Il Real Madrid batte in rimonta il Milan 3-2 nell’amichevole disputata allo stadio Rose Bowl di Pasadena, in California. Gli uomini di Pioli partono forte nel primo tempo con le reti di Tomori al 25′ e Romero al 42′ (gran gol dell’argentino), ma i Blancos rispondono nella ripresa con una doppietta di Valverde tra il 57′ e al 59′, che sfrutta gli errori difensivi di Sportiello e Tomori, per poi chiudere i giochi con Vinicius Jr all’84’ su gran lancio di Modric. Ad assistere alla partita, la prima delle quattro amichevoli che il Real Madrid giocherà negli Stati Uniti, 70.814 spettatori.

Nel Milan da segnalare la prova solida di Loftus-Cheek che sta cominciando a imporsi nel centrocampo rossonero: Pioli lo ha mandato a disturbare Kroos, da trequartista, e lo ha cercato anche con i lanci, con soluzioni non troppo diverse da quelle che la Lazio usava con Milinkovic. Il piede di Pulisic è quello che mancava nei calci piazzati, punto debole del Milan nell’ultimo anno: batte un angolo perfetto per la rete del vantaggio firmata Tomori. Romero conferma di essere un giovane talento che col mancino può mettere la palla dove vuole. Leao anche con pochi giorni d’allenamento, ha il turbo in dotazione e nella ripresa è autore di alcune accelerazioni che creano qualche grattacapo agli uomini di Ancelotti. Da evidenziare, poi, la prestazione del giovane Jan-Carlo Simic, classe 2005: a 18 anni ha giocato titolare a sorpresa contro il Real – Gabbia è stato tenuto fuori per evitare guai nelle ore del prestito al Villarreal – e ha convinto ed è stato autore di un gran salvataggio in area su Militao.

La cronaca del match

Pioli schiera ancora il suo Milan con il nuovo 4-3-3, che in fase difensiva diventa 4-2-3-1. La prima parte della prima frazione è sostanzialmente equilibrata: un tiro alto di Colombo, una chiusura salva-tutto di Tomori su Bellingham, un tiro fuori di Kroos. Poi arrivano i due gol del Milan tra il 25’ e il 42’: il primo su colpo di testa di Tomori, bravo aa staccare più in alto di Militao sfruttando un angolo battuto alla perfezione da Pulisic; il secondo nasce da una palla recuperata da Krunic, Loftus-Cheek appoggia poi di tacco a Calabria, che trova Luka Romero, entrato da poco al posto dell’infortunato Messias, e il giovane argentino trova l’incrocio dei pali con una gran conclusione mancina dal limite dell’area. Nella ripresa primi due gol del Real nascono da gentili omaggi di Sportiello e Tomori: al 12′ Valverde calcia, il tiro non è un granché, ma Sportiello legge male il rimbalzo e fa sfilare il pallone alle sue spalle; al 14′ Tomori sbaglia un appoggio in uscita e Valverde ne approfitta battendo per la seconda volta Sportiello. Dopo questi minuti di sbandamento il Milan si stabilizza e Pioli inserisce tutti i big, tra cui Leao e Giroud, con Adli playmaker e Saelemaekers terzino. Arrivano due grosse occasioni per i rossoneri: la prima su cross di Leao, che trova la girata di testa di Giroud respinta da Lunin; due minuti dopo, Leao lascia sul posto Carvajal e crossa dietro per Reijnders che arriva a rimorchio, il suo tiro viene respinto e sul secondo tentativo di Romero la palla termina fuori. Pochi minuti dopo arriva la beffa: Leao perde una palla a metà campo e Kjaer non fa una bella figura sul lancio perfetto di Modric per Vinicius, che chiude la partita sul 3-2 per i Blancos.

Il tabellino di Real Madrid-Milan 3-2

Marcatori: 25′ Tomori (M), 42′ Romero (M), 57′ e 59′ Valverde (R), 84′ Vinícius Júnior (R)

REAL MADRID (4-3-2-1): Lunin; Lucas Vásquez (46′ Carvajal), Nacho (46′ Rüdiger), Éder Militão (46′ Alaba), Mendy (46′ Fran García); Valverde, Kroos (46′ Tchouameni), Camavinga (46′ Modrić); Brahim Díaz (46′ Rodrygo), Bellingham (64′ Nico Paz); Joselu (46′ Vinícius Júnior). A disposizione: Courtois, Fran González, Piñeiro, Odriozola, Arda Güler. Allenatore: Ancelotti.

MILAN (4-3-3): Sportiello (70′ Maignan); Calabria (70′ Saelemaekers), Simić (70′ Kjær), Tomori (70′ Thiaw), Florenzi (70′ Theo Hernández); Loftus-Cheek (70′ De Ketelaere), Krunić (70′ Reijnders), Pobega (70′ Adli); Messias (32′ Romero), Colombo (70′ Giroud), Pulisic (70′ R. Leão). A disposizione: Mirante, Bartesaghi, Zeroli, Chaka Traorè. Allenatore: Pioli.