Varcata la soglia della 7ª giornata, la Bundesliga ha assunto un volto che si sta via via delineando, confermando in sostanza i valori espressi nella scorsa stagione: a guidare la classifica continua ad essere il Bayern Monaco, primo con 18 punti e trascinato dai gol di uno straripante Robert Lewandowski, che è già a quota 11 reti realizzate e ha migliorato il record di velocità nel raggiungere la doppia cifra nel massimo campionato tedesco (gli sono bastate 5 giornate), primato che già gli apparteneva. In scia ai bavaresi le altre due principali contendenti alla vetta nel 2019-20, ovvero il Lipsia, secondo a 16 punti e il Borussia Dortmund (che nell’ultima giornata disputata ha perso 3-2 il primo scontro diretto con il Bayern), a 15 punti insieme al Bayer Leverkusen.

Bayern protagonista, Lewandowski segna a ritmo da record

Anno nuovo, stesso canovaccio, con il Bayern Monaco che macina gol, vittorie e titoli: la stagione dei bavaresi è iniziata alzando la Supercoppa Europea contro il Siviglia e la Supercoppa di Germania contro il Borussia Dortmund, e sta proseguendo con l’appena riconquistato primato in Bundesliga, nella quale la squadra di Flick promette l’ennesimo anno da record. Con 27 gol segnati in 7 giornate il Bayern viaggia alla media di 3,85 reti a partita, un ritmo che se confermato lo proietterebbe a battere il record di marcature stagionali, 101, fatto segnare dallo stesso club nella stagione 1971-72.

Grande protagonista in questo senso è sempre lui: Robert Lewandowski. Il polacco viaggia a medie di rendimento addirittura superiori a quelle già stratosferiche della passata stagione, nella quale aveva messo a segno 47 reti in 55 partite disputate (34 in Bundesliga). Nel 2019-20 il numero 9 era diventato il primo giocatore nella storia della Bundesliga a raggiungere quota 10 gol nelle prime 6 partite di campionato, in questa stagione ha già migliorato sé stesso: ne sono bastate 5, al centravanti, per andare in doppia cifra. 457 minuti giocati, 11 gol totali, una media di una rete ogni 41 minuti: inarrestabile. Se dovesse confermarsi su questo ritmo il record di gol in una singola stagione di Gerd Müller, che segnò 40 reti nel ’71-’72, non sarebbe più irraggiungibile.

Da un recordman ad un altro, anche Thomas Müller ha aggiunto un primato alla sua collezione: con il successo sul Borussia Dortmund ha tagliato il traguardo delle 261 vittorie in Bundesliga con la maglia del Bayern, superando Oliver Kahn nella classifica dei giocatori con più partite vinte nel club in campionato. Il record assoluto di Manfred Kaltz, che ha vinto 291 partite in 581 giocate con la stessa maglia, quella dell’Amburgo, è nel mirino.

Lipsia e Borussia inseguono, per Haaland un gol a partita

Nessuna sorpresa tra le tre squadre in scia al Bayern Monaco: il Lipsia è secondo con 16 punti, -2 dalla capolista, frutto di 5 vittorie, un pareggio e una sconfitta. La squadra di Nagelsmann ha perso in estate la propria principale bocca da fuoco, Timo Werner, ma ha saputo mantenere alti i propri standard realizzativi distribuendo l’impellenza del gol in tutto il proprio organico: sono appena 3 le marcature del top-scorer della squadra, Angeliño, tra l’altro un terzino, ma i Tori Rossi hanno mandato in rete 10 giocatori in questo avvio di campionato.

Rammarico in casa Borussia Dortmund dopo avere perso il primo incrocio cruciale della stagione, sabato scorso, contro gli eterni rivali del Bayern: gli uomini di Lucien Favre sarebbero potuti balzare in vetta alla classifica, ma la squadra di Flick si conferma bestia nera per i gialloneri, che prima di questo hanno perso entrambi i match della scorsa stagione (due sconfitte che a conti fatti sono costate il titolo) e la Supercoppa di Germania nel settembre scorso. Favre si consola con gli 11 gol nelle prime 11 sortite stagionali tra campionato e coppe di Erling Haaland, ormai consacratosi nell’olimpo dei grandi bomber internazionali.

Ottimo inizio per il Bayer Leverkusen, attualmente affiancato al Borussia Dortmund a 15 punti: Aspirine ancora imbattute in questo campionato, in cui hanno collezionato 3 pareggi e 4 vittorie consecutive (la striscia di successi è tutt’ora aperta), trascinate dai gol dello scatenato Lucas Alario, autore di 7 reti e primo inseguitore del capocannoniere Lewandowski. Può sorridere anche l’Union Berlino che, dopo avere centrato una salvezza tranquilla grazie ad un finale di buon livello nella scorsa stagione, ha ricominciato con un piglio anche migliore: dopo avere perso la partita d’esordio, 1-3 contro l’Augusta, la squadra di Urs Fischer ha messo in serie 6 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 3 pareggi) che valgono l’attuale 5° posto in solitaria.

Le delusioni: Schalke 300 giorni senza vittoria

Capitolo note dolenti: in cima alla schiera delle deluse c’è l’Hoffenheim, il cui avvio sprint in campionato con 2 successi nelle prime 3 gare (tra cui la vittoria a valanga 4-1 sul Bayern Monaco), aveva fatto ben sperare i propri tifosi. Poi ci si è messa la sfortuna: recentemente messi in quarantena causa Covid, sempre per il virus i blu avevano dovuto fare a meno del proprio bomber, Andrej Kramaric, risultato positivo ad inizio ottobre proprio nel suo miglior momento (6 gol nelle prime 3 partite, con l’incredibile media realizzativa di una rete ogni 45 minuti). Senza di lui la squadra ha portato a casa la miseria di 1 punto in 4 gare (1 pareggio e 3 sconfitte).

Non conosce fine il momento buio dello Schalke 04: la società della Rhur vive una profonda crisi societaria e sportiva che un avvio di campionato con 3 pareggi e 4 sconfitte, che valgono il penultimo posto in classifica, non può che acuire. Peggior difesa (22 gol subiti), secondo peggior attacco (5 gol realizzati) e a digiuno di vittorie in Bundesliga da 298 giorni, dato che l’ultimo successo è ormai datato 17 gennaio (2-0 contro il Borussia M’Gladbach).

Addirittura più complicata la situazione del Mainz: la squadra di Lichte ha conquistato il primo punto sabato scorso, pareggiando proprio contro lo Schalke 04, ottenendo il primo risultato utile dopo 6 sconfitte consecutive.

Bundesliga, la classifica dopo 7 giornate

1. Bayern Monaco 18
2. Lipsia 16
3. Borussia Dortmund 15
4. Bayer Leverkusen 15
5. Union Berlino 12
6. Wolfsburg 11
7. Borussia M’Gladbach 11
8. Stoccarda 10
9. Werder Brema 10
10. Augusta 10
11. Eintracht Francoforte 10
12. Herta Berlino 7
13. Hoffenheim 7
14. Friburgo 6
15. Arminia Bielefeld 4
16. Colonia 3
17. Schalke 04 3
18. Mainz 1