Il quadro delle finaliste che prenderanno parte alla Final Four di Supercoppa è delineato: Olimpia Milano, Virtus Bologna, Reyer Venezia e Dinamo Sassari hanno vinto i rispettivi gironi e si contenderanno, dal 18 al 20 settembre, nella Segafredo Arena alla Fiera di Bologna, la vittoria del trofeo.

Oggi alle 12, alla presenza del presidente della LBA Umberto Gandini e dei rappresentanti delle 4 squadre, il sorteggio degli accoppiamenti delle semifinali, che potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook della LBA. Le due semifinali e la finale verrano disputate alla presenza di una parte del pubblico che, secondo le direttive emanate dalla Regione Lombardia attraverso l’ordinanza del 7 agosto, ammonterà ad un massimo di 2.173 persone per ogni partita.

Come arriva l’Olimpia Milano

Una vittoria, quella del girone A, mai in discussione: la truppa di Ettore Messina si è dimostrata nettamente superiore alle avversarie e ha chiuso il raggruppamento con un percorso netto di 6 vittorie in 6 partite disputate e una differenza punti a canestro di +143, un’enormità. Nulla da fare per le contendenti, Brescia, Varese e Cantù, spazzate via da una difesa della quale Hines è già un leader e dalla vena realizzativa dei vari Punter, Delaney e Rodriguez, alternatisi nel ruolo di bocca da fuoco nelle varie gare. Ottimi segnali giungono inoltre dal “We’re back Preseason Tour” di Eurolega, torneo che l’A|X Armani Exchange Milano si è aggiudicata regolando in finale lo Zalgiris Kaunas 88-70.

Come arriva la Virtus Bologna

E’ stata necessaria l’ultima partita per decretare chi tra Virtus Bologna e Reggio Emilia avrebbe strappato il pass per la Final Four. L’ha spuntata, meritatamente, la squadra di Sasha Djordjevic, al termine di una partita nervosa e tiratissima (con il tecnico delle V nere espulso per doppio tecnico). Reggio Emilia sapeva che per passare il turno sarebbe servita una vittoria con almeno 5 punti e quasi ha sfiorato l’impresa, scavando un solco importante sul finale del terzo quarto, grazie ad un mostruoso parziale di 23-3. Sotto 66-61 la Virtus si desta dal torpore e guidata da Pajola e Weems rimette la testa avanti. Alla sirena il risultato recita 74-72 in favore dei bolognesi, che si giocheranno le proprie possibilità di vittoria del trofeo nel palazzetto di casa della Segafredo Arena.

Come arriva la Reyer Venezia

L’Umana Reyer Venezia è giunta all’ultima partita con 6 punti, 2 di vantaggio su Trieste, e il match-point contro Trento, già matematicamente fuori dai giochi: la squadra di De Raffaele, però, si complica la vita, perdendo le redini di una partita cominciata con buon piglio (ottima la prestazione di Watt, autore di 19 punti), calando vistosamente nel finale. Le battute finali vedono i veneziani in netto affanno portare a casa la vittoria con stretto margine (78-75) e proiettarsi così ad 8 punti, resistendo alla risalita di Treviso.

Come arriva la Dinamo Sassari

Il girone D, disputato interamente nella “bolla di Olbia”, campo neutro e senza pubblico, si è rivelato quello più combattuto: alla fine sono ben tre le squadre affiancate in vetta alla classifica, a quota 8 punti, ma è la Banco di Sardegna Sassari a spuntarla su Pesaro e Brindisi. Decisiva per gli uomini di Gianmarco Pozzecco la differenza canestri. I sardi resistono al disperato assalto di Pesaro nell’ultimo match, pur perdendo la partita spareggio con i marchigiani, che per passare avevano bisogno di una vittoria con almeno 16 punti di scarto. Finisce 81-78 per Pesaro, a cui non bastano le superlative prestazioni di Tyler Cain (21 punti) e Justin Robinson (26 punti). La Dinamo ringrazia Bendzius (17 punti), Tillman (15 punti) e Burnell (13 punti) e vola quindi a Bologna, per difendere il titolo di cui è detentrice, dopo la vittoria in finale contro la Reyer Venezia nella passata stagione.

Supercoppa LBA, la Final Four

Venerdì 18 settembre
Prima semifinale, ore 18.00 (diretta su Eurosport 2)
Seconda semifinale, ore 20.45 (diretta su Eurosport 2)
Domenica 20 settembre
Finale, ore 18.00 (diretta sul canale Nove)