Terminata la tre giorni di Champions League, Europa League e Conference League, è già tempo di ripensare al campionato, con sfide affascinanti nei principali tornei esteri. Tra queste spiccano, senza ombra di dubbio, Liverpool-Manchester City (domenica alle ore 17:30) e Real Madrid-Barcellona (domenica alle 16:15). Ma non solo: si gioca anche in Bundesliga e Ligue 1, per un fine settimana che promette spettacolo. Di seguito il programma del weekend in Inghilterra, Spagna, Germania e Francia con situazione in classifica, numeri e curiosità delle sfide.

Premier League: il programma dell’11ª giornata

14.10. 21:00 Brentford-Brighton

15.10. 13:30 Leicester-Crystal Palace

15.10. 16:00 Fulham-Bournemouth

15.10. 16:00 Wolves-Nottingham

15.10. 18:30 Tottenham-Everton

16.10. 15:00 Aston Villa-Chelsea

16.10. 15:00 Leeds-Arsenal

16.10. 15:00 Manchester Utd-Newcastle

16.10. 15:00 Southampton-West Ham

16.10. 17:30 Liverpool-Manchester City

Il Tottenham, terzo a 20 punti e reduce dalla duplice vittoria in campionato (0-1 con il Brighton) e in Champions League (3-2 contro l’Eintracht Francoforte), ospita l’Everton, che nell’ultima gara di Premier ha perso 1-2 contro il Manchester United, dopo aver ottenuto due successi consecutivi, con il West Ham e il Southampton. L’Aston Villa, 16º a 9 punti ma in striscia positiva da 4 giornate – nelle quali ha ottenuto 3 pareggi e una vittoria, contro il Southampton – avrà il compito tutt’altro che semplice di provare a fermare il Chelsea, quarto a 16 punti, ma vittorioso da 3 turni in Premier League e galvanizzato dal successo di San Siro contro il Milan in Champions League. La capolista Arsenal (24 punti) si presenta sul campo di un Leeds a 9 punti, che non vince in campionato dallo scorso 21 agosto (3 sconfitte e 2 pareggi nei successivi 5 incontri). La squadra di Arteta, che nella serata di ieri ha vinto 0-1 sul campo del Bodø/Glimt in Europa League, non ha ancor pareggiato nemmeno una partita in Premier League, avendo fin qui collezionato 8 successi e una sola sconfitta nelle prime 9 giornate di campionato. Il Manchester United, quinto a 15 punti, ha vinto 4 delle ultime 5 partite di Premier (unica sconfitta nel derby con il Manchester City dello scorso 2 ottobre) e ospita nel weekend il Newcastle, a -1 dai Red Devils e che non perde dalla sfida con il Liverpool del 31 agosto (2 pareggi e 2 vittorie dopo quel match).

Liverpool-Manchester City: Guardiola per la vetta, i Reds per la faccia

Domenica, alle ore 17:30, va in scena il big match dell’undicesima giornata di Premier League, che vedrà affrontarsi il Liverpool e il Manchester City per la seconda volta in stagione, dopo il Community Shield del 30 luglio scorso vinto dai Reds per 3-1. Una sfida che, quest’anno, sembra avere un sapore diverso dal solito, essendo le due squadre separate addirittura da 13 punti e da 8 posizioni in classifica. Il Manchester City, secondo con 23 punti, è l’unica squadra a essere ancora imbattuta in questo inizio di Premier, avendo collezionato 7 successi e 2 pareggi. La squadra di Pep Guardiola, inoltre, può vantare il miglior attacco (con 33 gol fatti) e la miglior difesa (con 9 reti subite) del campionato. Nonostante ciò, i Citizens – pur essendosi già matematicamente qualificati agli ottavi di Champions League – sono reduci dal pareggio a reti bianche ottenuto sul campo del Copenhagen, complice anche l’espulsione rimediata da Sergio Gomez Martin al minuto 30 della prima frazione di gioco. Discorso totalmente diverso per il Liverpool, decimo a 10 punti, e capace fin qui di conquistare solamente 2 successi nelle prime 8 giornate di campionato disputate (4 pareggi e 2 sconfitte nei restanti incontri). La squadra di Klopp non vince una gara di Premier dal 2-1 casalingo ottenuto con il Newcastle lo scorso 31 agosto. Fortunatamente per i Reds, c’è la Champions ad attenuare le delusioni nazionali: il Liverpool, infatti, è reduce dal netto 1-7 rifilato ai Rangers che, complice anche la vittoria del Napoli con l’Ajax, ha portato il club a un passo dalla qualificazione agli ottavi. Gli ultimi due precedenti in Premier League sono entrambi terminati sul punteggio di 2-2.

