Calcio internazionale, tutti i verdetti dei Top 5 campionati esteri

È tempo di verdetti nei principali campionati esteri. Non solo la lotta al vertice, ma anche la corsa per non retrocedere e quella per aggiudicarsi le ultime posizioni europee hanno regalato grandi emozioni fino all’ultima giornata. Non tutto, però, è ancora deciso.

Premier League: i verdetti definitivi

Vincitore: Manchester City

Champions League: Manchester City, Liverpool, Chelsea, Tottenham

Europa League: Arsenal, Manchester United

Conference League: West Ham

Retrocesse: Burnley, Watford, Norwich

Grazie al successo per 3-2 in rimonta contro l’Aston Villa, il Manchester City conquista la sua seconda Premier League consecutiva, arrivata dopo un duello esaltante con il Liverpool di Klopp, che ha terminato il campionato al secondo posto con 92 punti (solamente a -1 dai Citizens). La squadra di Pep Guardiola ha terminato la Premier League con il miglior attacco (99 reti realizzate) e la miglior difesa (26 reti subite) insieme al Liverpool. Al terzo e quarto posto si sono posizionate Chelsea e Tottenham, rispettivamente con 74 e 71 punti. Gli uomini di Conte hanno conquistato matematicamente l’Europa “dei grandi” all’ultima giornata, grazie al netto 0-5 sul campo del Norwich. Arsenal e Manchester United vanno in Europa League. Nulla da fare, dunque, per i Gunners che, nonostante il successo per 5-1 contro l’Everton, non riescono ad agguantare l’ultimo posto per accedere alla prossima Champions, pagando così le 2 sconfitte consecutive ottenute nei due turni precedenti. Stagione fallimentare, invece, per i Red Devils, che concludono la Premier League in sesta posizione, con 57 gol fatti e 57 subiti: per la prima volta dopo 20 anni Cristiano Ronaldo non parteciperà alla Champions League. Conference League amara per il West Ham, che in caso di successo all’ultima giornata (persa invece 3-1 in casa del Brighton), avrebbe superato in classifica gli uomini di Ralf Rangnick. Norwich, Watford e Burnley (con 22, 23 e 35 punti) retrocedono in Championship. La classifica dei marcatori, invece, la vincono Salah e Son, entrambi arrivati a quota 23 reti, anche se l’egiziano ha beneficiato di 5 calci di rigore (zero per il giocatore del Tottenham). Segue Cristiano Ronaldo con 18 reti (3 su rigore). Il primo giocatore de Manchester City a comparire nella classifica dei goleador è De Bruyne, al sesto posto, con 15 reti messe a segno.

La Liga: i risultati finali

Vincitore: Real Madrid

Champions League: Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid, Siviglia

Europa League: Betis, Real Sociedad

Conference League: Villarreal

Retrocesse: Alaves, Levante, Granada

Il Real Madrid vince la sua seconda Liga in 3 anni (lo scorso anno la conquistò l’Atletico) e lo fa concludendo la stagione con 86 punti, il miglior attacco (80 gol fatti) e la seconda miglior difesa (31 reti subite). Meglio dei Blancos in fase difensiva ha fatto solamente il Siviglia, che ha concluso la Liga 2021/2022 con 30 gol subiti, ma solamente 53 realizzati. Al secondo posto si piazza il Barcellona con 73 punti, a -13 dagli uomini di Carlo Ancelotti. Grazie al successo esterno contro la Real Sociedad, l’Atletico Madrid chiude al terzo posto, con 71 punti. A una sola lunghezza di distacco il Siviglia, che conquista l’ultimo piazzamento utile per la qualificazione alla prossima Champions League. Betis e Real Sociedad, rispettivamente con 65 e 62 punti, chiudono l’annata al quinto e al sesto posto, qualificandosi alla prossima Europa League. Il Villarreal, Cenerentola dell’ultima Champions League, si piazza in settima posizione: il prossimo anno disputerà la Conference League. Retrocedono Alaves, Levante e Granada. Questi ultimi, con 38 punti, hanno concluso il campionato al 18º posto, a una sola lunghezza di distacco dal trio formato da Cadice, Maiorca e Getafe.

