Saranno i derby a segnare la svolta decisiva in Spagna, Inghilterra e Germania? Forse è ancora troppo presto per dirlo, ma è sicuro che le sfide della prossima settimana, tutte curiosamente delle “classiche” dei rispettivi campionati, potrebbero segnare in maniera importante la stagione. Si parte sabato con Bayern Monaco-Borussia Dortmund, che non è un derby ma è la sfida tradizionalmente più accesa di Germania.

Domenica, invece, si passa ai derby veri e propri, le stracittadine. Alle 16:15, al Wanda Metropolitano, andrà in scena la sfida tra Atletico e Real Madrid. Poco più tardi, alle 17:30, c’è la partita che potrebbe indirizzare in maniera pressochè definitiva la Premier League: Manchester City-Manchester United.

“Der Klassiker”: Bayern Monaco-Borussia Dortmund

È la sfida tra la prima e la terza squadra con più campionati vinti in Germania: comandano – e di gran lunga – i bavaresi con 30, seguono a 8 i gialloneri (in mezzo il Norimberga che ne ha vinti 9, l’ultimo nel 1967-68). Sono, inoltre, le uniche due squadre ad aver vinto la Bundesliga dal 2009-10 a oggi: nove titoli per i biancorossi e due per il Dortmund. Nel 2013, poi, hanno dato vita alla prima – e finora unica – finale tutta tedesca della Champions League: vinse il Bayern per 2-1 contro il Borussia di Klopp e Lewandowski.

I 128 precedenti sorridono in maniera abbastanza netta alla squadra di Monaco: sono 62 i successi dei bavaresi, 33 quelli della squadra di Dormund (con altrettanti pareggi). Ben 245 i gol segnati dal Bayern, 154 dal Borussia. Nelle ultime 10 partite di campionato contro i rivali, i biancorossi hanno vinto sette volte, con due sconfitte e un solo pareggio. Bayern che ha vinto le ultime quattro di fila, con ben 13 gol segnati e solo due subiti, tutti nella gara d’andata: 5-0, 4-0, 1-0, 3-2 sono gli ultimi risultati della sfida. L’ultimo successo del Borussia in Bundesliga risale al 10 novembre 2018, 3-2 al Westfalen Stadion.

Oltre alla già citata finale di Champions, “Der Klassiker” è stato per quattro volte la finale di Coppa di Germania: tre i successi del Bayern (2008, 2014, 2016), uno del Dortmund nel 2012. In otto occasioni, infine, le due si sono sfidate per la Supercoppa e il bilancio è in perfetta parità: nell’ultima occasione, nel 2020, hanno vinto i bavaresi; nella penultima, nel 2019, è stato il turno dei gialloneri.

La situazione in classifica sorride al Bayern, primo in classifica a 52 punti a +2 dal Lipsia secondo. La squadra di Flick, nell’ultimo turno, ha vinto per 5-1 contro il Colonia e in Champions viene dal netto 4-1 in casa della Lazio. Il Borussia è invece reduce da quattro vittorie di fila tra Champions League (3-2 a Siviglia), Coppa di Germania (1-0 al Moenchengladbach) e Bundesliga: in campionato, i gialloneri hanno schiantato lo Schalke per 4-0 nel “Derby della Ruhr” e l’Arminia Bielefeld per 3-0. La classifica del Dortmund, però, è più complicata del solito, perché la squadra di Terzic è quinta a -3 dalla zona Champions.

Il “Derbi madrileno”: Atletico-Real

Sfida che dura da più di un secolo, le due principali squadre di Madrid si sono affrontate in qualsiasi competizione. Il bilancio sorride ai Blancos, ma anche i Colchoneros hanno avuto i loro momenti di gloria. I biancorossi, per dirne una, sono l’unica squadra diversa da Real e Barça ad aver vinto la Liga negli ultimi 16 campionati (dal 2004-05 le altre due hanno vinto rispettivamente cinque e dieci volte).

