“Buon pomeriggio. L’incontro a cui state per assistere è l’esibizione di calcio più stupida, spaventosa, sgradevole e vergognosa, verosimilmente, nella storia di questo sport” 

(David Coleman, commentatore inglese)

“Non stavo arbitrando una partita di calcio, facevo il giudice in un conflitto militare”

(Ken Aston, arbitro della gara)

Quella che vi stiamo per raccontare è la storia della partita più violenta della storia del calcio.

2 giugno 1962, in Cile va in scena la settima edizione della Coppa del Mondo.

Il Paese ospitante, colpito dal violento terremoto del 22 maggio (in cui persero la vita più di 3000 persone e restarono senza casa oltre 2 milioni di cileni), era stato profondamente attaccato dalla stampa italiana, che aveva definito il Cile come il posto meno indicato al mondo dove svolgere una competizione del genere. Un po’ per il rispetto nei confronti delle criticità che il Paese si trovava a dover affrontare, un po’ per la sicurezza venuta a mancare a seguito di una simile tragedia.

“Santiago era il simbolo triste di uno dei paesi più sottosviluppati del mondo e afflitto da tutti i mali possibili: denutrizione, prostituzione, analfabetismo, alcolismo, miseria” scrisse Corrado Pinizzelli su La Nazione.

Articolo che, insieme ad altri, provocò un clima di indignazione generale.

Il destino però è beffardo e l’urna mette nello stesso girone Italia e Cile, insieme a Svizzera e Germania Ovest.

Così dopo il pareggio 0-0 degli azzurri contro i tedeschi e la vittoria dei sudamericani sugli elvetici, il 2 giugno è il momento dello scontro diretto.

Cile-Italia all’Estadio Nacional de Chile. Dirige la gara l’inglese Ken Aston.

Cile: Escuti, Eyzaguirre, Sanchez, Navarro, Contreras, Rojas, Ramirez, Toro, Landa, Fouilloux, Sanchez. All. Riera

Italia: Mattrel, Salvadore, Mora, Maschio, Altafini, Menichelli, Robotti, David, Janich, Tumburus, Ferrini. All. Mazza

Il risultato sul campo, alla fine, disse 2-0 per i padroni di casa, ma in campo per tutta la gara ci fu una vera e propria guerra.

Basti guardare le immagini delle espulsioni di Ferrini (ITA) al 7’ e David (ITA) al 45′.