Come un rullo compressore, il Brasile continua a non incontrare resistenza lungo il suo cammino in Copa America. Dopo aver battuto il Venezuela per 3-0 nella prima giornata, infatti, la Seleçao di Tite ha schiantato anche il Perù: 4-0 il finale della gara giocata al Nilton Santos di Rio de Janeiro. È stato lo juventino Alex Sandro ad aprire le marcature al 12′, insaccando da pochi passi su assist di Gabriel Jesus. Nel secondo tempo, al 68′ Neymar ha raddoppiato con un destro chirurgico da fuori area. Negli ultimi minuti Everton Ribeiro (89′) e Richarlison (93′) hanno chiuso i giochi, legittimando la netta vittoria dei verdeoro.

Il big match di giornata, Argentina-Uruguay, va all’Albiceleste, che si impone per 1-0 grazie a un gol di testa di Guido Rodriguez su assist al bacio di Leo Messi. Tre punti fondamentali per la squadra di Scaloni, che si trova nel gruppo nettamente più impegnativo del torneo e che, così, fa un notevole passo in avanti verso il passaggio del turno. Pessimo esordio, invece, per gli uomini di Tabarez, che hanno creato davvero poco per raggiungere il pareggio.

A pari punti con l’Argentina, in testa alla classifica del gruppo A, c’è il Cile, che ha sconfitto la Bolivia per 1-0 grazie a un gol al 10′ di Brereton. Una gara dominata dagli uomini del ct Lasarte, che non hanno mai rischiato e anzi, hanno creato più di un’occasione per raddoppiare. In attesa del Paraguay, fermo a 3 ma con una partita in meno, il Cile si gode la vetta della classifica. Anche se, per quello che si è visto in queste due giornate, sembra proprio la Bolivia la vittima sacrificale del girone.

Nell’altra gara del gruppo del Brasile, Colombia e Venezuela non si sono fatte male, pareggiando per 0-0. Un punto guadagnato per la Vinotinto, che così muove almeno la classifica; due punti persi invece per i Cafeteros, che hanno avuto tante grandi occasioni per passare in vantaggio, ma si sono trovati di fronte un grandissimo Farinez. Quasi mai impegnato, invece, il portiere “napoletano” Ospina.

Copa America, le classifiche dei due gironi

Gruppo A

Argentina 4

Cile 4

Paraguay 3

Uruguay 0

Bolivia 0

Gruppo B 

Brasile 6

Colombia 4

Venezuela 1

Ecuador 0

Perù 0

Copa America, il programma della terza giornata

La 3ª giornata di Copa America si aprirà con Venezuela-Ecuador, un match tra due squadre che, nonostante la classifica non eccezionale, possono entrambe ambire al passaggio del turno. Nelle ultime cinque partite ufficiali, la nazionale ecuadoriana ha vinto 3 volte, con un pareggio e una sconfitta. Nell’ultima gara giocata in Copa America, nel 2011, ha vinto invece il Venezuela per 1-0, sempre nella fase a gironi.

Venezuela-Ecuador, le probabili formazioni

Venezuela (5-4-1): Faríñez; González, La Mantía, A. Martínez, Mago, Cumaná; Manzano, Moreno, J. Martínez, Cásseres; Aristeguieta. All: Peseiro.

Ecuador (4-3-3): Dominguez; Preciado, Arreaga, Arboleda, Estupinan; Martinez, Mendez, Carabali; Mena, Valencia, Estrada. All: Alfaro.

Si prosegue poi con Colombia-Perù, gara importante per entrambe. I Cafeteros devono riscattare il pareggio a reti bianche contro il Venezuela, per mantenere al minimo la distanza col Brasile capolista per poi cercare il sorpasso nello scontro diretto. Il Perù di Lapadula, invece, deve iniziare a fare punti se vuole evitare la prematura eliminazione dal girone: al momento, con una sola partita giocata, i biancorossi sono ultimi a zero. Il Perù non ha mai vinto contro la Colombia, e l’ultima gara giocata in Copa America (2016) è finita 0-0. Nell’ultima in assoluto, valida per le qualificazioni a Qatar2022, ha vinto la Colombia per 3-0.

Colombia-Perù, le probabili formazioni

Colombia (4-3-1-2): Ospina; Cuadrado, Sanchez, Mina, Mojica; Lerma, Barrios, Uribe; Cardona; Muriel, Zapata. All: Rueda.

Perù (4-3-3): Gallese; Preciado, Arboleda, Arreaga, Estupiñán; Pena, Tapia, Yotun; Carrillo, Lapadula, Cueva. All: Gareca.

Il match clou della terza giornata sarà invece Uruguay-Cile, valido per il gruppo A. Come abbiamo visto, al Cile può bastare un pareggio per ipotecare, di fatto, il passaggio del turno, mentre la Celeste ha bisogno di tre punti per iniziare a muovere la classifica. Negli ultimi due incontri ufficiali ha sempre vinto l’Uruguay, per 2-1 nella gara dello scorso ottobre, valida per le qualificazioni a Qatar2022, e per 1-0 nella Copa America del 2019. Il Cile ha però vinto per 1-0 ai quarti della Copa America 2015, edizione che ha poi vinto in casa battendo in finale l’Argentina.

Cile-Uruguay, le probabili formazioni

Cile (4-4-2): Bravo; Isla, Medel, Maripán, Mena; Galdames, Vidal (Pulgar), Aránguiz, Meneses; Vargas, Sánchez. All: Lasarte

Uruguay (4-4-2): Muslera; Cáceres, Giménez, Godín, González; Nandez, Torreira, Bentancour, Valverde, Vina; Suárez, Cavani. All: Tabarez.

In Argentina-Paraguay ci si gioca invece la testa del gruppo A, con i biancorossi che hanno un punto in meno della coppia di testa ma hanno giocato solamente una gara. Non sarà una partita scontata, perché il Paraguay non perde contro l’Albiceleste da sei anni: gli ultimi quattro incontri sono stati tre pareggi e una vittoria per l’Albirroja. L’ultimo successo dell’Argentina, però, fu un sonoro 6-1 in semifinale di Copa America 2015.

Argentina-Paraguay, le probabili formazioni

Argentina (4-3-3): E. Martinez; Molina, Otamendi, Romero, Acuña; De Paul, G. Rodriguez, Lo Celso; Messi, Lautaro Martinez, N. Gonzalez. All. Scaloni

Paraguay (4-2-3-1): Silva; Espinola, Gomez, Alonso, Arzamendia; Piris Da Motta, Villasanti; Almiron, Kaku, An. Romero; Avalos. All. Berizzo

Copa America, quando si gioca

Questi gli orari delle prossime gare. Tutte le partite sono in diretta tv su Sky o in streaming su Eleven Sports.

Domenica 20 giugno

Ore 23.00 – Venezuela-Ecuador (gruppo B)

Lunedì 21 giugno

Ore 2.oo – Colombia-Perù (gruppo B)

Ore 23.00 – Uruguay-Cile (gruppo A)

Martedì 22 giugno

Ore 2.00 Argentina-Paraguay (gruppo A)