Serie A, numeri e curiosità della 13ª giornata

Inizia sabato un lungo weekend di Serie A: saranno tre gli anticipi della 13ª giornata, che si concluderà lunedì 22 novembre con due posticipi.

Serie A 13ª giornata: programma e dirette TV

20/11 15:00 Atalanta-Spezia: DAZN

20/11 18:00 Lazio-Juventus: DAZN

20/11 20:45 Fiorentina-Milan: DAZN e SKY

21/11 12:30 Sassuolo-Cagliari: DAZN e SKY

21/11 15:00 Bologna-Venezia: DAZN

21/11 15:00 Salernitana-Sampdoria: DAZN

21/11 18:00 Inter-Napoli: DAZN

21/11 20:45 Genoa-Roma: DAZN

22/11 18:30 Verona-Empoli: DAZN

22/11 20:45 Torino-Udinese: DAZN e SKY

Atalanta-Spezia: i precedenti dicono Gasperini

Alle 15:00 appuntamento al Gewiss Stadium con la sfida tra Atalanta (22) e Spezia (11). In Serie A, l’Atalanta ha ottenuto 4 punti contro i liguri: un pareggio a reti bianche e la vittoria per 3-1 in casa. I lombardi hanno attualmente 22 punti dopo 12 giornate: eguagliata la migliore partenza in Serie A, registrata in altre quattro occasioni nell’era dei tre punti, la più recente nella stagione 2019/20.

Lazio-Juventus: Sarri-Allegri, due tecnici agli antipodi

Alle 18:00 si scende in campo all’Olimpico per il big match tra la Lazio di Maurizio Sarri (21) e la Juventus di Massimiliano Allegri (18) due tecnici, oltre che due uomini, agli antipodi. Nelle ultime 33 sfide di Serie A contro la Lazio, la Juve ha perso solo due volte, entrambe dal 2017 in poi (24 vittorie bianconere e 7 pareggi). I biancocelesti hanno subito gol in tutte le ultime 16 gare interne contro i bianconeri in campionato: è la terza striscia più lunga senza clean sheet in casa contro una singola avversaria. Tra i protagonisti attesi potrebbe mancare Immobile, uno dei soli quattro giocatori già in doppia cifra nei cinque maggiori campionati europei  2021/22, insieme a Lewandowski, Benzema e Salah. Nelle fila bianconere, Cuadrado ha già segnato 2 gol in questo campionato, non fa meglio dal 2017/18 (4).

Fiorentina-Milan: per Pioli esame di Italiano

Il terzo e ultimo anticipo del sabato della Serie A vede di fronte alle 20:45 la Fiorentina di Vincenzo Italiano (18) e il Milan di Stefano Pioli, una delle due capolista con 32 punti. Negli ultimi 11 precedenti di Serie A, il Milan ha perso solo 2 volte contro i viola: completano il parziale 3 pareggi e 6 vittorie, incluse le ultime due. Il Diavolo non ottiene una striscia vincente più lunga dal periodo tra il 2008 e il 2011 (7). L’ultima vittoria casalinga dei toscani contro il Milan in Serie A risale all’agosto 2015: 2-0 (Marcos Alonso e Josip Ilicic), da allora 2 successi per il Milan e 3 pareggi. Ibrahimovic, già 9 gol contro la Fiorentina, sabato potrebbe diventare il 24° giocatore della storia della Serie A in doppia cifra contro quattro differenti squadre (con Roma, Palermo e Parma), e il secondo in attività dopo il doriano Quagliarella.

Sassuolo-Cagliari: tra i precedenti domina il pari

Il menu domenicale si apre con il lunch match tra Sassuolo (14) e Cagliari (6) che mette in palio punti pesanti in chiave salvezza, soprattutto per i sardi allenati da Walter Mazzarri. Cagliari e Sassuolo, stando ai precedenti, hanno pareggiato il 64.3% delle sfide in Serie A, ovvero 9 su 14. Tra gli incontri disputati più di 12 volte nel campionato, non ci sono percentuali di pareggi più alte. Gli ultimi 4 precedenti si sono conclusi tutti in parità: l’ultimo successo del Sassuolo risale al gennaio del 2019, mentre l’ultimo del Cagliari addirittura al dicembre del 2016.

