Budapest, per via delle tensioni in Medio Oriente: entrambi i precedenti ufficiali risalenti alla Nations League nel 2022 si sono conclusi con il risultato di 2-2. Dall’altra parte, la Bosnia Erzegovina (solo 9 punti e 5° posto nel gruppo J al termine delle qualificazioni) ospita l’Ucraina, la selezione rimasta beffata dall’Italia nel gruppo C. Sono solo 2 i precedenti tra queste selezioni, che si sono trovate di fronte nelle qualificazioni Mondiali nel 2021: pareggio per 1-1 nel match d’andata in Ucraina, successo esterno per 0-2 al ritorno.

Percorso C: attenzione al Lussemburgo

Infine, a giocarsi la finale del percorso C saranno da una parte Georgia-Lussemburgo e dall’altra Grecia-Kazakistan. La Georgia, quarta al termine del gruppo A con soli 8 punti, affronta un Lussemburgo cresciuto molto negli ultimi tempi e che nel gruppo J si è fatto rispettare chiudendo al 3° posto con 17 punti. Sarà il primo confronto in competizioni ufficiali tra queste due nazionali, che si sono incontrate in 3 amichevoli con un bilancio in perfetta parità: 1 successo per parte e 1 pareggio. La Grecia, invece, ha chiuso la sua esperienza nelle qualificazioni europee al 3° posto nel gruppo B alle spalle di due big assolute come Francia e Olanda, mentre il Kazakistan non è andato oltre il 4° posto nell’equilibrato girone H. Anche se le due compagini non si affrontano dal 2006, la tradizione dice Grecia: successo proprio nell’ultima gara amichevole disputata, ma doppia vittoria anche nelle qualificazioni Mondiali disputate tra il 2004 e il 2005.