Per la prima volta, a partire da questa stagione, la Copa del Rey si sta giocando con una nuova formula. Tradizionalmente la coppa nazionale spagnola prevedeva tre turni preliminari ad eliminazione diretta e poi, dai sedicesimi in avanti, partite di andata e ritorno fino alla finale da disputare in campo neutro. Da quest’anno, però, la Federazione ha deciso di rimescolare le carte prendendo esempio un po’ dalla FA Cup e un po’ dalla nostra Coppa Italia.

Quest’anno si è disputato un unico turno preliminare e le squadre della Liga sono entrate in gioco fin dai 64esimi di finale, a differenza invece del passato quando entravano ufficialmente nella competizione solo nei 16esimi; le uniche squadre della Liga ad entrare in competizione dai 16esimi anche quest’anno sono state le 4 partecipanti alla Supercoppa Spagnola, anch’essa rinnovata nella formula a partire da questa stagione. Inoltre si è deciso di disputare tutti gli incontri in gara secca, almeno fino alle semifinali che si decideranno su due partite come avviene in Italia.

Dall’Inghilterra hanno preso anche un altro spunto: è stato eliminato il sorteggio del tabellone a partire dai 16esimi di finale ed è stato sostituito da un sorteggio integrale dopo ogni turno.

La nuova formula ha già fatto vittime eccellenti. Il Getafe e il Siviglia, terze a pari merito nella Liga, sono infatti state eliminate rispettivamente dal Badalona nei 32esimi e dal Mirandes negli ottavi. È già fuori anche l’Atletico Madrid di Simeone che ha perso 2-1 dopo i tempi supplementari contro il Leonesa nei 16esimi. In corsa per la vittoria finale ci sono 7 club della Liga e uno della Liga2: Real Madrid, Barcellona, Villarreal, Valencia, Granada, Athletic Bilbao, Real Sociedad e Mirandes.

Tra oggi, domani e giovedì ci sono in programma le partite dei quarti di finale.

Granada-Valencia, oggi alle 21

Il programma dei quarti di finale inizierà stasera con la sfida tra gli andalusi ed il Valencia. Fino a questo punto della competizione il Granada ha avuto la fortuna di non incontrare sulla propria strada nessuna squadra di Liga: nei 64esimi ha affrontato ed eliminato i dilettanti de L’Hospitalet (2-3 dts); nei 32esimi i dilettanti del Tamaraceite (0-1); nei 16esimi i semiprofessionisti del Badalona (1-3 dts); negli ottavi i semiprofessionisti del Badajoz (2-3 dts).

Il Valencia, dal canto suo, ha giocato solo due partite in questa Coppa del Re perché era una delle quattro squadre impegnate in Supercoppa. Nei sedicesimi ha eliminato i semiprofessionisti del Logrones (0-1) e negli ottavi il Leonesa (2-4 dcr), anch’essa una società semiprofessionistica.

In questa stagione Granada e Valencia si sono già affrontate in campionato lo scorso 9 novembre e a vincere sono stati i valenciani per 2-0 grazie ai gol di Wass e Torres. Considerando gli ultimi 10 confronti diretti tra campionato e coppa, il bilancio è nettamente favorevole al Valencia che può vantare 8 vittorie e 2 pareggi. 

Mirandes-Villarreal, mercoledì alle 21

Il Villarreal si troverà di fronte l’avversaria sulla carta più agevole. Il Mirandes milita infatti in Liga2, nella quale occupa l’11esimo posto a -3 punti dalla zona playoff. I castigliani in questa stagione hanno eliminato nel primo turno i semiprofessionisti del Coruxo, segnando il gol del 5-4 solo nell’ultimo minuto di recupero con gli avversari in 9 uomini fin dalla fine dei tempi regolamentari. Questa qualificazione, ottenuta così faticosamente, non lasciava certo immaginare un percorso così lungo nella competizione ma, contro ogni previsione, il Mirandes, successivamente, ha eliminato anche l’UCAM Murcia (2-3 dts) e soprattutto il Celta Vigo (2-1 dts) e il Siviglia (3-1).

Il Mirandes in realtà non è nuova ad imprese di questo genere perché, pur non avendo mai disputato la Liga, può vantare di aver raggiunto una semifinale di Coppa del Re nella stagione 2011/2012 e un quarto di finale nel 2015/2016. Il Villarreal, dal canto suo, in questa coppa ha eliminato il Comillas (0-5), l’Orihuela (1-2 dts), il Girona (0-3) e il Rayo Vallecano (0-2).

Nei quattro precedenti tra queste due squadre tra Liga2 e Coppa del Re, il Villarreal può vantare 3 successi ed 1 pareggio.

Real Madrid-Real Sociedad, giovedì alle 19

Contro i baschi della Real Sociedad, il Real Madrid di Zidane giocherà la sua terza partita in Coppa del Re dopo quelle contro Unionistas (1-3) e Saragozza (0-4). La Real Sociedad, invece, si troverà di fronte per la terza volta una squadra di Liga dopo aver eliminato l’Osasuna (3-1) negli ottavi e l’Espanyol (2-0) nei sedicesimi; in precedenza, invece, ha eliminato due squadre dilettantistiche, il Becerril (0-8) e il Ceuta (0-4).

La sfida contro i madridisti, primi nella Liga, è ovviamente di quelle decisamente difficili per la squadra allenata da Imanol Alguacil, che quest’anno sta disputando un’ottima stagione nella Liga anche se 3 sconfitte nelle ultime 5 partite l’hanno fatta scivolare al settimo posto della classifica. In questa stagione c’è il precedente dello scorso 23 novembre, quando a vincere furono i madridisti per 3-1 rimontando con i gol di Benzema, Valverde e Modric all’iniziale vantaggio firmato da Willian José.

Negli ultimi 10 confronti il Real Madrid ha vinto 8 volte, contro i due successi dei baschi che hanno vinto entrambe le partite di campionato della scorsa stagione con i risultati di 0-2 e 3-1.

Athletic Bilbao-Barcellona, giovedì alle 21

Nell’ultimo quarto di finale in programma si sfideranno le due squadre che vantano il maggior numero di vittorie in Coppa del Re: 30 i trofei del Barcellona campione in carica e 23 quelli dell’Athletic, che però non vince la coppa dal lontano 1983. I blaugrana in questa stagione hanno giocato solo due partite in Coppa del Re come Valencia e Real Madrid, perché impegnati anche loro in Supercoppa spagnola. Nei 16esimi di finale hanno battuto 2-1 in rimonta l’Ibiza, squadra della quale è direttore sportivo l’ex attaccante Marco Borriello, mentre negli ottavi hanno rifilato un secco 5-0 al Leganes.

L’Athletic nel suo percorso ha invece eliminato, nell’ordine: CF Intercity (0-3), Sestao (0-4), Elche (5-6 dcr) e Tenerife (5-7 dcr). In campionato, invece, i baschi hanno conquistato fino ad ora 31 punti, che gli valgono il nono posto in classifica a -15 dal Barcellona, attualmente secondo a 3 punti dal Real Madrid.

In questa stagione baschi e catalani si sono già affrontati alla prima giornata di campionato e a vincere fu l’Athletic per 1-0 grazie ad una spettacolare rete in acrobazia del decano Aritz Aduriz. Negli ultimi 10 scontri diretti è questo il bilancio: 6 vittorie del Barcellona, 2 pareggi e 2 vittorie dell’Athletic.