Liga Spagnola: il programma della 9ª giornata

14.10. 21:00 Vallecano-Getafe

15.10. 14:00 Girona-Cadice

15.10. 16:15 Valencia-Elche

15.10. 18:30 Maiorca-Siviglia

15.10. 21:00 Ath. Bilbao-Atl. Madrid

16.10. 14:00 Celta Vigo-Real Sociedad

16.10. 16:15 Real Madrid-Barcellona

16.10. 18:30 Espanyol-Valladolid

16.10. 21:00 Betis-Almeria

17.10. 21:00 Villarreal-Osasuna

L’Atletico Madrid, quarto a 16 punti, è atteso dall’Athletic Bilbao, terzo a 17 punti. La squadra di Simeone, che ha vinto 3 delle ultime 4 partite disputate nella Liga (unica sconfitta nel derby con il Real Madrid, terminato 1-2 in favore dei Blancos, lo scorso 18 settembre), non si presenta a questa sfida nelle migliori condizioni, avendo raccolto un deludente pareggio a reti bianche nella quarta giornata di Champions League, contro il Club Brugge, che ha complicato il discorso qualificazione per gli uomini di Simeone che ora occupano il terzo posto nel girone. Discorso diverso per i padroni di casa, che hanno conquistato 10 punti negli ultimi 4 incontri, pur avendo pareggiato lo scorso weekend in casa del Siviglia (1-1). Scontro diretto al vertice tra Real Madrid e Barcellona, entrambe a 22 punti, uniche due squadre della Liga a non aver ancora perso in questo inizio di campionato (7 vittorie e 1 pareggio). La squadra di Xavi può fin qui vantare il miglior attacco e la miglior difesa della Liga, avendo segnato 20 reti (contro le 19 del Real Madrid) e avendone subita solamente una (6 in meno dei Blancos). Entrambi i club sono reduci da un pareggio in Champions League, seppur di diverso significato. Se il Real Madrid, dopo il pari per 1-1 in casa dello Shakhtar, si è matematicamente garantito il passaggio agli ottavi di finale della coppa dalle grandi orecchie, lo stesso non si può dire per il Barcellona che, pareggiando 3-3 al Camp Nou contro l’Inter, si è portato a 4 punti in classifica, a -3 dai nerazzurri e a -8 dal Bayern Monaco, compromettendo così i propri piani europei. Il Betis, al quinto posto con 16 punti ma capace di raccogliere un solo punto negli ultimi 2 incontri (nel pareggio a reti bianche della scorsa settimana con il Valladolid) sfida in casa l’Almeria, reduce dal successo per 3-1 con il Vallecano, arrivato dopo una serie di 4 sconfitte consecutive.

Bundesliga, 10ª giornata: spicca Bayern-Friburgo

14.10. 20:30 Schalke-Hoffenheim

15.10. 15:30 Brema-Magonza

15.10. 15:30 Francoforte-Leverkusen

15.10. 15:30 Stoccarda-Bochum

15.10. 15:30 Wolfsburg-Monchengladbach

15.10. 18:30 RB Lipsia-Hertha

16.10. 15:30 Colonia-Augusta

16.10. 17:30 Union Berlino-Dortmund

16.10. 19:30 Bayern-Friburgo

Il Werder Brema, quinto a 15 punti e in striscia positiva da 3 giornate (1 pareggio prima dei 2 più recenti successi consecutivi), sfida il Magonza, a 12 punti, che non vince dallo scorso 4 settembre, dallo 0-1 ottenuto sul campo del Monchengladbach (2 pareggi e 2 sconfitte da quel momento). L’Union Berlino, capolista della Bundesliga con 20 punti e capace, grazie al recente successo per 0-1 contro lo Stoccarda, di risollevarsi subito dalla prima sconfitta in campionato subita la settimana prima contro il Francoforte (2-0), ospita il Borussia Dortmund, a 16 punti ma reduce da una “mini crisi”, avendo raccolto un solo punto negli ultimi 2 turni di campionato (2-2 contro il Bayern Monaco). Non solo, gli uomini di Edin Terzić non sono riusciti ad andare oltre un pareggio per 1-1 nella sfida di Champions League con il Siviglia: un “X” che, però, consente ai tedeschi di poter restare a +5 sul club spagnolo e di aumentare sensibilmente le proprie possibilità di accesso agli ottavi di finale della massima competizione europea. Lo scontro diretto tra Bayern Monaco e Friburgo chiude la giornata numero 10 di Bundesliga, con i bavaresi terzi a 16 punti che possono vantare il miglior attacco del campionato, grazie alle 25 reti fin qui realizzate. Il Friburgo, secondo a 18 punti, ha subito un forte rallentamento nelle ultime settimane, avendo pareggiato 3 delle ultime 4 sfide di Bundesliga (unica vittoria lo scorso primo ottobre, nel 2-1 casalingo con il Magonza).

Ligue 1: le gare dell’11ª giornata

14.10. 21:00 Strasburgo-Lilla

15.10. 17:00 Lorient-Reims

15.10. 21:00 Lens-Montpellier

16.10. 13:00 Tolosa-Angers

16.10. 15:00 Auxerre-Nizza

16.10. 15:00 Nantes-Brest

16.10. 15:00 Rennes-Lione

16.10. 15:00 Troyes-AC Ajaccio

16.10. 17:05 Monaco-Clermont

16.10. 20:45 Paris SG-Marsiglia

Il Lorient, al secondo posto con 25 punti e reduce da 6 vittorie consecutive in Ligue 1, ospita il Reims, a 8 punti e che ha vinto fin qui una sola partita nei primi 10 incontri di campionato (5 pareggi e 4 sconfitte nelle altre gare). I padroni di casa hanno fin qui perso una sola partita, nel 5-2 patito contro il Lens lo scorso 30 agosto. E proprio il Lens, quarto a 21 punti ma reduce dalla sconfitta per 1-0 in casa del Lilla la scorsa settimana, ospita il Montpellier, che nelle ultime 5 sfide di campionato ne ha vinta solamente una. Chiude l’undicesimo turno della Ligue 1 la sfida tra la prima e la terza forza del campionato, PSG-Marsiglia, rispettivamente a 26 e 23 punti. I parigini, unica squadra ancora imbattuta in questo campionato, hanno però raccolto due pareggi in questi ultimi 7 giorni, prima sul campo del Reims in Ligue 1 (0-0) e poi in casa contro il Benfica in Champions League (1-1). Il Marsiglia, reduce dalla sconfitta interna per 1-2 con l’Ajaccio, può però contare su una difesa di ferro, che fin qui ha subito 7 reti: solamente lo stesso PSG ha fatto meglio in fase difensiva, subendone 5.