E proprio la squadra di Simeone potrebbe nuovamente strappare il trono alle due big. In classifica, l’Atletico guarda tutti dall’alto a 58 punti, a +5 proprio su Barça e Real che seguono a 53, e oltretutto ha una partita in meno rispetto alle inseguitrici. Domenica scorsa i Colchoneros hanno vinto per 2-0 contro il Villarreal, il Real, invece, ha pareggiato all’89’ contro la Real Sociedad (1-1) con un gol di Vinicius, interrompendo una striscia di quattro vittorie di fila nella Liga, a cui si è aggiunto il successo di Bergamo contro l’Atalanta in Champions.

In totale, in 298 derby, il Real ha vinto 154 volte, l’Atletico 75 e i pareggi sono stati 69. In campionato, i Blancos hanno vinto 89 incontri, i Colchoneros 39. All’andata ha vinto la squadra di Zidane per 2-0 (reti di Casemiro e autorete di Oblak), l’ultima sconfitta in un derby di campionato è del 2015-16 (1-2 al Bernabeu).

L’Atletico però stravince il confronto nei derby giocati in finale di Coppa del Re: nelle cinque finali disputate, infatti, i Colchoneros hanno vinto in quattro occasioni, l’ultima nel 2013, mentre i Blancos hanno vinto per l’unica volta nel 1975. In Supercoppa invece ci sono due precedenti: in quella del 2014 vinse l’Atletico (1-1 e 1-0 nelle due partite), in quella del 2020 trionfò invece il Real ai rigori dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e dei supplementari.

È però in Europa che le due squadre hanno dato vita ai confronti più appassionanti: la sfida è stata la finale di Champions League in due occasioni, nel 2014 e nel 2016. Furono entrambi successi ottenuti dal Real, pur con molta fatica. Nel primo caso, servì un gol di Sergio Ramos al 92′ per portare la sfida ai supplementari dopo il vantaggio firmato da Godin: finì 4-1 e i Blancos, allenati da Ancelotti, vinsero la loro decima coppa. Nel 2016, a San Siro e con Zidane in panchina, servirono i rigori dopo l’1-1 al 120′: decise un errore dal dischetto di Juanfran. Nella Supercoppa europea del 2018, la prima giocata tra squadre della stessa città, vinse l’Atletico (vincitore dell’Europa League) per 4-2 ai supplementari.

This is Manchester: City-United

Ai più giovani potrà suonare strano, ma è lo United ad avere lo score maggiore nella stracittadina di Manchester: 76 i successi per i Red Devils, 56 i pareggi, 53 le vittorie dei Citizens. Negli ultimi 10 incontri di Premier il bilancio è in perfetta parità: quattro vittorie a testa e due pareggi. All’andata è finita 0-0, ma il City ha vinto per 2-0 la semifinale di Coppa di Lega accedendo alla finale contro il Tottenham.

La gara non è mai stata una finale di Fa Cup o Coppa di Lega, ma le squadre si sono contese il Community Shield (la Supercoppa inglese) in due occasioni, nel 1956 e nel 2011: in entrambi i casi ha vinto lo United. Nel 2012 le due squadre di Manchester arrivarono a giocarsi la Premier League all’ultima giornata: il City avrebbe dovuto vincere contro il Qpr, ma al 90′ la situazione era ancora in parità. Con quel risultato, il campionato lo avrebbero vinto i Red Devils di Ferguson. Fu però un gol di Aguero in pieno recupero, su assist di Balotelli, a dare il titolo ai Citizens, al terzo successo in assoluto. Sulla panchina dell’Etihad c’era l’attuale ct della Nazionale italiana, Roberto Mancini.

Tornando al presente, con il successo per 4-1 sul Wolverhampton di martedì, il City di Guardiola ha infilato il ventunesima vittoria consecutiva portandosi a +14 sullo United, fermato sullo 0-0 dal Crystal Palace. Un’altra vittoria chiuderebbe (forse) definitivamente i giochi.

Vittorie, nel turno infrasettimanale, anche dell’Everton di Ancelotti (1-0 in casa del West Brom, i Toffees sono quinti a -1 dal Chelsea) e dello Sheffield, ultimo, sull’Aston Villa (1-0). Burnley-Leicester è finita 1-1, mentre nel big match di giornata, Liverpool-Chelsea, hanno vinto i Blues per 1-0 grazie a un gol di Mason Mount: quinta sconfitta consecutiva ad Anfield per i Reds, non era mai successo nella storia del club.