Karim Benzema compie oggi 35 anni. L’attaccante francese del Real Madrid è la massima rappresentazione del concetto “l’età è solo un numero”. Già, perché se molti suoi colleghi, con il passare degli anni, si sono dovuti rassegnare a una sempre minore centralità all’interno del rettangolo di gioco, Benzema sembra invece aver vissuto una sorta di seconda giovinezza. Il Pallone d’Oro, assegnatogli lo scorso 17 ottobre, è il giusto riconoscimento nei confronti di un giocatore che ha vissuto un’annata da vero protagonista con il proprio club. Un 2022 quasi perfetto, se non fosse stato per l’infortunio rimediato in Nazionale nell’allenamento del 21 novembre, che lo ha costretto a dire addio al Mondiale in Qatar a tre giorni dall’esordio ufficiale dei Blues contro l’Australia.

Benzema show: numeri da record a 35 anni

Chissà cosa sarebbe successo nella finale di ieri se Benzema fosse stato in campo. Forse avrebbe vinto lo stesso l’Argentina, ma sicuramente la retroguardia dell’Albiceleste avrebbe avuto qualche grattacapo in più. D’altronde, non potrebbe essere diversamente, considerando i numeri dell’attaccante francese in quella che, senza ombra di dubbio, può essere considerata come la sua miglior annata di sempre.

Una stagione che gli ha permesso di essere l’ottavo giocatore del Real Madrid a vincere il Pallone d’Oro (l’ultimo fu Modric nel 2018) e il quinto giocatore francese (l’ultimo fu Zinedine Zidane, nel 1998, quando vestiva la maglia della Juventus).

Il doppio titolo di capocannoniere

Il suo marchio di fabbrica? Il gol. Proprio così, perché Karim Benzema è riuscito nell’impresa di terminare la stagione 2021/2022 da capocannoniere sia in Liga che in Champions League, segnando rispettivamente 27 e 15 gol e consentendo così ai Blancos di vincere entrambe le competizioni.

Altra coppa, altro successo: l’ex Lione, infatti, ha permesso al Real Madrid di aggiungere alla propria bacheca anche la Supercoppa UEFA, conquistata lo scorso 10 agosto, grazie al 2-0 inflitto all’Eintracht Francoforte, fresco vincitore dell’ultima Europa League. Dopo la prima marcatura di Alaba al minuto 37, ci ha pensato proprio Benzema, al 65esimo, a chiudere i conti, mettendo la propria prestigiosa firma sull’ennesimo successo europeo dei madrileni.

Il record dei 44 gol e gli altri primati

In totale, l’attaccante francese ha messo a segno 44 reti con i Blancos nella stagione 2021/22, diventando così solamente il terzo giocatore nella storia del Real Madrid a raggiungere quella cifra nella stessa stagione, dopo Ferenc Puskás (due volte) e Cristiano Ronaldo (sette volte).

Benzema, però, non è solo gol: nonostante le 27 reti nella passata Liga, che gli hanno consentito di diventare pichichi (capocannoniere del campionato spagnolo) per la prima volta nella propria carriera, il bomber madridista si è anche posizionato al secondo posto nella classifica degli assist-man (12), alle spalle del solo Dembélé (13). Solo il connazionale Kylian Mbappé (60 tra gol e assist) è stato coinvolto nella stagione 2021/22 in più gol rispetto a Benzema (59 tra gol e assist).

27 reti nel campionato spagnolo che lo hanno reso l’ottavo giocatore nella lunga e vincente storia del Real Madrid a segnare 27 o più gol in una sola stagione nella Liga: nel 21° secolo solamente Gonzalo Higuain (una volta) e Cristiano Ronaldo (6 volte) sono riusciti a raggiungere questo traguardo.

Ma è stato l’anno di Karim Benzema anche e soprattutto fuori dai confini spagnoli: se in questa edizione della Champions, nella quale ha disputato 4 partite, il neo 35enne non è ancora andato a segno, è nella scorsa edizione della coppa dalle grandi orecchie che ha dato davvero il meglio, realizzando 15 reti in 12 incontri. Si tratta del terzo giocatore a segnare almeno 15 reti in una sola stagione nella storia della competizione, dopo Cristiano Ronaldo (7 gol nel 2013/14, 16 nel 2015/16, 15 nel 2017/18) e Robert Lewandowski (15 gol, 2019/20). Di queste 15 marcature, 10 sono arrivate nella fase a eliminazione diretta, come accaduto solamente a Cristiano Ronaldo – sempre con la maglia del Real Madrid – nella stagione 2016/2017.

Nonostante la mancata partecipazione ai Mondiali in Qatar, dunque, quella vissuta da Karim Benzema sarà un’annata difficile da dimenticare. Un’annata che ha rafforzato ancora di più un matrimonio – quello dell’attaccante francese con il Real Madrid – che aveva già vissuto tanti momenti di grande gioia. Con le 44 reti messe a segno nella passata stagione – la più prolifica nella carriera del giocatore – alle quali vanno aggiunte le 5 marcature in 7 presenze in Liga nella stagione 2022/2023 e la rete nella Supercoppa UEFA – Karim “The Dream” ha raggiunto quota 338 gol in 638 partite disputate in tutte le competizioni con la maglia dei Blancos, diventando così il secondo miglior marcatore nella storia del club dopo Cristiano Ronaldo (450 gol in 438 partite).

Numeri di un vero e proprio fuoriclasse che, nonostante il recente infortunio, non sembra proprio avere alcuna intenzione di rallentare. Forse non si può dire che il meglio debba ancora venire, ma la sensazione è che Karim Benzema possa ancora regalare grandi emozioni a tutti gli amanti del mondo del pallone.