Bundesliga: resta solo un verdetto

Vincitore: Bayern Monaco

Champions League: Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen, Lipsia, Francoforte

Europa League: Union Berlino, Friburgo

Conference League: Colonia

Retrocesse: Fürth, Bielefeld,

Spareggio: Herta Berlino contro l’Amburgo (terza in seconda divisione)

Il Bayern Monaco vince la sua decima Bundesliga consecutiva, concludendo il campionato con 77 punti, il miglior attacco (97 reti realizzate) e la miglior difesa (37 reti subite) insieme al Lipsia. Alle spalle della squadra di Julian Nagelsmann si è posizionato il Borussia Dortmund, a 8 lunghezze di distanza, con 85 gol fatti e 52 subiti. Gli ultimi 2 posti per l’accesso alla prossima Champions League sono stati occupati dal Bayer Leverkusen e dal Lipsia. Quest’ultima ha terminato la stagione a +1 sull’Union Berlino, grazie anche a una difesa di ferro. Union Berlino che chiude in quinta posizione – qualificandosi alla prossima Europa League – grazie anche ai 13 punti conquistati nelle ultime 5 giornate. Le farà compagnia il Friburgo, che nonostante le ultime 2 sconfitte consecutive è riuscito a piazzarsi davanti al Colonia, che va in Conference League. Nonostante l’undicesima posizione, con soli 42 punti, 45 gol fatti e 49 subiti, il Francoforte vola in Champions, grazie alla conquista dell’Europa League, arrivata ai calci di rigore contro i Rangers. Furth e Bielefeld retrocesse, rispettivamente con 18 e 28 punti. Ancora qualche speranza di salvezza per l’Herta, che deve giocare lo spareggio di ritorno contro l’Amburgo questa sera (l’andata è terminata 0-1 in favore dell’Amburgo). La classifica dei marcatori la vince il solito Lewandowski, in grado di realizzare la cifra monstre di 35 reti (5 su rigore). Secondo posto per Schick, vecchia conoscenza del campionato italiano, che conclude il campionato con 24 reti, di cui solo una dal dischetto. Haaland, promesso sposo del Manchester City, chiude in terza posizione con 22 gol.

Ligue 1: il St. Etienne spera ancora

Vincitore: PSG

Champions League diretta: PSG, Marsiglia

Preliminari Champions League: Monaco

Europa League: Rennes

Conference League: Nizza

Retrocesse: Bordeaux, Metz

Spareggio: St. Etienne

Dopo la sorpresa Lilla della passata stagione, il PSG torna a vincere la Ligue 1 con 86 punti e terminando la stagione con il miglior attacco (90 reti fatte) e la miglior difesa (36 reti subite) insieme al Nizza. Il Marsiglia chiude al secondo posto, a -15 dalla vetta, ma si qualifica direttamente alla prossima Champions League. Il Monaco, arrivato terzo, a -2 dal Marsiglia, dovrà invece affrontare i preliminari per prendere parte alla prossima edizione della Coppa dalle grandi orecchie. Quarto posto per il Rennes, che va in Europa League, con 66 punti. Stesso punteggio del Nizza, che però si piazza al quinto posto – e va quindi in Conference League – per lo svantaggio negli scontri diretti. Bordeaux e Metz, entrambe con 31 punti, retrocedono in Ligue 2. Ancora qualche speranza di salvezza per il St. Etienne, che il 26 il 29 maggio se la vedrà con l’Auxerre nello spareggio. Per ciò che riguarda la classifica marcatori, al primo posto troviamo Mbappé, con 28 marcature, 4 delle quali su calcio di rigore. Segue Ben Yedder del Monaco, con 25 reti, ma con 8 calci di rigore. Sul gradino più basso del podio si posiziona Terrier del Rennes, con 21 reti e 2 rigori.

Eredivisie: Conference League ancora in dubbio

Vincitore: Ajax

Champions League dirette: Ajax

Preliminari Champions League: PSV

Europa League: Feyenoord

Conference League: spareggio AZ Alkmaar-Vitesse

Retrocesse: Zwolle, Willem II, Heracles

Terza Eredivisie consecutiva conquistata dall’Ajax (campionato 2019-2020 non assegnato causa Covid), che conclude la stagione con 83 punti, il miglior attacco (con 98 gol fatti) e la miglior difesa (con solamente 19 reti subite). A sole 2 lunghezze di distanza si posiziona il PSV, che si qualifica alla prossima Champions League, passando però dallo scoglio dei preliminari. Il Feyenoord, prossimo avversario della Roma in finale di Conference League, chiude al terzo posto e si qualifica alla prossima Europa League, grazie a un bottino finale di 71 punti. Il 26 e il 29 maggio, AZ Alkmaar e Vitesse si giocheranno in finale un posto nella prossima Conference League, dopo aver sconfitto rispettivamente Heerenveen e Utrecht in semifinale. Zwolle, Willem II e Heracles retrocesse, le prime 2 direttamente, mentre l’ultima dopo aver perso lo spareggio contro l’Excelsior. Vince la classifica marcatori Haller dell’Ajax, con 21 reti realizzate, 2 delle quali su calcio di rigore. Segue Openda del Vitesse con 18 reti (2 su rigore). Medaglia di bronzo per Pavlidis dell’AZ Alkmaar con 17 reti, ma senza alcun rigore calciato.