Manchester City-Liverpool è il posticipo della 32ª giornata di Premier League, che va in scena giovedì 2 luglio alle 21:15. Il campionato è già stato assegnato nel turno precedente, con i Reds che hanno festeggiato il loro 19° titolo nazionale dopo un digiuno durato qualcosa come 30 anni. L’ultima affermazione del Liverpool, infatti, risaliva al 1990, ai tempi in cui esisteva ancora la First Division, i cui club sono poi confluiti tutti (dopo un breve periodo di scissione) nella odierna Premier League.

Insomma, dal punto di vista della classifica, la sfida ha importanza solo per i Citizens, che devono difendere il secondo posto, detenuto attualmente con 63 punti, ben 8 in più del Leicester. La squadra allenata da Pep Guardiola non è ancora matematicamente qualificata alla prossima Champions League, ma manca davvero poco e il tecnico spagnolo vorrà chiudere la questione il più presto possibile, in attesa che poi l’Uefa si pronunci sul ricorso presentato dal club. Attualmente, infatti, la società di Manchester è esclusa per irregolarità dalle competizioni europee per due stagioni, ma c’è ottimismo sull’esito dell’appello.

Al di là di ogni discorso extra-campo, alla fine domani conterà quello che si vedrà sul terreno di gioco e Guardiola ha già promesso che onorerà i valori dello sport contro la squadra allenata da Jurgen Klopp, predisponendo un picchetto d’onore per il passaggio di consegne. La Premier League è stata vinta nelle ultime due edizioni proprio dal Manchester City, che si congratulerà con gli avversari prima del match, ma poi farà di tutto per batterli. Gare di questo tipo danno sempre motivazioni aggiuntive ed è inevitabile che De Bruyne e compagnia vogliano dimostrare che il divario in classifica di ben 23 punti non rispecchi i reali valori delle due rose.

Manchester City-Liverpool: i precedenti recenti

Nel match d’andata, giocato il 10 novembre 2019, non c’è stata partita con il Liverpool che ha battuto nettamente il City ad Anfield con il punteggio di 3-1. Nelle ultime cinque stagioni, tra campionato, coppe nazionali e Champions League, il Liverpool ha vinto 7 volte lo scontro diretto contro i Citizens, 4 volte ha avuto la meglio il club dello sceicco Mansour, mentre in sole due occasioni lo scontro diretto è terminato in parità.

Manchester City-Liverpool probabili formazioni:

All’Etihad Stadium si scontrano le due formazioni indubbiamente più forti della Premier League, come dice anche chiaramente la classifica. Da una parte ci sono i campioni d’Inghilterra delle ultime due edizioni, dall’altra i campioni d’Europa in carica e freschi vincitori del 19° titolo nazionale, un trofeo che mancava da 30 anni. Al di là di ogni discorso di classifica, si tratta di una partita di altissimo prestigio, che avrà le tv di tutto il mondo puntate sul terreno di gioco e che sarà anche uno spot importantissimo per gli investitori della Premier League. Insomma, c’è la volontà da ambo le parti di fare bella figura in una gara che si preannuncia al contempo spettacolare e spigolosa.

Guardiola e Klopp manderanno in campo le formazioni migliori, al netto di qualche infortunato, senza fare tanti calcoli. Non ci dovrebbero essere molte sorprese rispetto al turno precedente, quando il Manchester City ha perso sul terreno di gioco del Chelsea, mentre il Liverpool ha rifilato un poker al malcapitato Crystal Palace. Guardiola conferma il 4-2-3-1 con Gabriel Jesus terminale offensivo, Mahrez, De Bruyne e Sterling in rifinitura, mentre la cabina di regia sarà affidata a Gundogan e Rodri. Ancora panchina per l’ex juventino Cancelo, diventato un vero e proprio oggetto misterioso.

Non si schioda dal 4-3-3 il tedesco Klopp, che espone tutta la sua potenza di fuoco in attacco con il trio Salah, Firmino e Mané. A Fabinho il compito di proteggere la linea difensiva, mentre Henderson e Wijnaldum avranno il ruolo di incursori in area avversaria partendo dalla mediana.

Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Otamendi, Laporte, Mendy; Gundogan, Rodri; Mahrez, De Bruyne, Sterling; Gabriel Jesus. Allenatore: Guardiola
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, van Dijk, Robertson; Henderson, Fabinho, Wijnaldum; Salah, Firmino, Mané. Allenatore: Klopp