La sosta per le nazionali ci consente di fare il punto sui principali campionati di calcio europei, che sono giunti quasi ad un terzo dei turni totali. Mentre in Italia comandano Juve e Inter, distanziate di un solo punto, vediamo un po’ come sta andando in Inghilterra, Spagna, Germania e negli altri campionati top del Vecchio Continente.

Premier League: Leicester e Chelsea inseguono il Liverpool

In Premier League il Liverpool sembra dominatore incontrastato: con la vittoria nello scontro diretto contro il Manchester City dell’ultimo weekend, la truppa di Klopp è salita a quota 34 punti. Alle spalle dei Reds troviamo ad 8 lunghezze di distacco il Leicester di Brendan Rodgers e il Chelsea di Frankie Lampard. Entrambe le squadre stanno facendo bene raggiungendo i risultati attraverso un gioco spesso brillante. Le “Foxes” sono una sorpresa perché quest’anno hanno una difesa praticamente imperforabile e il terzo attacco della Premier, con un Vardy letteralmente rigenerato. I “Blues”, invece, ci hanno messo un po’ a digerire gli schemi del nuovo allenatore, ma ora stanno letteralmente volando. Al quarto posto con 25 punti un Manchester City che sembra avere la pancia piena dopo la vittoria del campionato scorso. Per trovare le altre “nobili”, dobbiamo scendere al 6° e al 7° posto in cui si trovano rispettivamente Arsenal e Manchester United, mentre la delusione più grande fin qui è rappresentata dal Tottenham, 14° con 14 punti. La finale di Champions del giugno scorso sembra ormai un lontanissimo ricordo.

Liga: Barcellona e Real appaiate

Nella Liga spagnola, dopo 13 giornate ci sono in vetta Barcellona e Real Madrid appaiate con 25 punti. C’è maggiore equilibrio quest’anno nel massimo campionato della penisola iberica, con Atletico Madrid e Siviglia che inseguono il duo di testa ad una sola lunghezza di distanza. La Real Sociedad è quinta con 23 punti, con alle spalle ben quattro formazioni a quota 20, ovvero Athletic Bilbao, Getafe, Granada e Valencia. Dopo la sosta per le nazionali, si giocheranno due sfide di vertice, ovvero Real Madrid- Real Sociedad e Granada-Atletico Madrid. Il Barcellona farà invece visita al fanalino di coda Leganes.

Bundesliga: il Moenchengladbach non è più una sorpresa

In Germania è il Borussia Moenchengladbach a guardare tutti dall’alto con 25 punti in 11 giornate. Un sorprendente primato, che coincide con le difficoltà incontrate fin qui soprattutto da Bayern Monaco e Borussia Dortmund. I bavaresi sono appaiati con Lipsia e Friburgo alle spalle della capolista con 21 punti, ma dopo il cambio di allenatore (Flick al posto di Kovac) sembrano aver ingranato la quinta travolgendo i gialloneri di Favre con un perentorio 4-0. Tra le prime, occhio all’Hoffenheim, 5° con 20 punti e reduce da una lunga striscia positiva, con sei vittorie consecutive.

Ligue 1: comanda sempre Parigi

Dopo 13 partite in Ligue 1 c’è in testa, manco a dirlo, il Paris Saint Germain. I campioni di Francia, trascinati da un Icardi sempre più integrato con i nuovi compagni (5 reti e un assist per l’ex Inter), hanno fin qui messo in cascina 30 punti. Al secondo posto c’è il Marsiglia di Villas Boas (22), che deve però trovare maggiore continuità di rendimento e risultati se davvero vorrà contendere il campionato ai parigini. Alle spalle dell’Olympique ci sono le sorprese Angers e St. Etienne, mentre sono attardati il Lione di Garcia (14° con 16 punti) e il Monaco (11° con 18 punti).

Olanda: monologo Ajax

Nella Eredivisie olandese è un monologo dell’Ajax che, dopo 13 giornate, è primo e imbattuto con 35 punti. A rincorrere i Lancieri è l’Az Alkmaar (29), tornato a competere finalmente per posizioni che contano, mentre il PSV Eindhoven (terzo con 24 punti) ha raccolto solo un punto nelle ultime quattro gare. L’ultima vittoria della squadra allenata da Van Bommel risale allo scorso 6 ottobre contro il Venlo. Nelle altre posizioni nobili troviamo, alle spalle del PSV, rispettivamente Utrecht e Vitesse (23), Willem II (22), Heracles ed Heerenveen (21). Solo 10° il Feyenoord che ha comunque 20 punti e, in una classifica così corta, ha ancora tempo per risalire e raggiungere posizioni più prestigiose.

Portogallo: l’infinito duello tra Benfica e Porto

È sempre Benfica contro Porto nella Primeira Liga portoghese. Dopo 11 giornate la distanza tra le due formazioni è di sole due lunghezze in favore della formazione di Lisbona (30 contro 28 punti). A tallonare il duo di testa ci prova il neopromosso Famalicao, vera e propria rivelazione del campionato lusitano che ha ottenuto fin qui 24 punti. Segue lo Sporting, quarto con 20 punti, mentre il Boavista è 7° con 15 punti, gli stessi di Tondela e Braga.