Bologna-Venezia: l’ultimo precedente in A nel 2022

Alle 15:00 fari puntati sul Dall’Ara per il match tra Bologna (18) e Venezia (12), due formazioni che lavorano per una salvezza tranquilla. Le due squadre, allenate rispettivamente da Mihajlovic e Paolo Zanetti, si ritrovano in Serie A per la prima volta da febbraio 2002. L’ultimo successo dei lagunari risale al 1947, poi 7 successi emiliani e altrettanti pareggi.

Salernitana-Sampdoria: rischio ultima spiaggia

In contemporanea, all’Arechi di Salerno ci sono in palio tre punti pesantissimi per i padroni di casa della Salernitana di Colantuono (7) e per la Sampdoria di D’Aversa (9), rispettivamente penultima e terzultima di Serie A. Nei quattro precedenti di Serie A tra le due formazioni si contano due vittorie casalinghe per parte. L’ultimo precedente nel massimo campionato risale al marzo del 1999: 2-0 per i campani all’Arechi. Da quel momento le squadre si sono affrontate in Serie B, con i doriani che hanno vinto tutte le ultime 3 partite tra il 2002 e il 2003.

Inter-Napoli: gli azzurri non vincono dal 2019

Alle 18:00 va in scena l’altro big match del turno, quello tra l’Inter terza in classifica con 25 punti e l’altra capolista, il Napoli (32). Negli ultimi due campionati di Serie A, i nerazzurri sono rimasti imbattuti contro i partenopei (3 vittorie e un pareggio). L’ultima affermazione dei campani risale al 4-1 ottenuto a maggio 2019 in quello che allora era il San Paolo. Al Meazza si affrontano il miglior attacco del campionato (Inter, 29 gol fatti) e la migliore difesa (Napoli, 4 reti subite). In percentuale, l’Inter è la squadra che ha subito più reti da palla inattiva, ovvero 13, il 54%, mentre il Napoli è quella che ne ha segnati di più (11). Grande attesa da parte nerazzurra per la coppia Edin Dzeko-Lautaro Martínez, che dopo aver messo insieme 9 gol tra la sosta di settembre e quella di ottobre, ne ha realizzato solo uno in 5 gare tra la sosta di ottobre e quella di novembre.

Genoa-Roma: il debutto di Sheva

Il menu domenicale si chiude con il debutto di Shevchenko sulla panchina del Genoa (17° posto con 9 punti) in casa contro la Roma (19 punti). L’ultimo successo rossoblù contro i giallorossi in Serie A risale a maggio 2014: da quel momento in poi sono arrivati 3 pareggi e 11 successi giallorossi. I capitolini non hanno perso in nessuna delle ultime 14 sfide di Serie A contro il Genoa (11 vittorie e 3 pareggi): tra le squadre attualmente in Serie A, contro nessun’altra la Roma ha una striscia aperta di imbattibilità più lunga.

Verona-Empoli: scaligeri e toscani appaiati

Lunedì si giocano due posticipi, con Verona ed Empoli (entrambe a quota 16 punti) di scena alle 18:30 al Bentegodi. Curiosamente, in 6 degli 8 precedenti in Serie A tra le due squadre la contesa si è conclusa con il punteggio di 1-0, quattro volte in favore dei toscani e 2 per l’Hellas (nelle restanti gare, un pari e una vittoria degli Scaligeri per 2-1). Dopo aver vinto i primi 3 match casalinghi in Serie A contro l’Empoli, il Verona ha perso l’ultimo in ordine di tempo: 0-1 al Bentegodi a dicembre 2015.

Torino-Udinese: mai lo stesso risultato negli ultimi precedenti

Chiude la 13ª giornata la sfida tra Torino e Udinese, entrambe appaiate a quota 14 punti. Nelle ultime 7 sfide tra le due formazioni, non si è mai ripetuto lo stesso risultato per due volte di fila. Il bilancio è di 4 vittorie dei granata (inclusa l’ultima), un pareggio e 2 successi bianconeri. L’Udinese ha vinto l’ultima partita in casa del Torino in Serie A a dicembre 2020 (2-3) e non ottiene due successi di fila in casa dei granata dal 2008 (3 in quell’occasione).